« L'idea è originale: per disfarsi di qualcuno basta andare indietro nel tempo di qualche decina d'anni, fare quanto basta e tornare al giorno d'oggi come se nulla fosse. Certo, c'è un piccolo particolare: prima bisogna aver inventato la macchina del tempo o una cosa di questo tipo, dettaglio non del tutto trascurabile. I sicari 3.0 si chiamano "looper", si premura di precisare la voce narrante del film, perché a un certo punto il cerchio-ciclo (il loop appunto) si chiude su se stesso e il killer può attaccare la pistola al chiodo. Ma non tutto va sempre per il verso "giusto". Vedere per credere! »
« Una coppia non so fino a che punto ben assortita (un amante della cultura classica e una musicista) si trova alle prese con i patemi derivanti dal mancato arrivo del primo figlio. I protagonisti fingono di non preoccuparsene più di tanto, ma in realtà ne sono pesantemente condizionati. Dalle prove "naturali" al percorso di fecondazione assistita, il film sembra scorrere in modo piacevole e senza troppi scossoni fino alla conclusione classica, il lieto fine con fiocco rosa o azzurro, ma invece non è così: i due entrano in crisi, vecchie amicizie tornano in auge e i due si allontanano. Ma la tenacia di Guido saprà ancora rovesciare le sorti della loro storia. Consigliato. »
« Jennifer Lawrence accantona le saghe affamate (da leggersi "Hunger games" e seguiti) e Bradley Cooper non impersona ancora spietati cecchini (da leggersi "American sniper"), e i due fanno coppia in questo film che si rivela insieme divertente e serioso. Entrambi hanno alle spalle storie difficili di vita e di coppia, si trovano accidentalmente a frequentarsi e... indovinate un po': alla fine addirittura si innamorano! Al di là di questo esito vagamente scontato, la pellicola ha molti "lati positivi", tra cui il padre di Cooper interpretato da Robert De Niro. Film curioso, da vedere. »
« Clamorosamente originale, questo ennesimo capolavoro della mitica Walt Disney che si rivela non solo un passatempo per famiglie al cinema, ma anche una pietra miliare per qualità grafica e meccanismo narrativo inconsueto quanto godibile. I personaggi di contorno (gli animali co-protagonisti) sono addirittura più divertenti del protagonista Bolt, parlo della spassosa gattina e dello scoiattolo (!) che si muove rotolandosi all'interno di una bolla. E che dire dei tre piccioni dall'accento vagamente già sentito? Film divertentissimo! »
« Uffa, ancora un cane super-eroe? No, potete stare tranquilli: anche se l'inizio sembra effettivamente tradire un copione replicato all'infinito, Bolt ha super poteri solo per finta, per la televisione o, come va di moda dire adesso, per la fiction. Questa pellicola della Walt Disney è dotata di una qualità grafica praticamente inarrivabile, dalla storia paradossale quanto realistica nella sua follia cinematografica. Per grandi e piccini il divertimento è assicurato, con anche la possibilità di fare qualche riflessione in un pomeriggio... da cani! »
« Prendete un campus universitario e andate alla ricerca di un talento. Anzi, di più: di un incredibile talento! E facciamo finta che questo piccolo genio sia interessato alle relazioni tanto quanto alla matematica e che trasformi queste sue passioni in un meccanismo ricorsivo e fin troppo potente. Nascono così i social network, che possono rivitalizzare così come condannare, a volte senza appello. Una tecnologia pericolosa e utile, come talvolta le grandi invenzioni sono. Un mondo digitale raccontato con abilità, senza per questo diventare pura "accademia"! Interessante. »
« Che non si possa avere milioni di amici senza farsi "qualche" nemico è l'emblema del fenomeno dei social network, che con il libro delle facce e Zuckerberg sono diventati l'invenzione che più virtuale non si potrebbe dell'inizio del nuovo millennio. Il genio del suo inventore viene romanzato in questa pellicola, che ha il pregio di coinvolgerci in una storia che diviene rapidamente molto più grande di quanto il suo stesso ideatore avrebbe mai pensato e, magari, desiderato. Un film interessante che spiega le origini di un grande cambiamento che è insieme tecnologico e della società tutta. »
« Carlo Vanzina non sarà probabilmente ricordato come un regista di capolavori assoluti, comunque il suo ritmo produttivo di pellicole discrete e soprattutto molto ridanciane è certamente invidiabile. Il pubblico nelle sale sembra gradire, anno dopo anno, storia dopo storia, risata dopo risata. E tant'è! Anche in questo caso credo che l'obiettivo sia stato raggiunto. Il film racconta la storia un po' improbabile di un'eredità che riunisce cinque persone che non si conoscono e che hanno uno stesso obiettivo (i soldi). Il cast è collaudato e raccoglie attori simpatici e bravi. Adatto per un pomeriggio spensierato. »
« Cinque sconosciuti si trovano legati improvvisamente da una "parentela": sono tutti figli dello stesso padre, un seduttore misterioso e parecchio... fertile! Fortunatamente per il quintetto, alla sua morte il padre ha deciso di lasciare a tutti loro una cospicua eredità: quasi due milioni di euro ciascuno! Sarà sufficiente che i riconoscenti figli spargano le ceneri del genitore in un lago americano. Ovviamente i fortunati intraprenderanno un improbabile viaggio negli States per portare a termine il compito e incamerare così l'eredità... ma ci sarà un piccolo colpo di scena finale, comunque ininfluente per il... risultato! Film godibile e allegro, si può vedere! »
Regia di Rian Johnson - Walt Disney Studios Home Entertainment
Regia di Paolo Virzì - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di David O. Russell - Eagle Pictures
Regia di Byron Howard, Chris Williams - Walt Disney Studios Home Entertainment
Regia di Byron Howard, Chris Williams - Walt Disney Studios Home Entertainment
Regia di David Fincher - Universal Pictures
Regia di David Fincher - Universal Pictures
Regia di Carlo Vanzina - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Carlo Vanzina - Rai Cinema - 01 Distribution