Tutte le recensioni di C.VINCENZO

« Avvicinarsi a questo film pensando di vedere una trasposizione cinematografica del capolavoro di Omero è quanto di più sbagliato si possa fare. Troy si basa su quella storia ma nulla di più. Il termine di genere coniato per questo lungometraggio, quello di kitsch kolossal, non può essere più esplicativo delle intenzioni della produzione: creare un affresco pop-edonista di un classico della letteratura, senza pretese di precisione storico-filologica. In tale veste l'opera non si può dire che non raggiunga in modo discreto il suo obiettivo. »

« Un film assolutamente da guardare, per vedere a cosa si va incontro sostenendo ritmi di vita non salutari, soprattutto sul tema assai importante dell'alimentazione. Mangiare nei fast-food è diventato una moda anche in Italia ormai, ma siamo consapevoli di ciò che significa l'abuso di tale tipologia di cibo? Il documentario di Spurlock ci aiuta a fare luce su questo importante interrogativo. »

« L'obiettivo di Matt Groening era di riuscire a infondere la stessa intensità di un episodio da 15 minuti in un lungometraggio di durata quintuplicata. L'obiettivo è stato raggiunto: difficile trovare un'intensità comica tale in un cartone per il cinema, ma anche in normali film comici. Alcune scene sono davvero memorabili e portano lo spettatore a ripeterle maniacalmente una volta terminata la visione: Spider Pork o i Green Day che affondano stile Titanic alcuni esempi. »

« Le prime puntate dei Griffin, soprattutto per chi le aveva viste prima che il fenomeno esplodesse, sembravano alquanto strane: un'atmosfera un pò surreale si accompagnava a momenti di grande ilarità. Qualcosa ricordava i Simpson ma c'era anche molto di più. Ora che il successo della serie è consacrato ripercorrere le prime tappe di questa pazza famiglia è un qualcosa che assolutamente deve fare chi non è riuscito a farlo prima. »

« I Griffin, dopo il grande successo con le miniserie tv, si danno al doppiaggio ironico di un capolavoro della fantascienza quale è la saga di Star Wars. Il risultato non è malvagio, anche se le attese da un progetto del genere, ragionevolmente alte visto il coniugare di due fenomeni di costume come Family Guy e la saga di Lucas, non possono che essere difficili da saziare. Stewie non poteva che impersonare Darth Vader (Darth Fener) ! »

« Film di metà anni '80. Sono passati 15 anni circa dagli esordi comici della coppia e l'avanzare degli anni si vede. Non c'è più la spontaneità dei primi anni. Sembra un pò un tributo che la coppia si concede in parte per vivere il sogno americano, ripercorrendone gli stereotipi, in parte cercando di alzare l'asticella, cinematograficamente parlando, portando il genere dalla commedia ironica allo pseudo-poliziesco. »

« Oltre ai consueti ceffoni, che nei film della coppia Bud Spencer - Terence Hill non mancano mai, questo film rappresenta un'occasione per trattare temi più importanti, sconfinando nelle tematiche ambientaliste. »

« E' molto raro che un sequel possa risultare allo stesso livello del film originario, se non addirittura superarlo... Continuavano a chiamarlo Trinità rappresenta uno di questi pochissimi casi. Imprescindibile se si è già visto il primo Trinità, ma lo si può guardare benissimo anche autonomamente. »

« Un film mitico con scene memorabili entrate nell'immaginario collettivo di qualunque italiano (il coro dei pompieri su tutti) . Insieme al ciclo di Trinità è probabilmente il film più riuscito della coppia Hill - Spencer. »

« Grandissimo film, che ha consacrato la coppia più celebre del cinema italiano del secondo dopoguerra. Il genere dello Spaghetti Western deve molto a questa pellicola. Una comicità dilagante, non solo nelle caotiche risse da bar cui i due ci hanno abituato. Le battute scaltre e pungenti di Terence Hill e la mimica un pò rassegnata e un pò bonaria di Bud Spencer non stancano mai! »