Tutte le recensioni di I.Lucia

« Non sempre i supereroi sono d'aiuto: a volte causano anche danni e fanno arrabbiare la cittadinanza. Per questo motivo la famiglia Parr viene tenuta sotto una specie di "protezione testimoni", nascondendosi dagli altri ma soprattutto nascondendo agli altri i propri superpoteri (o almeno tentando di farlo). Quando però Bob viene contattato e invitato a riprendere la sua attività di supereroe non si fa pregare, mettendo in moto una serie di eventi pericolosi per sé, la sua famiglia e forse il mondo intero.
Uno dei primi film d'animazione digitale, molto molto carino nel suo genere. La storia è ben costruita, i personaggi ben caratterizzati, le gag comiche ci sono ma non sono troppe, né banali e scontate. Un film adatto per tutte le età: intratterrà i bambini ma divertirà anche gli adulti! »

« Durante la seconda guerra mondiale ci sono troppi pochi giovani per il campionato di baseball, che quindi viene sospeso. Ma il pubblico si annoia, vuole vedere lo sport, cosa si può fare? Un campionato femminile! Così un talent scout va in giro per il paese a reclutare giovani donne che promettono bene. Dopo un inizio non particolarmente entusiasmante, il campionato femminile di baseball si rivela un vero successo.
Un film minore, spesso snobbato e proposto in televisione sempre in pomeriggi anonimi, però, a mio modesto parere, interessante e d'intrattenimento. Oltre tutto racconta una storia vera. Se vi capita, dategli un'occhiata perchè merita! »

« Tratto dal libro "Matilde" di Roald Dahl, il film racconta di una bambina dall'intelligenza superiore agli altri che, oppressa da una famiglia e una scuola chiuse culturalmente, sviluppa dei poteri "paranormali".
Il film, a differenza del libro che è veramente superbo, è piuttosto mediocre, per non dire brutto. Non mi piace e non mi è mai piaciuto, nemmeno da bambina.
L'originale è stato stravolto, modificando personaggi, aggiungendo scene inutili e togliendone altre importanti.
Non è un film che sento di consigliare. »

« Il piccolo Hogart Hughes scopre un robot gigante arrivato dallo spazio, in apparenza con intenzioni pacifiche. Dovrà nasconderlo innanzitutto dai cittadini, per non seminare il panico, e poi da Kent Mansley, ispettore governativo intenzionato a distruggerlo.
La storia è ambientata durante la guerra fredda negli Stati Uniti ed è fondamentalmente una storia di amicizia.
Avevo sempre bistrattato questo film, perché non mi piacciono i robot, ma l'anno scorso, complice la noia, l'ho guardato in televisione ed è stata veramente una bella scoperta. Un film appassionante, divertente ma non troppo, anche commovente in alcuni momenti. Non me l'aspettavo, ma è stato come guardare uno dei vecchi film Disney, di quelli classici, anche se "Il gigante di ferro" non è prodotto dalla Disney. Veramente un bel film: purtroppo è difficile trovare il dvd, ma quando succederà entrerà di diritto nella mia collezione! »

« Siamo ormai al terzo appuntamento con il nostro amico-orco Shrek. In questo nuovo capitolo lo vedremo alla ricerca di Arthur, l'erede al trono di Molto Molto Lontano e di nuovo in lotta contro Azzurro, che non si è rassegnato a recitare un ruolo secondario.
Devo ammettere che dopo quel capolavoro che è Shrek 2, questo film delude un po' le aspettative. Le immagini sono veramente fantastiche, ma sembra che, migliorando gli aspetti tecnici, la sceneggiatura ne abbia un po' risentito, tanto che alcune scene comiche diventano un po' pesanti nell'esasperazione.
In ogni caso è sempre un film molto divertente, e quando vedo certe scene (come quella del sogno) rido sempre tantissimo. Consigliato, quindi, come al solito. »

« Shrek e Fiona sono ormai marito e moglie, pronti per cominciare la loro vita "verdi e contenti", ma non hanno ancora fatto i conti con i genitori di lei e con un pretendende al trono un po' troppo insistente.
Questo film è ancora migliore del precedente: la storia viene arricchita da nuovi personaggi uno più bello dell'altro, che portano profondità e tanta tanta comicità. Ci sono scene veramente memorabili, come quella iniziale con Azzurro che sale nella torre ormai vuota, o la cena di famiglia; veri e propri capolavori di comicità che non stancano mai.
Un film da guardare e riguardare (e ogni volta riderete di più!) »

« Shrek, un orco verde, parte per cercare di salvare la principessa Fiona, una fanciulla confinata in una torre sorvegliata da un drago. Shrek non agisce per bontà, sia chiaro: questa missione è l'unico modo per riottenere la propria fetida e bellissima palude.
L'innovazione di questo particolare film non sta solo nei personaggi, che si comportano in maniera piuttosto inusuale, ma soprattutto nel finale, che rovescia il classico finale fiabesco, pur mantenendo il "vissero felici e contenti".
Strepitose gag comiche che non smettono mai di divertire, personaggi ben caratterizzati e sviluppati magnificamenti, si tratti di quel nanetto di Lord Farquad come del lupo cattivo delle fiabe; la sceneggiatura è curata fin nei minimi particolari.
Uno dei film migliori usciti da dieci anni a questa parte. »

« Nella terra dei draghi, i vichingi cercano di liberarsi da queste bestie mostruose, considerate altamente pericolose e distruttive. Sarà un giovane e gracile ragazzo, Hic, a cambiare le prospettive e il loro modo di relazionarsi con i draghi.
In molti mi avevano detto: guardalo, è bellissimo, è tenerissimo, divertentissimo, ti piacerà tanto. Io sono un'estimatrice dei film d'animazione, anche se i film recenti spesso non sono all'altezza.
Dragon Trainer è uno dei tanti film che stanno uscendo, con una trama banalotta e gag piuttosto fiacche, con un messaggio di fondo piuttosto scontato e a volte irritante per come viene presentato.
L'unica nota carina: i draghi hanno atteggiamenti riconducibili al mondo felino. Per il resto, un film deludente che gli adulti difficilmente apprezzeranno. »

« Il film parte con un baby alieno blu che viene mandato nello spazio in circostanze particolari: vediamo i genitori in pericolo, ma non sappiamo perchè. Nel suo viaggio verso la Terra, Megamind incontra un altro bambino, all'apparenza perfetto, con cui si troverà in rivalità per tutta la vita. Megamind troverà nell'essere cattivo la sua ragione di vita. Ma non è divertente essere cattivi se non c'è un buono a fermarti. Megamind è un cartone animato della Dreamworks molto, molto noioso. Neanche arrivati a metà mi sono girata verso mia mamma (che, tra l'altro, ad un certo punto non ha più retto e se n'è andata) e ho fatto una supposizione sull'andamento della storia e sul finale. E così è andata.
Veramente prevedibile, lascia dei buchi nella trama (anche se penso sia fatto apposta per un seguito), non è divertente perchè è estremamente prevedibile. Gli unici aspetti positivi sono gli occhi dei personaggi, veramente molto belli, e il doppiatore italiano di Megamind, Roberto Pedicini, che io trovo veramente fantastico. Probabilmente piacerà ai bambini. Se avete più di dieci anni, lasciate stare. »

« Sweeney Todd è un film musicale tratto dall'omonimo libro di una autore anonimo inglese.
La storia, nel film, narra di un barbiere vittima della prepotenza di un giudice che decide, anche grazie all'aiuto della signora Lovett, di vendicarsi. Molti uomini finiranno sotto il suo rasoio, e i loro corpi nei pasticci di Mrs. Lovett. La storia originale è priva del contenuto romantico, e, a mio modesto parere, è migliore.
La storia non è proprio sviluppata benissimo, cade un po' nella banalità, e le canzoni, a lungo andare, annoiano. E dire che io di solito vado pazza per i musical!
Consigliato solo agli amanti del genere, o dell'attore. »