Tutte le recensioni di I.Lucia

« Interrompendo la trama generale, gli autori ci propongono una doppia puntata che svela finalmente il passato condiviso da InuYasha e Kykio: la loro rivalità (sebbene anche inizialmente molto fioca), il loro avvicinarsi, innamorarsi ed anche la loro fragilità. Anche se non amo particolarmente il personaggio di Kykio ho trovato questo episodio molto toccante. Dopo questo flashback torniamo alla battaglia con Abi. Abi stessa comincia a stancarsi di essere usata da Naraku. Si insinua il sospetto che Kykio non sia veramente morta: ciò è vero, ma Kagome è l'unica che può salvarla. »

« Abbiamo qui un primo episodio (tenerissimo) che coinvolge emotivamente Shippo; poi scopriamo qual è il luogo in cui si trova l'ultimo frammento della Sfera dei Quattro Spiriti: la tomba del padre di InuYasha. Ma come raggiungerla? Cercando una via praticabile anche dai comuni esseri umani, il nostro gruppo si imbatte in Abi, la principessa dei corvi. Sembra che ci stiamo avvicinando a uno scontro risolutivo: questa volta Naraku combatterà in prima persona o, come un vigliacco, lascerà che siano gli altri a sporcarsi le mani? »

« Si conclude il ciclo riguardante Hoshiyomi e la sua alabarda demoniaca: puntate riempitive senza infamia e senza lode. Si riprende poi con la storia originale: Inuyasha, Kagome, Miroku e Sango devono affrontare un demone cavallo dalla forza sorprendente che sceglie, come suo nuovo padrone, Hakudoshi, il bambino di Naraku. I due insieme formano una squadra molto potente e pericolosa. Quanto odio per questo bambino prepotente e quel cavallo di fuoco! Hakudoshi è un nemico davvero pericoloso proprio per il suo essere un bambino: senza nessuna coscienza delle sue azioni non esita a dare la morte. »

« Il bambino, ultima emanazione di Naraku, uccide uno dopo l'altro monaci dai grandi poteri spirituali, alla ricerca del fantomatico luogo al confine dei mondi dove si nasconde l'ultimo frammento della sfera. Questo dà l'occasione ai nostri amici di far visita al padre adottivo di Miroku, il maestro Mushin. Cercando di venire a capo dei misteriosi omicidi, InuYasha e gli altri si imbattono in un antenato di Hojo, compagno di classe di Kagome, che deve portare al sicuro un'alabarda dal grande potere demoniaco. »

« La sesta stagione inizia con una Sango in pericolo, presa in ostaggio da un villaggio di donne possedute da un demone, e una puntata speciale, doppia, in cui si narrano le vicende di una donna, Sara, che innamoratasi di Sesshomaru farà di tutto per soddisfare il suo più grande desiderio. Sesshomaru non è minimamente interessato ai suoi sentimenti, tuttavia dimostra di essere cambiato, soprattutto grazie alla presenza della piccola Rin, che aiuta a trovare la pace dei sensi. La puntata su Sesshomaru non è spettacolare, però piacevole. »

« Dopo la conclusione commovente della lotta contro Naraku, i nostri protagonisti possono riposare un po' e noi spettatori possiamo goderci alcune puntate molto divertenti! I due episodi ambientati in epoca moderna sono favolosi, di una demenzialità unica e con delle battute che, personalmente, reputo tra le più riuscite! Le ultime due puntate sono molto divertenti. Ce la spassiamo, sì, ma intanto ci viene data una piccola anticipazione: l'ultimo frammento, scopre Naraku, si trova al confine tra questo e l'altro mondo. Cosa vorrà dire? »

« Nonostante l'accresciuto potere di Bankotsu, InuYasha riesce a sconfiggere il non morto. Dopo che lo spettatore è venuto a conoscenza di una parte del suo passato e (forse) lo ha anche un po' compreso Naraku, finalmente soddisfatto del suo nuovo corpo potenziato, esce allo scoperto. Per testare la sua forza uccide Kykio. Approfittando della disperazione di InuYasha e dei sentimenti di Kagome, una nuova emanazione di Naraku tenta di sfruttare la ragazza per ritrovare gli ultimi frammenti della Sfera. La canzone creata per la morte di Kykio qualcosa di meraviglioso, toccante e commovente: anche se il personaggio non è sempre stato positivo non si può non rimanere colpiti dalla sua sorte. »

« InuYasha, preoccupato per il mancato ritorno di Miroku e Sango, si avventura allinterno del monte Hakurei, nonostante sia fortemente ostacolato dall'aura purificatrice. Proprio a causa dell'aura perde i suoi poteri demoniaci e, in forma umana, viene raggiunto da uno dei superstiti della squadra dei sette. Miroku scopre che il Buddha vivente sta aiutando Naraku: non riesce a sconfiggerlo ma riesce a rompere la barriera che lo proteggeva. InuYasha si riappropria dei poteri giusto in tempo per affrontare Bankotsu. Ancora una volta ci viene dato un assaggio di vita vera. Come ci insegna bene la vicenda del monaco, nessuno può ritenersi al di sopra di sentimenti come la paura, l'odio, la tristezza. È molto bella questa rappresentazione a 360° dell'animo umano, in un cartone animato in cui i personaggi non sono fossilizzati. »

« Anche all'interno della squadra dei sette sembrano esistere conflitti: mentre da una parte Sesshomaru e Koga ne affrontano due, un terzo, Renkotsu, cerca di impossessarsi dei frammenti di Koga, per diventare più forte e riuscire ad affrancarsi da Bankotsu. Nel frattempo Miroku e Sango, entrati all'interno del monte alla ricerca di Naraku, si imbattono in Kagura. I momenti più belli di questi episodi sono due: la morte di uno dei sette (anche qui non solo perché è un nemico, ma perché è un'anima in conflitto) e una scena molto tenera fra InuYasha e Kagome. »

« Finalmente conosciamo il capo della squadra dei sette: Bankotsu (uno dei migliori nemici dell'intera serie, con un background molto ben delineato). Dopo aver recuperato la sua amata arma, Bankotsu e compari sfidano InuYasha e gli altri, ma senza un esito risolutivo. Cercando indizi sull'ubicazione di Naraku, Kagome e gli altri sono sconcertati nello scoprire la strana scomparsa di un Buddha vivente che apparentemente aiuta Bankotsu a sfuggire. La storia si fa sempre più complicata: le macchinazioni di Naraku sembrano non avere fine! »