« Film del 2010, terzo capitolo della saga con protagonisti i vampiri più tediosi del mondo della letteratura. Il ritorno di Victoria preannunciava un po' di azione, che in effetti c'è stata, ma effimera. La storia non è reale, a mio avviso: non c'è neanche un morto, solo un ferito grave, questa cosa è un po' strana. Ma soprattutto è lineare, troppo lineare, tanto che diventa prevedibile e scontata. Tutta la trama è generalmente scontata, e i dialoghi sono imbarazzanti, troppo spesso. I personaggi principali ci sono tutti, tranne l'attrice che interpretò la rossa, che è stata sostituita. Ha ricevuto molteplici nomination ai Razzie Awards, discretamente meritate, direi. »

« Allora, partiamo dal presupposto che è la saga in sé ad avere pochi contenuti. Questo secondo capitolo è tra l'altro quello che mi è piaciuto di meno (riferimento ai libri), quindi non mi aspettavo chissà che dal film, e ho fatto bene. Insipido, abbastanza noioso e inutile. La trama è ripresa a grandi linee dal libro: Edward si rende conto che è troppo pericoloso stare insieme a Bella e quindi la lascia (senza spiegazioni, molto maturo!); lei, siccome sente troppo la sua mancanza, diventa apatica e con istinti suicidi, visto che quando ha adrenalina in circolo per la paura ha visioni di Edward (che tristezza). Jacob diventa un angolo del meraviglioso triangolo (sarcasmo). Film trascurabile. »

« Stagione fantastica. I cinque personaggi principali, Howard, Leonard e Raj, Sheldon e Penny vengono affiancati molto spesso a Bernadette ed Amy (rispettivamente interpretate da Melissa Rauch ed Mayim Bialik). Le fiamme di Leonard portano spesso complicazioni, e Priya non è da meno (l'attrice è stracarina). Questa aggiunta non causa problemi di equilibrio nel gruppo, ma anzi ne crea di nuovi e anche migliori. Tantissime guest star, anche per questa stagione. La stagione è sempre divertentissima, i miei episodi preferiti sono l'undicesimo, il quattordicesimo, il diciassettesimo e il seguente, e gli ultimi due. Se potete guardatela in originale! »

« Stagione discretamente interessante, soprattutto per il personaggio di Klaus: gli originali sono molto più affascinanti, hanno un sacco da raccontare. Elena ora è un vampiro, anche abbastanza noioso, così mi sono ritrovata a preferire Katherine, il che la dice lunga. L'antagonista della stagione è lo stregone Silas, e l'obiettivo è la ricerca della cura (idea stupida). Adoro i momenti Klaroline, adoro Stefan e adoro Klaus, per non parlare di Rebekah ed Elijah, mentre gli altri potrebbero anche passare in secondo piano, stanno diventando sempre più noiosi. Finale di stagione da brividi, ero arrabbiatissima! »

« Questa è la stagione che preferisco in assoluto, anche se lo dico a malincuore per George (sono stata male per giorni e ancora oggi a volte aspetto che torni). Adoro la piccole Grey, adoro Arizona, adoro Arizona e Callie, adoro Owen, e vederlo con Cristina mi darà sempre il batticuore; mi piacciono anche Izzie e Alex, ma non mi fanno impazzire. Webber e la Bailey sono i pilastri di questo show. Questa è la mia stagione preferita, in cui tutto prende forma in un modo originale e senza precedenti e non è possibile prevedere quello che succederà. Adoro tutti, specialmente Shonda: oh, grazie a te per aver inventato "Grey's Anatomy"! »

« Stagione interessante che vede l'arrivo di nuovi specializzandi al Seattle Grace, una dei quali è la sorellastra di Meredith. Rimane comunque una stagione un po' strana, con George insieme ai nuovi e Rebecca con Alex e la Hann. La storia riparte quasi venti giorni dopo il matrimonio di Cristina, e i nuovi specializzandi-tirocinanti vengono assegnati a Christina, Meredith, Izzie e Alex. Quella della casa delle candele è stata un'idea geniale. Non mi piace l'Alex di questa stagione, come neanche Izzie. La stagione nel complesso non è una delle mie preferite, ma è pur sempre Grey's Anatomy, quindi quattro stelline se le merita. »

« Film del 2013 che ha ottenuto dieci nomination agli Oscar ma che non se ne è portato a casa nemmeno uno, peccato. Davvero un film intrigante e ben strutturato, ambientato negli anni Settanta, tra il 1974 e il 1978. Il personaggio di Cooper è un agente dell'FBI che si vale di due truffatori per arrivare ai "pesci più grossi": i film su truffe e raggiri mi piacciono sempre molto. Dura poco più di due ore, ma non te ne accorgi nemmeno. Il cast è fornitissimo: Christian Bale, Bradley Cooper, Amy Adams, Jeremy Renner, Jennifer Lawrence, Robert De Niro. Gli attori sono tutti incredibili e fantastici, ma i costumi e le scenografie meritano senza dubbio un elogio. Da vedere, se non altro per la Lawrence, davvero fantastica. »

« I film di Pieraccioni li vedo sempre molto volentieri, li ho visti tutti e li riguardo spesso quando vengono trasmessi in televisione. Questo film è simpatico e divertente, girato qui ad Arezzo, in Toscana. Il protagonista è Pieraccioni stesso, che riveste i panni di un capofamiglia tranquillo, senza problemi, abitudinario, che vede però tutto il suo mondo sconvolgersi a causa di un'incomprensione (che in realtà più che altro è un pretesto) della moglie (Serena Autieri). Le gemelline sono davvero carine, e anche l'idea di andare a vivere con fuori sede (che normalmente non è che vengano considerati molto) è stata un bel gesto. Non ha brillato come "Il ciclone", ma rimane comunque un buon film che fa passare un'ora e mezza spensierata. »

« Incredibile che questo film sia del 1967! La storia è ambientata nella giungle indiana e il protagonista è il piccolo "cucciolo di uomo" Mowgli, che viene ritrovato da Bagheera – una pantera nera – e portato subito da una mamma di lupo indiano. Viene cresciuto così in mezzo ai lupi fino a quando, dieci anni dopo, tutta la giungla è in fermento perché è tornata la feroce tigre del Bengala, Shere Khan. Viene deciso così che Mowgli deve essere riportato dagli uomini, e nel corso del viaggio lui e Bagheera faranno tante nuove amicizie: dai pitoni agli elefanti, dagli orsi agli oranghi. Bello, divertente e piacevole. »