Tutte le recensioni di T.ILARIA

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Alta fedeltàAlta fedeltà
Regia di Stephen Frears - Videosystem
  • € 7.25
2ALTA FEDELTA', 17-01-2012, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Tutto ruota intorno a Rob, proprietario di un negozio di dischi in vinile.
Ha due commessi eccentrici, con i quali si diverte a fare classifiche "top five" su qualsiasi argomento.
Quando la fidanzata Laura lo lascia e va a vivere con Ian, inizia ad analizzare tutte le relazioni precedenti, per capire come mai siano finite.
Ha uno strano modo di riflettere, rivolgendosi alla telecamera, come se parlasse direttamente con lo spettatore.
Sembra che senza Laura non riesca a vivere, ma riesce benissimo a finire nel letto di una cantante conosciuta al club.
Alla fine tornano a vivere insieme: lei forse sa cosa vuole, lui non ha ancora le idee ben chiare.
Il titolo alta fedeltà, si riferisce sicuramente alla musica e non al rapporto sentimentale dei due protagonisti.
Non l'ho trovato eccezionale. »
Fantastic Mr. FoxFantastic Mr. Fox
Regia di Wes Anderson - 20th Century Fox Home Entertainment
  • € 9.99
1FANTASTIC?, 17-01-2012, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Di questo film, non mi è piaciuta né la grafica né la storia.
Mr Fox cerca di mettere la testa posto, ma per lui è impossibile non rubare, è una filosofia di vita, è innato, è scritto nel DNA.
Mi chiedo come mai questo istinto, non ce l'abbia anche la moglie, volpe anche lei, ma paziente, saggia e posata
Tra un furto e l'altro, sempre più vicino ad essere scoperto, finisce con la famiglia braccato e relegato sotto terra.
Determinante l'aiuto del figlio, che non viene molto considerato perché sembra che non riesca a fare bene nulla, al contrario del nipote che sembra dotato di tutti i talenti che la natura può offrire.
Non vedevo l'ora che finisse, per terminare il supplizio. »
Nuovo cinema ParadisoNuovo cinema Paradiso
Regia di Giuseppe Tornatore - CG Entertainment
  • € 11.84
    € 14.99
    Risparmi € 3.15 (21%)
4NUOVO CINEMA PARADISO, 17-01-2012, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Salvatore è un bambino con la passione per il cinema e fa di tutto per entrare nella "sala macchine" del Nuovo Cinema Paradiso del suo paese.
Lì c'è Alfredo che gli insegna tutto ciò che sa e gli fa anche da padre (il suo è morto in Russia) .
Arriva però un'altra passione: Elena, l'amore della sua vita.
I genitori di lei ostacolano la relazione, ma non sono i soli: anche Alfredo si mette fra di loro, di nascosto, perché teme che Totò smetta di coltivare l'interesse per il cinema a causa della ragazza.
Riesce a far partire il suo pupillo che, al nord, diventa un famoso regista.
Trent'anni dopo, Salvatore torna al paese per il funerale di Alfredo: l'uomo che l'ha fatto partire, lo fa anche tornare.
E in questo viaggio nel suo passato, riesce a mettere a posto anche un po' di questioni rimaste in sospeso, soprattutto con Elena.
Il finale è davvero bello, con la visione di un "film" che Alfredo ha lasciato a Totò come eredità.
Unica nota stonata: l'attore che interpreta Salvatore adulto, non ha continuità fisico somatica con Salvatore bambino e giovanotto (come invece si può apprezzare per le attrici che interpretano Elena) . »
Central do BrasilCentral do Brasil
Regia di Walter Salles - Cecchi Gori Home Video
  • € 14.99
5CENTRAL DO BRASIL, 02-08-2011, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Isadora è un'insegnante in pensione che guadagna qualche soldo scrivendo lettere sotto dettatura alla stazione.
Dovrebbe anche spedirle, ma fa una cernita tutta sua e molte finiscono nella spazzatura, mentre altre vengono chiuse in un cassetto.
E' una donna cinica che si approfitta della povera gente.
La sua amica Irene, la biasima per ciò che fa.
Un giorno arriva alla stazione Ana con il figlio, Josuè: vuole scrivere al papà del bambino per cercare di riconcialiarsi con lui.
Però viene investita da un autobus e muore.
Il ragazzino vive alcuni giorni alla stazione, poi Dora decide di portarlo a casa con sè.
Cerca di venderlo, ma, presa dai rimorsi, torna sui suoi passi.
Decide così di accompagnare Josuè da suo papà.
Il viaggio è lungo ed accadono molti fatti; il genitore, però non si trova: ogni volta che sembrano giunti alla meta, devono spingersi più lontano.
I due, dopo una diffidenza iniziale, diventano amici, tanto che Isadora decide di tenere il ragazzo con sè.
E quando finalmente trovano i suoi fratelli maggiori, è tentata di non rivelare la verità.
Alla fine prende la decisione giusta: lascia Josuè alla sua famiglia e torna a casa sola, ma molto arricchita di valori positivi che la convivenza con Josuè gli ha regalato.
Molto bella la colonna sonora con il "dialogo" continuo di due violini, che alla fine suonano insieme.
Crudo, tenero, realistico. »
L' uomo perfettoL' uomo perfetto
Regia di Luca Lucini - Warner Home Video
  • € 13.49
4L'UOMO PERFETTO, 02-08-2011, ritenuta utile da 1 utente su 5
« La storia è carina e ben raccontata.
Bravissimi tutti gli attori.
I personaggi di Lucia e Antonio sono ben delineati e nel progetto che li accomuna, imparano a conoscersi nei minimi dettagli: innamorarsi a vicenda sembra inevitabile.
Però Lucia ha combinato un bel pasticcio, perchè i due amici sposi promessi, cominciano davvero a mettere in dubbio il desiderio di convolare a nozze...
Godibile, soprattutto la trasformazione di Antonio nell'uomo perfetto. »
L' importanza di chiamarsi ErnestL' importanza di chiamarsi Ernest
Regia di Oliver Parker - Medusa Home Entertainment
  • € 9.99
2ERNEST, 02-08-2011, ritenuta utile da 1 utente su 4
« A me questa commedia non è piaciuta.
Sarà perchè Oscar Wilde non è uno dei miei autori preferiti.
L'idea che due donne siano innamorate di un nome anzichè di un uomo rende la storia davvero assurda.
Dopo una lunga serie di inganni, equivoci e scaramucce, finalmente capiscono che sono fidanzate (o ex fidanzate) di due giovanotti diversi e che entrambi si fanno chiamare Ernest, anche se non è il loro vero nome.
Uno dei due, però, dovrà continuare l'inganno e cambiare "l'anagrafe", perchè la sua bella se l'è fatto tatuare... Sulle natiche!
Una visione basta e avanza. »
D.O.A. Dead on Arrival (Edizione Speciale)D.O.A. Dead on Arrival (Edizione Speciale)
Regia di Annabel Jankel, Rocky Morton - Walt Disney Studios Home Entertainment
  • € 26.99
4D. O. A., 01-08-2011, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Il film inizia alla stazione di polizia, dove un uomo arriva sostenendo che sta morendo avvelenato.
Dal racconto dei fatti avvenuti nei giorni precedenti, inizia il lungo flash back che lo porta infine a capire chi è il colpevole e per quale motivo l'assassino ha ritenuto opportuno eliminarlo.
Tutto per un libro e per la gloria.
Ben raccontato. »
Salto nel buioSalto nel buio
Regia di Joe Dante - Warner Home Video
  • € 19.90
5SALTO NEL BUIO, 29-07-2011, ritenuta utile da 1 utente su 5
« L'idea di base è copiata da "Viaggio allucinante": la miniaturizzazione di persone in una microcapsula.
Solo che questo film, a differenza del primo, è molto divertente.
Tuck, una volta miniaturizzato, viene inserito per errore nel corpo di Jack, commesso insicuro ed ipocondriaco.
I due entrano in contatto con una serie di gag spassosissime e Jack deve chiedere aiuto alla ex fidanzata di Tuck, per trovare il modo di far uscire "l'ospite", prima che torni a grandezza naturale...
Questo singolare trio riesce a far trascorre un pò di tempo in allegria. »
Viaggio allucinanteViaggio allucinante
Regia di Richard O. Fleischer - 20th Century Fox Home Entertainment
  • € 12.90
4VIAGGIO ALLUCINANTE, 29-07-2011, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Interessante questo film realizzato quando ancora il genere di fantascienza era agli "albori".
Un gruppo di medici trova il modo di rimpicciolirsi dentro una capsula, per poter viaggiare all'interno del corpo di un paziente e arrivare così alla zona da operare che non si riesce a raggiungere col metodo tradizionale.
Il viaggio si rivela un incubo, quando vengono attaccati dagli anticorpi del paziente.
Angosciante fino alla fine. »
La bisbetica domataLa bisbetica domata
Regia di Ferdinando Maria Poggioli - Medusa Home Entertainment
  • € 8.25
4LA BISBETICA DOMATA, 28-07-2011, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Bella questa versione in bianco e nero de "La bisbetica domata".
Amedeo Nazzari interpreta Pietruccio e sposa la figlia ribelle di un sarto; con la sua pazienza (ripete in continuazione "allegra Catina") riesce ad ammorbidire la moglie facendola diventare docile e premurosa.
Alla fine, la stessa Catina canterà: "... Come fu come non fu, le bisbetiche domate, son donnine piene di virtù". »
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