Il Gangster dal cuore d'oro, 28-02-2011, ritenuta utile da 1 utente su 2
« Dave lo sciccoso, Gangster di primissima qualità, spinto dall'amore per la fidanzata si trovò ad aiutare la povera Annie, la sua stracciona portafortuna. Annie che vive la sua vita da barbona fingendosi una rappresentante dell'alta società cittadina per dare alla sua amata figlia una vita di amore e ricchezze, sta per essere scoperta dall'arrivo in città della famiglia aristocratica del fidanzato della figlia. Dave il gangster, trasformerà la povera Annie in una delle donne più influenti della città, si scopre sentimentale, manda a monte i suoi affari e permetterà alla sua finta nipotina (la figlia di Annie) di coronare il suo sogno d'amore, tra rocambolesche peripezie, bugie e colpi di scena strappalacrime. »
Uno sfruttatore di schiavi, 28-02-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 7
« Oskar Schindler, uomo Tedesco elegante e carismatico, amante delle donne e della ricchezza, scopre il suo talento di uomo d'affari sfruttando la guerra in corso in Polonia. Trasforma una fabbrica in disuso in un importante opificio sfruttando la sua iscrizione al partito nazista che gli fornisce numerose importanti amicizie nell'esercito Tedesco. Assume nella sua fabbrica soltanto ebrei per nulla costosi e molto produttivi. Accumula una notevole fortuna ma si trova di fronte ad una scelta: dissipare tutte le sue ricchezze comperando la vita dei suoi numerosi operai, oppure godersi una vita lussuosissima? Che lo abbia fatto per orgoglio o per umanita' pericolosa e praticamente inesistente in quel periodo, farà la scelta giusta: salverà dalla condanna a morte i suoi più di mille ebrei restando completamente sul lastrico. »
Un adorabile padre di famiglia., 25-02-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 2
« Un immigrato in America senza lavoro ne soldi trova la sua strada: il traffico di armi. Si arricchisce in fretta, vende armi nelle regioni più povere del mondo dove imperversano guerre civili volte soltanto al massacro di esseri umani. Sposa la donna dei suoi sogni, ama la sua famiglia, ama il suo bimbo ma nasconde a tutti il suo losco lavoro, tranne al fratello che ne verra' coinvolto. Conosce le atroci conseguenze del suo mercanteggiare, ma vuole opulenza sfrenata. Resterà impassibile davanti al sangue che gli scorre sotto gli occhi, resterà impassibile davanti alla morte del fratello, gli affari sono affari. Sarà purtroppo la morte del fratello che lo inchiodera' alle sue responsabilità, ma la giustizia non farà il suo corso, è protetto da amicizie troppo influenti, amicizie inimmaginabili. »
Il Gemellaggio, 25-02-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 2
« Il compagno Tarocci (Don Camillo in persona) con i soliti intrighi e sotterfugi accompagna il Sindaco Peppone e la sua brigata al Gemellaggio del loro paese Brescello con un paese sperduto nella Grande Madre Russia. Un paese dove le Chiese sono state trasformate in granai, dove il Parroco non può seguire i suoi fedeli, non può battezzarli, non può dare loro l'estrema unzione. Tra vari episodi comici e drammatici si rinsalderà sempre più l'amicizia-inimicizia di Don Camillo e Peppone. Il Parroco d'assalto non molla la sua missione, vuole il Gemellaggio. Coperto da Peppone trasformerà il terrorizzato Parroco Russo in un combattente, ripristinerà la sua Chiesa e riempirà di botte il Sindaco del paese. Ora si che i due paesi sono gemellati. E che dire al ritorno dalla Grande Russia, quando una delegazione di Parroci deve andare in visita in America e Peppone risulta introvabile? Riappare Peppone sotto mentite spoglie in veste talare con falsi documenti; accompagnerà il suo amico-nemico nel loro nuovo rocambolesco viaggio americano. »
Un crimine quasi perfetto, 25-02-2011, ritenuta utile da 1 utente su 2
« Un brillante ingegnere aereonautico che si vendica del tradimento della moglie sparandole in volto senza ucciderla rinchiudendola però in un coma irreversibile. Un giovane procuratore capace ma arrivista, ritiene il caso già vinto in partenza, ma non ha fatto i conti con il colpevole. Un ingegnere senza nozioni di legge si difende da solo senza l'ausilio di un avvocato, stravolgerà il processo fino alla sua assoluzione distruggendo inoltre la fiorente carriera del giovane procuratore. Ma il colpevole non si ritiene soddisfatto e stacca la spina che tiene in vita la moglie. Ora esiste un nuovo reato: l'omicidio. L'ingegnere è stato assolto per tentato omicidio e non per omicidio, è un nuovo processo con nuove prove. Le parti si invertono, il colpevole non ridicolizza più il giovane procuratore, ora è il giovanotto che siede fiero in aula lanciando sorrisi soddisfatti all'accusato. »
Un bottino di guerra!, 21-01-2011, ritenuta utile da 4 utenti su 4
« Tratto dal racconto di Adolf Burger, un prigioniero addetto a questo speciale Kommando di lavoro, l'operazione Bernhard fu definita la più grande operazione di falsificazione della storia. Per tentare di mettere in ginocchio l'economia di Inghilterra e Stati Uniti d'America, la Germania nazista raggruppò un numero di 146 prigionieri da vari Lager tedeschi (nei quali erano imprigionati perché ebrei) e li rinchiusero nel Lager di Sachsenhausen con lo scopo di falsificare sterline e dollari in enorme quantità. Questi prigionieri, scampati per miracolo all'annientamento perché abili disegnatori, tipografi, pittori, operai, incisori o chimici, provenivano da Auschwitz e Mathausen. Se, da una parte, increduli perché trattati quasi come esseri umani nel loro nuovo Lager, dall'altra, furono consapevoli della segretezza assoluta del loro nuovo lavoro perché riunchiusi in baracche nasconti dalla vista di occhi indiscreti: vivevano nell'assoluta segregazione; e da qui l'assoluta certezza della loro eliminazione fisica una volta portato a termine il loro compito. Anche se in assoluta segretezza, vivevano in un Lager nazista e il rumore e l'odore della morte e sofferenza degli altri prigionieri di Sachsenhausen riportavano alle loro menti le atrocità vissute in precedenza nei campi: famigliari, amici e compagni passati per i crematori, la fame, le malattie, le selezioni. Falsificarono montagne di sterline in modo perfetto, sabotarono però la fabbricazione del dollaro come atto di ribellione che fallì presto: fu dato ordine che, se entro brevissimo tempo non avessero prodotto dollaro falso perfetto, alcuni di loro sarebbero stati fucilati. Fabbricarono il dollaro perfetto che non fu mai speso perché gli alleati erano alle porte del Lager. Questi prigionieri furono sbattuti da un campo all'altro, persero alcuni compagni e furono liberati nel campo di Ebensee. Non si conosce il destino di tutte le sterline fabbricate, sicuramente molte di esse rimpinguarono già l'enorme bottino di molti nazisti composto dai beni trafugati ai milioni di deportati; si sa di certo che alcune casse stracolme di questo denaro falso furno nascoste nelle acque del lago Topliz dai criminali tedeschi nell'attesa di un fiorentissimo futuro. Futuro che mai ebbero perché le casse si trovano ancora in fondo al lago. »
Regia di Frank Capra - 20th Century Fox Home Entertainment
Regia di Steven Spielberg - Universal Pictures
Regia di Andrew Niccol - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Carmine Gallone, Luigi Comencini - Medusa Home Entertainment
Regia di Gregory Hoblit - Eagle Pictures
Regia di Stefan Ruzowitzky - CG Entertainment