« Ogni vero appassionato di western non può non amare questa celeberrima pellicola. Girato negli splendidi scenari della Monument Valley, il film è indimenticabile sia per la presenza degli Apache (la scena del loro inseguimento alla diligenza lascia ancora oggi a bocca aperta, tanto è spettacolare ed emozionante) sia per l'eccellente caratterizzazione dei personaggi principali: dal medico alcolizzato ma eroico (Thomas Mitchell, premiato con l'Oscar) al baro dal cuore d'oro (John Carradine); dalla generosa prostituta (Claire Trevor) al coraggioso Ringo (il mitico John Wayne). »
Quando la realtà incontra la leggenda..., 25-04-2011
« Uno dei film di John Ford che preferisco. La coppia John Wayne e James Stewart fa faville, ma sono degni di menzione anche la bella Vera Miles (nel ruolo della moglie di Stewart, ma amata in precedenza da Wayne) e Lee Marvin, nella parte del turpe Liberty Valance. »
« Una delle più brutte trasposizioni cinematografiche del famoso romanzo di Leroux. Il palestrato Julian Sands come Fantasma è ridicolo, lo stesso dicasi per Asia Argento nel ruolo della soprano Christine. Le uniche cose che si salvano sono le generose nudità della succitata Asia e la bizzarra macchina ammazza-topi, opera del bravissimo effettista Sergio Stivaletti. »
« Il miglior film del filone "zombesco" italiano. I suoi punti di forza sono il ritmo serrato, la feroce violenza di alcune sequenze (come quella, davvero memorabile, in cui uno zombi aggredisce l'avvenente Olga Karlatos), gli effetti speciali di Giannetto De Rossi, l'efficace colonna sonora di Fabio Frizzi. Da citare, infine, la curiosa scena della lotta tra uno zombi e uno squalo tigre. »
« Bellissimo film che diede inizio alla carriera del Dario nazionale e alla felice stagione dei thriller all'italiana. Argento imbastisce una storia accattivante e ci regala gustosi momenti di suspense: da ricordare la tesissima scena in cui l'assassino cerca di uccidere la ragazza del protagonista. In questa prima opera del regista romano troviamo già alcuni degli elementi ricorrenti della sua filmografia: l'assassino nerovestito che parla in falsetto; il particolare rivelatore che il protagonista dimentica; il doppio finale. »
« Film la cui fama di capolavoro è ampiamente meritata. Tutto funziona in esso: l'intreccio giallo; l'ormai celeberrima colonna sonora dei Goblin; le scene degli omicidi (uno più cruento dell'altro, ma come non citare anche la raccapricciante morte di Gabriele Lavia); la scelta delle ambientazioni (impossibile dimenticare la "villa del bambino urlante"); l'idea - già presente ne 'L'Uccello dalle piume di cristallo' - del particolare decisivo non ricordato dal protagonista; la prova degli attori (su tutti David Hemmings e Clara Calamai). Inutile dire che si tratta di un film che mette davvero paura. »
« 'Tenebre' è fra i più violenti film di Dario Argento: vi sono ben 12 omicidi e due assassini all'opera. Dopo gli horror soprannaturali 'Suspiria' e 'Inferno', il regista romano ritorna al thriller, esibendosi in virtuosismi tecnici e spiazzando lo spettatore con una serie di azzeccati colpi di scena. Tra gli interpreti spiccano l'americano Franciosa nella parte dello scrittore Peter Neal e il nostro Giuliano Gemma in quello del poliziotto Germani. »
Regia di John Ford - Koch Media
Regia di John Ford - Universal Pictures
Regia di Dario Argento - Medusa Home Entertainment
Regia di Lucio Fulci - CG Entertainment
Regia di Dario Argento - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Dario Argento - Medusa Home Entertainment
Regia di Dario Argento - Rai Cinema - 01 Distribution