« Ben Stiller confeziona una commedia a tratti divertente, a tratti un po' stanca.
Il film prende pesantemente in giro lo show-business hollywodiano portando all'eccesso i difetti dei protagonisti (l'attore borioso, il manager senza scrupoli, il cantante rap super-macho che in realtà è gay...), ma forse è proprio l'esagerazione un po' fine a se stessa che fa perdere qualche punticino al film.
Probabilmente poi, qualche riferimento sicuramente sfuggirà a noi che non lavoriamo nel "sistema hollywodiano".
Spicca nel film la prova di Robert Downey Jr. »
« Può sembrare l'ennesima commedia del genere "Las Vegas-gioco-donne-bere", invece è originale, esagerata, divertente anche perchè prende in giro le commedie del genere portandone le trovate all'eccesso.
Bravissimi i protagonisti.
In sintesi, divertente e sguaiato al punto giusto. »
« Bella commedia, divertente e frizzante.
Sandra Bullock e Ryan Reynolds sono perfetti, la trama è leggerina (rapporto di odio tra capo e assistente che si trasforma in amore) ma supportata da divertenti trovate, belle ambientazioni e dai simpatici personaggi. »
« Gran film di Sean Penn, basato sul libro di Jon Krakauer sulla storia di Chris McCandless.
Il giovane Chris decide di dire addio alla società convenzionale ed ai beni materiali per vivere a contatto con la natura selvaggia ed incontaminata per trovare la felicità.
Paesaggi stupendi, colonna sonora di Eddie Vedder, un grande Emile Hirsch come protagonista, una storia ricca di significati profondi: c'è tutto, unica pecca alcuni momenti di "stanca" durante la narrazione. »
« La chiave di lettura di questo film è: se cercate una trama ben congegnata ed interessante, volgete lo sguardo altrove...ma la forza del film, che io ho trovato davvero divertente, sono i personaggi.
A partire da Michele Placido, tutti gli attori, protagonisti e non, danno vita a personaggi talmente assurdi ed enfatizzati nel bene e nel male, da risultare simpaticissimi. »
« A mio parere si poteva fare molto di più: i due episodi (che sono completamente scollegati l'uno dall'altro) vanno a ravanare nei luoghi comuni sugli italiani all'estero senza mai graffiare davvero.
Si salva Castellitto, che riesce a dare spessore al suo personaggio.
Spiace un po' per Verdone, di cui io sono grande ammiratore, che si ritrova per l'ennesima volta a fare la parte del nevrotico timidone, che funziona quando a dirigere è lui ma non quando è diretto da altri. »
« Il titolo ed il cast possono trarre in inganno, ma non si tratta di un "funny film".
Adam Sandler interpreta un famoso comico che scopre di essere malato con pochissime speranze di guarigione, e ciò lo obbliga ad interrogarsi sulle scelte fatte in precedenza in tema di amore ed amicizia. Notevole anche Seth Rogen, al primo ruolo "serio".
La forza del film sta nell'affrontare in maniera cruda e diretta l'argomento malattia, ed inframmezzarla con siparietti sul mondo dei comici che fanno da contrappasso agli argomenti più seri senza snaturare il film.
Forse un po' tirato per le lunghe nel finale, ma è da vedere. »
Regia di Ben Stiller - Universal Pictures
Il film prende pesantemente in giro lo show-business hollywodiano portando all'eccesso i difetti dei protagonisti (l'attore borioso, il manager senza scrupoli, il cantante rap super-macho che in realtà è gay...), ma forse è proprio l'esagerazione un po' fine a se stessa che fa perdere qualche punticino al film.
Probabilmente poi, qualche riferimento sicuramente sfuggirà a noi che non lavoriamo nel "sistema hollywodiano".
Spicca nel film la prova di Robert Downey Jr. »
Regia di Todd Phillips - Warner Home Video
Bravissimi i protagonisti.
In sintesi, divertente e sguaiato al punto giusto. »
Regia di Anne Fletcher - Walt Disney Studios Home Entertainment
Sandra Bullock e Ryan Reynolds sono perfetti, la trama è leggerina (rapporto di odio tra capo e assistente che si trasforma in amore) ma supportata da divertenti trovate, belle ambientazioni e dai simpatici personaggi. »
Regia di Sean Penn - Rai Cinema - 01 Distribution
Il giovane Chris decide di dire addio alla società convenzionale ed ai beni materiali per vivere a contatto con la natura selvaggia ed incontaminata per trovare la felicità.
Paesaggi stupendi, colonna sonora di Eddie Vedder, un grande Emile Hirsch come protagonista, una storia ricca di significati profondi: c'è tutto, unica pecca alcuni momenti di "stanca" durante la narrazione. »
Regia di Luca Lucini - Universal Pictures
A partire da Michele Placido, tutti gli attori, protagonisti e non, danno vita a personaggi talmente assurdi ed enfatizzati nel bene e nel male, da risultare simpaticissimi. »
Regia di Giovanni Veronesi - Terminal Video
Si salva Castellitto, che riesce a dare spessore al suo personaggio.
Spiace un po' per Verdone, di cui io sono grande ammiratore, che si ritrova per l'ennesima volta a fare la parte del nevrotico timidone, che funziona quando a dirigere è lui ma non quando è diretto da altri. »
Regia di Judd Apatow - Universal Pictures
Adam Sandler interpreta un famoso comico che scopre di essere malato con pochissime speranze di guarigione, e ciò lo obbliga ad interrogarsi sulle scelte fatte in precedenza in tema di amore ed amicizia. Notevole anche Seth Rogen, al primo ruolo "serio".
La forza del film sta nell'affrontare in maniera cruda e diretta l'argomento malattia, ed inframmezzarla con siparietti sul mondo dei comici che fanno da contrappasso agli argomenti più seri senza snaturare il film.
Forse un po' tirato per le lunghe nel finale, ma è da vedere. »