« Film molto divertente, con Checco Zalone che, dopo essersi dimostrato un bravissimo ed eclettico comico, vince anche la sfida del cinema.
Certo, il personaggio è sempre quello, ma è irresistibilmente divertente nella sua ingenuità e bontà, e nella sua candida colossale ignoranza.
Andando a cercare un difetto, trovo che il finale sia un po' troppo frettoloso e "facile" (improvvisamente tutto si sistema... Mah) »

« Questo film non mi è piaciuto: affronta in maniera a mio parere banale un tema che già è banale in se stesso (i reality che travalicano i limiti del buongusto ed, in questo caso, del sensato) .
In questo caso l'ultima frontiera del reality è quella in cui una serie di concorrenti (caratterizzati in maniera ridicola, eccessiva e stereotipata) sono disposti a partecipare ad una roulette russa in diretta tv: uno morirà, gli altri cinque saranno ricchi.
Moralismo in saldo. »

« Lars Von Trier ama stupire, e se ne esce con un lavoro inconsueto per lui.
È una commedia divertente e piacevole, che riesce a mantenere buon ritmo e simpatia nonostante l'ambientazione possa sembrare di scarso appeal (è praticamente tutto ambientato negli uffici di una piccola azienda).
Molto simpatico il protagonista.
Curiosa la scelta di utilizzare l'automavision, che sceglie le inquadrature a casaccio. »

« L'ultimo capitolo della "trilogia della fuga" di Salvatores e' un vero gioiello cinematografico, giustamente premiato con l'Oscar.
Il regista riesce a fondere abilmente momenti divertenti (in genere affidati ad Abatantuono), momenti poetici, momenti riflessivi e momenti di azione.
Gran parte del merito va agli attori, molti dei quali sono fedelissimi di Salvatores.
Bellissima anche l'ambientazione. »

« Film molto particolare e fuori dagli schemi, sorprendentemente bello nonostante si allontani molto dallo stile del regista.
In una curiosa amalgama di fantasia e realtà, un autore si deve confrontare con i personaggi che ha creato, ma soprattutto con se stesso, dal momento che anche lui fa parte della "trama nella trama". Ottimi gli attori, da Fabio De Luigi ai "feticci" di Salvatores, Abatantuono e Bentivoglio, così diversi e così bravi. »

« Sicuramente da dei geni della comicità come i fratelli Farrelly è lecito aspettarsi di più.
Il film è solo a tratti divertente, pricipalmente quando fa scoprire poco a poco le "qualità" della moglie del protagonista, e quando gioca sugli equivoci.
Ben Stiller in gran forma, comunque. »

« Ancora una divertentissima commedia by Farrelly brothers.
Jim Carrey è eccezionale nel suo doppio personaggio (tanto timido, buono ed ingenuo l'uno quanto furbo, egoista e spudorato il secondo), ma un gran contributo viene dato dai tre attori che interpretano i tre "figli" del protagonista.
I fratelli Farrelly fanno ridere, partendo da premesse già di per sé paradossali e comiche (i tre figli, in realtà non suoi, con intelligenza geniale e vocabolario da scaricatori di porto, per esempio) su cui costruire una storia divertente e piacevolissima. »

« Divertentissima commedia, da vedere assolutamente.
Jim Carrey e Jeff Daniels danno vita a due personaggi caratterizzati da una stupidità così totale ed infantile da rasentare l'incredibile.
I fratelli Farrelly amalgano il tutto a modo loro, con battute caustiche, situazioni spassose, esagerazioni divertentissime. »