Manuale d'amore 3

Oh mamma! Forse mai ho reputato tanto sprecati i soldi per un biglietto del cinema! Che barba, che banalità, quale inverosimilità? I primi due capitoli li avevo trovati davvero irresistibili, così ricchi di piccole romanticherie che mi avevano conquistato. Uscendo dal cinema dopo aver visto a questo film invece, ho provato una grandissima delusione, un film a tratti ridicolo, che sconsiglio vivamente.

Senza dubbio il peggior capitolo della triologia amorosa di Giovanni Veronesi. Nessuno degli episodi narrati colpisce e diverte davvero. Un cast ben scelto per un film senza una vera storia. Sprecato Robert De Niro - che se ne poteva rimanere in America - che recita completamente in italiano al fianco della solita sensualissima e formosissima Monica Bellucci. Pellicola buttata!

Non mi è piaciuto molto perchè su 3 capitoli solo uno mi è piaciuto e nemmeno poi così tanto. Nessuna delle tre storie aveva un messaggio come è capitato nelle storie dei primi due film, quindi sono rimasto deluso. Le scene divertenti non erano molte, forse si salva un po' verdone che rimane il migliore

Giovanni Veronesi questa volta non ci propone un film all'altezza dei due precedenti capitoli della trilogia "Manuale d'amore"... Piuttosto ci propina una sorta di franchising del cinema. Cerca di sfruttare a pieno il fortunato filone senza impegnarsi a darci veri e propri contenuti, limitandosi a qualche gag e qualche spunto poco approfondito di pensiero...

Non se ne può davvero più di queste commedie banali e scialbe, con racconti triti e ritriti, gli stessi attori, le stesse gag. L'unica novità di questo terzo capitolo è Robert de Niro, che non riesce a sollevare la tristezza immensa di questo film. Forse nel primo capitolo della saga un pizzico di originalità c'era, ora è completamente scomparsa.

Film davvero mediocre, fatto male e banale. Le scialbe vicende d'amore raccontate sanno di già visto, e il cast si rivela assolutamente deludente. L'episodio con De Niro, che qui tocca il fondo di tutta la sua carriera gloriosa, è forse il più imbarazzante. Commerciale senza essere divertente, la pellicola è proprio inguardabile.