« Le battute si susseguono con ritmo frenetico; i personaggi sono caratterizzati a dovere e gli interpreti calati perfettamente nella parte. Difficile non affezionarsi a Will, Grace, Jack e Karen. Telefilm molto divertente, ironico, provocatorio. »
« Un tempo i telefilm a tematica omosessuale erano banditi; i pochi personaggi apertamente gay relegati a ruoli marginali, complessati ed emotivamente fragili. Will and Grace ha rotto quel tabù. Si può essere gay, avere successo, divertirsi e soprattutto amare, meglio se circondati da un gruppo di amici spassosi. Un cult. »
« L'ultima stagione, forse la più commovente perché quella degli addii, delle incomprensioni che diventano fratture difficilmente ricomposte, delle amicizie che si perdono per poi ritrovarle dopo lungo tempo. Un telefilm che ha fatto la storia del costume americano. »
« Unico nel suo genere, Fantozzi ha fatto la storia del cinema italiano; i comici di borgata, quelli venuti dopo, sono in confronto soltanto delle macchiette sbiadite, prive di quell'ironia e di quel gusto della provocazione del personaggio interpretato da Villaggio. La critica della bassa borghesia urbana, del servilismo, dello sfruttamento, dei parassiti umani.. Fantozzi è molto più di qualche gag ben riuscita, che a buon diritto è rientrata nell'immaginario collettivo, esempio replicato all'infinito, con risultati mai neanche paragonabili. »
« Una commedia degli equivoci davvero simpatica. Inutile dire che Meryl Streep, in qualunque ruolo si cali, risulta sempre impeccabile. Per passare del tempo e divertirsi, magari in compagnia. »
« In questo film ho rivisto alcune terribili scene di Elephant di Gus Van Sant. La violenza più brutale instillata nei giovani e, fatale conseguenza, esercitata da quegli stessi giovani, cresciuti da una società malata, nel luogo per antonomasia di crescita e condivisione: la scuola. Tristemente ispirato al massacro del liceo Columbine. Una storia allucinante. »
« Il film più strano che abbia mai visto. Surreale dal primo all'ultimo minuto; sembra di ripercorrere le tappe di un viaggio allucinato, e la parte più incredibile dell'intera vicenda è che si tratta della trasposizione cinematografica di un'autobiografia! »
« Tratto da eventi storici realmente accaduti, Munich racconta una storia, personale e di un intero popolo, di testardo perseguimento di strategie di vendetta, colpevoli di alimentare una guerriglia senza fine in una terra dilaniata, in cui gli uomini si danno reciprocamente la morte e non si è in grado di mettere la parola fine ad una inutile strage. Film ispirato. »
« Film troppo glaciale, neanche lontanamente paragonabile al calore che i personaggi della versione stampata sono in grado di infondere. Peccato, è stata un'occasione di successo decisamente mancata. »
Universal Pictures
Universal Pictures
Universal Pictures
Regia di Luciano Salce - Medusa Home Entertainment
Regia di Chris Columbus - Warner Home Video
Regia di Ben Younger - Eagle Pictures
Regia di Vadim Perelman - Medusa Home Entertainment
Regia di Ryan Murphy - Universal Pictures
Regia di Steven Spielberg - Universal Pictures
Regia di Chris Weitz - Rai Cinema - 01 Distribution