Tutte le recensioni di O.Samuel

« Come al solito originale Totò anche con una parodia, una sorta di remake; sa essere comico nonostante il film sia in realtà un noir. Sopratutto l'ultima mezz'ora in cui il "malvagio" Totò Baby compie le sue gesta, spinto dall'euforia indotta dalla mariuana assunta per errore (la scambia per insalata! ) è di una comicità di "pancia", con le battute a doppio senso di Totò, le sue trovate, i suoi atteggiamenti, le sue pose.
A dispetto di quanto si possa dire e osservare, è proprio un bel film, originale, spezza con il filone tipico di Totò sdrammatizzando anche la figura dell'omicida seriale. »

« Eccellentissimo sotto tutti i punti di vista, storia bellissima, stupenda colonna sonora che fa percepire il sacro, il sopranaturale, eccellente caratterizzazione dei personaggi, al pari del film "I dieci comandamenti", mostra oltre alle vicende bibliche il complesso rapporto di sentimenti che legano i vari personaggi. Un cenno a parte meritano poi gli effetti speciali e la grafica, unici! In modo particolare le scene del roveto ardente e dell'attraversamento del Mar Rosso. Un opera eccezionale per i più piccoli e comunque da collezione. »

« Film epico, d'avventura, film romantico-sentimentale, film storico, religioso, un'opera che racchiude tante opere insomma, un lavoro colossale in tutti i sensi, per l'organizzazione, le ricostruzioni storiche per la profonda umanità dei personaggi e la loro sapiente caratterizzazione, l'intreccio dei vari temi e delle storie di ciascuno di essi; sullo sfondo ma solo in apparenza sullo sfondo la parte finale della missione di Cristo sulla terra...
Un film appassionante denso di significato, che induce alla rilessione sui temi più importanti dell'esistenza, la giustizia, la scoperta e ancor di più il recupero della dimensione umana sporcata e devastata dall'odio. Stupendo! »

« Quando si guarda questo fim è inevitabile il confronto con il suo recente remake "The time machine"; indubbiamente non può competere con quest'ultimo quanto ad ambientazione, effetti speciali, tuttavia ha un significato più profondo, vien dato maggior rilievo al senso della vita, alla ricerca della verità, all'importanza della libertà che si consegue attraverso la conoscenza di sè e del mondo. »

« Era uno dei miei preferiti da bambino; avventuroso, pieno di azione e suspence, disegni degni della migliore tradizione giapponese (molto realistica e di grande effetto, la scena del maremoto) ,ottima caratterizzazione dei personaggi, grande umanità intreccio di possibili scenari futuri, dotati di un senso storico, con la finzione dell'animazione e l'assenza pressochè totale di scene di violenza gratuita ne fanno un prodotto di grande qualità, un icona degli anni 80 e 90, un caro ricordo da collezionare e far vedere a figli e nipotini! »

« Strabiliante, effetti speciali a non finire, una storia ben costruita, un mix di fantascienza e nozioni scientifiche autentiche, ne fanno una pietra miliare dei "film catastrofe"; interessante come ne"l'alba del giorno dopo" il nesso tra disastri naturali e responsabilità delle attività umane, personaggi ben caratterizzati e tutti positivi, accattivanti vengono dalle provenienze più disparate, ma sono tutti uniti fino al sacrificio estremo nella volontà di salvare il pianeta. Il più simpatico è probabilmente il "ratto", pirata informatico, ma anche l'esibizionista ed egocentrico, quanto elegante geologo autore del progetto "destino" che subirà una conversione annullando se stesso per gli altri. »

« Sicuramente il più comico dei cartoni animati, sagace, popolato da personaggi simpaticissimi e divertenti, tante storie nuove ed interessanti, mi teneva incollato allo schermo nel periodo della scuola elementare, era il mio cartone preferito, per le battute, gli episodi esilaranti e le trovate geniali come ad esempio la punizione del dottor docrobei nei confronti dello sfortunato trio Drombo, introdotta (geniale!) dal celebre, inquietante incipit della 9 di Beethoven. Simpaticissima la sigla.
Un cartone animato leggero, ma non stupido anzi, che fa proprio bene ai bambini specialmente adesso, quando la tendenza sono i cartoni violenti. »

« Capolavoro assoluto dell'animazione giapponese, tantissimi episodi, uno più appassionante dell'altro, lo abbiamo guardato tutti da bambini, non solo combattimenti e vittorie, ma anche tanta umanità nel processo di conversione e liberazione del protagonista dai fantasmi del suo passato; un personaggio positivo che sacrifica se stesso e la propria vita per i più deboli, leale ma umano, con la possibilità quindi di sbagliare. Bellissima la sigla, un cult inconfondibile e particolarmente emozionante l'ultimo episodio, il combattimento con "Grande Tigre" (rappresentato in copertina). Da collezionare! »

« Straordinari film di Sordi, sicuramente tra i più riusciti, sopratutto il primo, comico, intelligente, verosimile, affronta con la spassosa comicità di Sordi, alcuni dei temi più caldi della vita di tutti noi: la famiglia, il lavoro, la disoccupazione giovanile, ecc.
Le scene che mi hanno fatto ridere di più sono state quella del passeggero napoletano spacciatore e "lenone" e quella con Silvana Pampanini, scambiata dal tassinaro-Sordi per la Koscina.
Ovviamente eccellenti i dialoghi con Andreotti e Fellini, in special modo il primo, in cui in modo spontaneo e geniale al tempo stesso, vien messo in rilievo un problema sempre attuale, la disoccupazione dei neo laureati e la fessibilità sul lavoro. Veramente geniale, da vedere! »

« Alberto Sordi è eccezionale in questo film, una maschera, ironico, divertente, scava a fondo nell'animo umano; film spiritoso, divertentissimo e geniale, i personaggi richiamano vagamente i fenotipi umani del Moliere, o la "maschera" di Pirandello. Un classico, negli annali del cinema per sempre, realista, umano, intenso, uno spaccato di vita vissuta. Tutte le scene sono spassosissime, tuttavia i rapporto tra il conte-Sordi e il povero malcapitato "attendente" anziano è veramente unico, comicissimo! »