Sono tornati Elizabeth e Darcy, 01-07-2011, ritenuta utile da 1 utente su 4
« Dopo la versione del '40 ecco un film moderno che non ha rovinato l'idea che mi ero fatta di Elizabeth e Darcy. Grande sorpresa: devo dire che questa nuova versione mi è piaciuta moltissimo. Keira Knightley non mi è mai piaciuta come attrice ma devo dire che ha dato una nuova interpretazione ad Elizabeth, più fresca, più coraggiosa, più combattiva. Veramente brava nella scena della visita a PEMBERLEY. Matthew Macfadyen da vita ad un Darcy più umano, con un travaglio interiore che è ben visibile nella scena in cui accompagna Lizzy alla carrozza e dopo averle lasciato la mano, viene inquadrata la sua che ancora brucia per il contatto con lei. Bellissimo il momento del confronto. Oserei dire reso in modo più drammatico e veritiero che nel libro. E naturalmente grande Donald Sutherland che interpreta un padre più coinvolto rispetto al libro. Belli i costumi, molto aderenti al rango sociale e belle le musiche »
« Tre film veramente belli, ma cosa c'entra Shakespeare in love con gli altri due? Forse il fatto che sono tutti film in costume. Sarebbe stato più appropriato inserirlo nel cofanetto dei film su Elisabetta I d'Inghilterra. In questo cofanetto sarebbe stato più congeniale inserire invece EMMA con Gwyneth Paltrow. »
La storia di un'etichetta discografica, 01-07-2011
« Se volete imparare qualcosa sulla storia della musica, dal blues al jazz al rock dovete vedere questo bel film. Bravi attori, tra cui la rivelazione di Beyoncè nell'interpretazione di Etta James. Begli abiti di scena, bella colonna sonora. Mancano però alcuni personaggi diventati famosi sempre grazie alla casa discografica né c'è alcun accenno al fatto che collaborasse anche il fratello di CHESS e per finire ci sono parecchie scene di pura fantasia. E' un peccato che nel cd della colonna sonora del film manchino alcuni pezzi interpretati nel film e ce ne siano altri interpretati da artisti attuali che non rendono assolutamente la bellezza dei brani. Da rivedere più volte quindi per ascoltare buona musica »
« Questo film come il primo parte da un'idea molto originale ma questo secondo film approfitta troppo del successo del primo e non è altrettanto divertente. Attenzione, non mancano le parti che fanno sorridere, ma qui le donne appaiono più stupide di come i maschi appaiono stupidi nel primo film. Soprattutto la parte con Ficarra e Picone, mariti che appaiono troppo vittime e le mogli delle vere tiranne. Per non parlare di Luciana Litizzetto che mente spudoratamente per riavere il marito di un tempo. I personaggi del film precedente fanno delle piccole comparse e più che altro sono un mezzo per richiamare al primo film. Da vedere solo per curiosità »
« Molto, molto, molto deludente. Tra i tre è sicuramente il peggiore. In questo terzo capitolo, che non era assolutamente necessario e di cui nessuno sentiva la necessità, racconta tre storie stupide che vengono raccontate e terminate in modo stupido. Non c'è l'elegante romanticismo del primo capitolo, nè una bella colonna sonora. Le storie sono troppo noiose, e questa volta Carlo Verdone non ha dato niente di nuovo. La Bellucci sa solo mostrare le sue labbra e il suo seno. Scamarcio deve ancora imparare a recitare e la Solarino sembra che reciti davanti ad uno specchio. L'unico motivo per cui varrebbe la pena vederlo è solo per ascoltare la voce originale in italiano di Robert De Niro. Per il resto dura pure troppo per poterlo sopportare per intero. »
« Può un musical avvicinare gente di ogni età, sesso e cultura come questo? Vederlo dal vivo segna per la vita. Un'emozione popolare che nessuna opera ha mai suscitato. Alla fine del musical gli applausi non si sprecavano e tutto il pubblico era accomunato dal senso di perdita che manifestava cantando parola per parola IL TEMPO DELLE CATTEDRALI. Le musiche sono magistrali, i balletti incredibilmente coordinati (e per questo do un suggerimento a chi avrà la fortuna di andarlo a vedere quando lo rifaranno: non sedere troppo vicino perché molti balli sono fatti raso terra e se si è troppo vicini si rischia di non vederli affatto).
Il DVD è un modo per protrarre l'emozione e la commozione. E' diviso in due parti, ma va bene lo stesso perché anche dal vivo c'è uno stacco perché l'opera dura un bel po' .
L'audio perde molto e quindi sarebbe ottimo avere un buon impianto home theatre per compensare.
Ci sono tanti contenuti speciali: interviste agli autori e agli attori, cosa molto bella perché li si vede senza trucco e si possono ascoltare le loro voci parlate, nonché vedere i loro provini. Si racconta la storia del musical, dalle prime note composte da Cocciante alle difficoltà tecniche di trovare un teatro appropriato. Si possono vedere anche pezzi del musical con gli attori sostituti.
Cosa importantissima: questo è il DVD con i primi attori cantanti che hanno reso l'opera famosa e indimenticabile. Da acquistare anche il cd doppio live, non quello da studio, piuttosto incompleto. »
Meglio maschi contro femmine, 19-06-2011, ritenuta utile da 4 utenti su 6
« Questo film come il primo parte da un'idea molto originale ma questo secondo film approfitta troppo del successo del primo e non è altrettanto divertente. Attenzione, non mancano le parti che fanno sorridere, ma qui le donne appaiono più stupide di come i maschi appaiono stupidi nel primo film. Soprattutto la parte con Ficarra e Picone, mariti che appaiono troppo vittime e le mogli delle vere tiranne. Per non parlare di Luciana Litizzetto che mente spudoratamente per riavere il marito di un tempo. I personaggi del film precedente fanno delle piccole comparse e più che altro sono un mezzo per richiamare al primo film. Da vedere solo per curiosità. »
« Molto, molto, molto deludente. Tra i tre è sicuramente il peggiore. In questo terzo capitolo, che non era assolutamente necessario e di cui nessuno sentiva la necessità, racconta tre storie stupide che vengono raccontate e terminate in modo stupido. Non c'è l'elegante romanticismo del primo capitolo, nè una bella colonna sonora. Le storie sono troppo noiose, e questa volta Carlo Verdone non ha dato niente di nuovo. La Bellucci sa solo mostrare le sue labbra e il suo seno. Scamarcio deve ancora imparare a recitare e la Solarino sembra che reciti davanti ad uno specchio. L'unico motivo per cui varrebbe la pena vederlo è solo per ascoltare la voce originale in italiano di Robert De Niro. Per il resto dura pure troppo per poterlo sopportare per intero. »
« E' ormai tanto che aspettiamo una nuova trasposizione cinematografica di Ragione e sentimento. Certamente quest'ultima si pregia di un cast di attori d'eccezione, ma Emma Thompson, sebbene bravissima, sembra un pò attempata per il personaggio di Elinor, mentre Kate Winslet è veramente Marianne. I suoi sguardi, le sue risposte temerarie, sono proprio un quadro vivido di come deve essere interpretata la nostra eroina. E poichè nel romanzo gli uomini vengono mostrati in tutta la loro debolezza, Hugh Grant da un 'interpretazione perfetta dello stupido Edward Ferrars. Viene da chiedersi come Elinor possa essersene innamorata. Nel complesso una bella versione del romanzo. »
« Questa è le versione di Orgoglio e Pregiudizio che ho amato di più. Le eclissa tutte. Colin Firth è il miglior Darcy di tutti i tempi. Quando ho letto il libro per la prima volta, ho pensato che solo lui l'avrebbe potuto interpretazione alla perfezione e ancora non sapevo che esisteva questa versione della BBC. E' orgoglioso al punto giusto, le sue espressioni sono chiare, il modo in cui inzia ad innamorarsi di Elizabeth è interpretato in modo unico. Bravo veramente. Elizabeth è veramente ben interpretata da Jennifer Ehle. Il suo sguardo mostra tutta la sua intelligenza, anche se è meno impenitente della Lizzy del romanzo (però ha una dolcezza che nel libro non c'è) . Chi mi piace meno è Jane e Mr. Bingley, ma in effetti anche nel libro il suo è il personaggio che spicca meno. Invece è magistrale l'interpretazione dei genitori di Lizzy. Soprattutto nella parte in cui il padre si avvede degli errori fatti nel far crescere le figlie senza altra guida che della moglie. E per finire, le ville in cui sono state girate le scene e i paesaggi circostanti sono meravigliosi, da vedere dal vivo, soprattutto quella che dovrebbe essere Pemberley. »
Regia di Joe Wright - Universal Pictures
Regia di Ang Lee, Joe Wright, John Madden - Universal Pictures
Regia di Darnell Martin - Universal Pictures
Regia di Fausto Brizzi - Medusa Home Entertainment
Regia di Giovanni Veronesi - Terminal Video
Regia di Armado Gilles - Sony Music
Il DVD è un modo per protrarre l'emozione e la commozione. E' diviso in due parti, ma va bene lo stesso perché anche dal vivo c'è uno stacco perché l'opera dura un bel po' .
L'audio perde molto e quindi sarebbe ottimo avere un buon impianto home theatre per compensare.
Ci sono tanti contenuti speciali: interviste agli autori e agli attori, cosa molto bella perché li si vede senza trucco e si possono ascoltare le loro voci parlate, nonché vedere i loro provini. Si racconta la storia del musical, dalle prime note composte da Cocciante alle difficoltà tecniche di trovare un teatro appropriato. Si possono vedere anche pezzi del musical con gli attori sostituti.
Cosa importantissima: questo è il DVD con i primi attori cantanti che hanno reso l'opera famosa e indimenticabile. Da acquistare anche il cd doppio live, non quello da studio, piuttosto incompleto. »
Regia di Fausto Brizzi - Medusa Home Entertainment
Regia di Giovanni Veronesi - Terminal Video
Regia di Ang Lee - Universal Pictures
Regia di Simon Langton - Moviemax Media Group