Tutte le recensioni di D.Pietro

« La bravura degli attori e del regista di questo film passano in secondo piano difronte all'argomento trattato: l'attività e l'impegno nell'antimafia di Peppino Impastato, un giovane siciliano che con la fantasia e la cultura ha mosso le coscienze di molti. L'importanza di questo film è stato quello di aver portato alla ribalta dell'opinione pubblica una storia purtroppo dimenticata. »

« Il film presenta una situazione che spesso si desidera nell'Italia leghista e non solo: la scomparsa, un giorno, di tutti gli stranieri presenti nel nostro paese. Ma cosa succederebbe? Si starebbe meglio o peggio? Interessante scoprire quali sono le diverse reazione dei personaggi di cui, alcuni, all'inizio del film hanno un determinato rapporto con gli stranieri ma alla fine cambierà tutto. »

« Incontrare una donna nel modo più casuale può cambiare la vita. E' ciò che accade ad Antonio, un autista che fa della perfezione e dell'assoluta disponibilità con tutti la sua vita. Ma l'incontro con Maria lo sconvolge e lo porterà a pensare alla sua vita e a cercare di cambiarla dedicandosi totalmente alla donna. »

« Il periodo più tragico ed orribile del Novecento europeo raccontato in chiave ironica mettendo in evidenza tutta la saggezza e l'ironia tipicamente ebraica. Un piccolo villaggio ebraico dell'Europa del Nord decide di fuggire dal pericolo della deportazione utilizzando un treno che diventerà luogo di incontri speciali, relazioni surreali che coinvolgono lo spettatore fino all'ultima scena che svelerà la terribile realtà. »

« Recente film del regista newyorkese Woody Allen ambientato a Barcellona. Sicuramente non è paragonali ai grandi film di Allen degli anni Settanta e Ottanta ma è abbastanza divertente. Vicky e Cristina sono due amiche in vacanza a Barcellona. Vicky è una ragazza seria che non si lascia andare facilmente ed è fidanzata ormai da anni, prossima al matrimonio. Cristina invece è il contrario di lei, è una ragazza che non sa ancora cosa vuole nella vita. Tutto però si capovolgerà durante il soggiorno a Barcellona! »

« Assolutamente da vedere questo film del regista livornese Paolo Virzì! Una storia commovente fino alla fine: una giovane mamma bellissima si trova a crescere i suoi due piccoli figli. Lo fa con grande difficoltà ma con i figli riesce sempre ad essere allegra, a farli divertire e non far pesare mai gli enormi sacrifici che compie. »

« è forse il film che ho più amato del regista turco (ormai molto italianizzato) Ferzan Ozpetek. Gli attori sono bravissimi, su tutti Valerio Mastrandrea a Isabella Ferrari i quali interpretano marito e moglie divorziati a causa delle violenze di lui. Hanno due figli che vivono con lei ma il padre cercherà sempre di avvicinarsi a loro fino all'angosciante episodio finale! »

« Caterina è la figlia unica di un prototipo di famiglia molto diffuso in Italia: una madre casalinga un po' nevrotica che cerca di assecondare in tutti i modi il marito e la figlia annullando quasi del tutto sè stessa; un padre che vorrebbe il meglio per la figlia ma che cercando di dimenticare le sue frustrazioni capisce, alla fine, che chi conta sono sempre i soliti potenti! »

« Un film del livornese Paolo Virzì che mette in mostra un grave problema dell'Italia, ovvero il lavoro di giovani ragazzi laureati costretti a lavorare nei call center. Descrive il mondo lavorativo fatto di invidia, di persone che vivono la società in un modo non sano. La prova degli attori è ottima ed è il film che ha dato, finalmente, notorietà alla bravissima Isabella Aragonese. »

« Un'ottima prova registica dell'attore regista pugliese Sergio Rubini. Un professore di filosofia torno nella sua Puglia perchè dopo la morte del padre i fratelli vogliono vendere i terreni. Ritrova la sua famiglia e tutto ciò da cui è scappato. Ogni fratello ha i suoi problemi e il professore, pian piano, ne verrà a conoscenza. Il burbero fratello maggiore non vuole vendere i terreni. »