Tutte le recensioni di D.Ivana

« Un film deludente e secondo me sopravvalutato di Woody Allen del 2005. Sicuramente i temi trattati sono coinvolgenti. Un giovane tennista che ha rinunciato alla carriera, desideroso di salire nella scala sociale, arriva a Londra dove si inserisce nell'ambiente borghese facendo il maestro di tennis. Sposa la ricca sorella dell'amico che vuole a tutti i costi un figlio. Ma a rimanere incinta sarà la sua amante. »

« Un film che con leggerezza affronta temi profondi e sempre attuali. La piccola Caterina si trasferisce a Roma con i genitori. Incomincia a frequentare le sue amiche di scuola ma non riesce ad ambientarsi. Non riesce neanche a diventare amica della figlia viziata e precoce del politico romano e neanche della figlia del famoso intellettuale. Attraverso la vicenda di Caterina e della sua famiglia si scopre una realtà sociale italiana pessima. »

« Tratto dal romanzo di Michela Murgia, viene narrata la storia di una giovane ragazza laureata con lode in filosofia, emblema di un'intera generazione italiana, che si ritrova a lavorare in un call-center. Impara presto il mestiere diventando una delle migliori ma scopre anche un luogo fatto di invidie e pazzie tra colleghi, un mondo del lavoro assurdo, non degno di una democrazia! »

« Un film interessante dove prevale molto la prova degli attori, su tutti Toni Servillo che interpreta un ispettore alle prese con la soluzione di un giallo: una giovane donna uccisa e ritrovata nel lago. I primi indizi porteranno su strade errate ma pian piano si verranno a scoprire segreti inquietanti in un piccolo paesino, fino a giungere alla dolorosa verità. »

« Due uomini con lo stesso nome, Toni Pisapia, ma anche lo stesso destino nonostante abbiano affrontato le loro vite in modo completamente diverso: il Tony calciatore è sempre stato onesto, non ha mai ceduto agli intrecci illegali. Tutto il contrario il Tony cantante neomelodico che cerca di risalire dopo essere stato dimenticato a causa dei suoi problemi giudiziari. »

« Un piccolo paese calabrese viene "minacciato" dalla legalità di un politico onesto, quindi bisogna ricorrere ai ripari. Entra, così, in scena Cetto Laqualunque: personaggio creato dalla mente di Antonio Albanese che rispecchia, estremizzando in modo ironico, molte realtà italiane. Ci sono molte scene divertenti anche se c'è sempre molta amarezza in tutto il film perchè in Italia accade realmente tutto ciò che Laqualunque fa! »

« La Bellezza e la precisione dominano in questo film d'esordio dello stilista Tom Ford. Il protagonista è un professore di letteratura all'università che ha perso in un incidente stradale il suo amato compagno. Non trovando un senso per continuare a vivere decide di suicidarsi. Ma incontri ed esperienze inaspettati cambieranno tutto anche se, alla fine, il destino deciderà. »

« Film del 1998. Nanni Moretti decide di realizzare un documentario sulle elezioni che vedono l'ascesa di Silvio Berlusconi nella politica italiana. Ma, nel frattempo, nasce anche il figlio di Moretti. Quindi si dividerà tra la sua passione politica e il suo essere diventato padre e le difficoltà che comporta. »

« Meraviglioso primo lungometraggio di Nanni Moretti! Michele è un giovane sposato con un figlio ma che viene mantenuto ancora dal padre. Quando viene lasciato dalla moglie cerca di dimenticare il suo dolore recitando per uno spettacolo d'avanguardia del suo amico. Nel frattempo, rimasto solo con il piccolo figlio Andrea, cercherà di ricucire il suo rapporto con la moglie. Come al solito, con grande ironia, Moretti racconta di temi molto profondi. »

« Un bel film di Nanni Moretti del 1985, vincitore al festival di Berlino. Un giovane prete, don Giulio, ritorna nella sua città, Roma ritrovando la sua famiglia e i suoi vecchi amici. Ovviamente tutto è cambiato. Don Giulio cerca di riavvicinarsi alle vite degli amici e dei parenti ma non ci riesce. Capendo la sua impossibilità nel ricucire i rapporti, decide di andar via. »