Tutte le recensioni di B.Silvia

« Grandioso adattamento cinematografico del romanzo di Frazier, sullo sfondo della guerra di secessione "Ritorno a Cold Mountain" racconta le drammatiche conseguenze della guerra civile dal punto di vista di Inman - soldato sudista impegnato in una vera e propria odissea per tornare a casa - e di Ada e Ruby (una fantastica Renée Zellweger) - due giovani donne che, attendendo il suo ritorno, si impegnano strenuamente per mandare avanti una fattoria. Ottima anche la colonna sonora: consigliatissimo! »

« Ho trovato questo film inquietante (e ben realizzato) come pochi altri: merito di un'ottima regia, della magistrale interpretazione di Nicole Kidman (che sarebbe stata da Oscar per questo ruolo) e di una storia in cui riecheggiano spesso le atmosfere de "Il giro di vite" di Henry James. Assolutamente da vedere! »

« Cosa dire di "Ritorno a Brideshead"? Premetto che sono un'affezionata lettrice del romanzo di Waugh e che quindi, vedendo il film, avevo sempre le pagine del grande scrittore inglese come pietra di paragone: è stato proprio questo, anzi, a provocare la mia parziale delusione dinanzi a questo film.
Colonna sonora molto bella, costumi curatissimi e storicamente accurati, regia raffinata, una bellissima cornice che però non lascia sufficiente spazio alle magistrali interpretazioni della Thompson e soprattutto di Whishaw, nel ruolo di Sebastian, e che rende noiosa e piatta la seconda parte della pellicola (non a caso, quella in cui i personaggi di Thompson e Whishaw si eclissano), incentrata sulle non entusiasmanti interpretazioni di Goode e della Atwell.
Film consigliato, ma, soprattutto, leggete anche il romanzo! »

« Vedendo il film si capisce bene che l'Oscar vinto da Al Pacino per il ruolo del colonnello Slade fu pienamente meritato. Basta una parola a descrivere la sua interpretazione: indimenticabile; basterebbe anche la sola scena - divenuta ormai cult - della Ferrari per far entrare nel cuore questa memorabile pellicola. Consigliatissimo! »

« Brillante musical tratto dal film del 1968 di Mel Brooks "Per favore, non toccate le vecchiette", con un ottimo cast e momenti di impagabile comicità. Uma Thurman si rivela, nei panni della svedese Ulla, una bravissima cantante oltre che una grande attrice, e anche le interpretazioni di Lane, Broderick e Ferrell sono notevoli: film consigliatissimo! »

« "Il fantasma dell'Opera" è un film stilisticamente impeccabile: ottima regia, luci, scenografie e costumi eccezionali (anche se, va detto, questi ultimi a volte sono poco in linea con l'epoca, a vantaggio tuttavia dell'effetto scenico) , bravissimi gli interpreti. Unico neo, forse, una interpretazione lievemente inespressiva della Rossum dal punto di vista attoriale (eccezionale invece come cantante) - il film avrebbe solo guadagnato da una Christine con un po' più di carattere - ma le musiche di Webber riscattano pienamente qualche piccolo difetto. »