Tutte le recensioni di N.Alessio

« Eh si, a volte è proprio vero il proverbio "tale padre tale figlio". Decisamente. Ed ecco il nuovo prodotto natalizio con il figlio attore. L'ennesimo, imperdibile. Ne sentivamo la mancanza. Grazie di cuore. Un consiglio: riscoprirli tutti, magari in una maratona che comprenda anche i prodotti con il compagno Boldi. Tra un film e l'altro, mentre cambiate dvd e il televisore trasmette una delle solite trasmissioni (se siete sfortunati allora ci sarà un'eccezione) , come per esempio il "grande fratello" o "c'è posta per te", non ve ne accorgerete nemmeno: vi sembrerà che non ci sia stacco nè titoli di coda. E' probabile che dopo la maratona serva una lavanda gastrica o, al peggio, un ricovero immediato in pronto soccorso.
Ma non drammatizziamo, è solo un "prodotto", non un film. Quindi siete liberi di vederlo o no.
Ah, io non l'ho visto, non voglio e non mi interessa. Nota: il voto "1" è puramente indicativo, perchè senza non si potrebbe esprimere questa recensione.
Chissà che altro prodotto ci sarà per il prossimo Natale (quello 2012 intendo) . Da leccarsi i baffi. »

« Peckinpah affronta ancora la storia di un perdente e di una sconfitta, di un uomo travolto dal progresso. Ad un anno di distanza da Leone ed il suo "C'era una volta il West", Peckinpah racconta e dipinge il tramonto dell'epopea del West e dei suoi mitici pionieri. Affresco malinconico, di un epoca in veloce trasformazione che non lascia scampo a chi vuole resistere. Da vedere. »

« Documentario sulla storia di un amante della natura, Timothy Treadwell, che dal 1990 ha studiato la vita e i comportamenti degli orsi Grizzly in Alaska, fino al 2003 quando è rimasto ucciso. Herzog, utilizzando il materiale audio e video di Treadwell, aggiungendo interviste e la sue voce fuori campo come commento, ci ripropone la visione della sua Natura, affascinante, spietata, fredda, priva di sentimenti. »

« Documentario sul rapporto di amicizia e stima reciproca tra il regista Werner Herzog e l'attore Klaus Kinski, ma anche caratterizzato da improvvisi accessi d'ira e conflitti al limite dello scontro fisico (rappresentativa l'immagine scelta per la copertina del dvd, foto durante la produzione del film "Cobra Verde") . Una raccolta di filmati rari, che si riferiscono alla lavorazione dei loro film ma, in particolare, di "Fitzcarraldo". Dopo la morte dell'attore (1991) il regista ne rende omaggio con quest'opera ricordo. »

« Nel 1560 una spedizione di conquistadores dalle montagne del Perù discende nella inestricabile giungla amazzonica, alla ricerca del mitico El Dorado. La spedizione viene mano a mano decimata. Solo un piccolo gruppo, del quale fa parte il luogotenente Lope de Aguirre (Kinski) continua, fino alla fine.
Herzog e la sua Natura, lussureggiante, indifferente e spietata. La Natura che non lascia scampo alla follia di un uomo che non Le si vuole sottomettere. Kinski a perfetto agio nel rappresentare la pazzia e la megalomania del suo personaggio. Meravigliosa la scena della zattera con le scimmie.
Inizio del lungo e travagliato sodalizio tra Herzog e Kinski. Da non perdere. »

« Tratto dal celeberrimo romanzo di Stoker. Dracula è interpretato da un Kinski insolitamente pacato che conferisce al personaggio un tono di stanchezza.
Ispirato dal romanzo, ma non fedele. Remake del capolavoro di Murnau. Eleganti le scene della vita cittadina stroncata dalla peste. Minore. »

« Nel 1828, in una piazza di Norimberga viene trovato un giovane (Bruno S. ) , incapace di parlare e di camminare bene. Viene adottato da un medico e con lui compirà notevoli progressi.
Film in bilico tra sogno e realismo, narrato da Herzog con partecipazione. Bellissimo. »

« Un emarginato e timido tedesco, Stroszek (Bruno S. ) , lascia Berlino e va a cercare fortuna nel Wisconsin in compagnia di una prostituta e di un vecchio.
Spietato film sull'emarginazione. Struggente. »

« Inizio Novecento. Il barone irlandese Fitzcarraldo (Kinski) , vuole costruire a Iquitos, nel cuore dell'Amazzonia peruviana, un grande teatro d'opera per farci cantare Enrico Caruso. Sfiderà la Natura per realizzare il suo sogno.
Film folle, e allo stesso tempo lucidissimo, ricco di sequenze visionarie. Affascinante. »

« Lean e Dickens
Tratto dal romanzo di Dickens: l'orfanello Pip viene mantenuto a distanza dal galeotto Magwitch, il quale ricambia il ragazzo per avergli dato da mangiare quando era in fuga. Il ragazzo, cresciuto ed istruito, ignorando che il suo benefattore è un assassino galeotto da lui aiutato da piccolo, diventa un gentiluomo che frequenta la buona società.
Bellissima la scenna gotica iniziale, quando Pip incontra il galeotto. Ottimo film. Da vedere. »