« Un grande classico Disney: le avventure di Alice che seguendo il bianconiglio si perde in un mondo fantastico e si risveglia... Nella realtà!
Surreale e divertente, è un piacere vederlo anche a distanza di anni. Un cartone animato che non tramonterò mai, capace di far sognare e ridere anche generazioni diverse. Intramontabile. »
« Parte bene, ma si trasforma in un lungo viaggio colmo di stereotipi. Più che decisa, la nuova principessa Disney appare cocciuta e il principe "Latin lover" per quanto faccia simpatia non migliora la situazione. A salvarlo dal disastro l'allegria di mamma Odie e la storia (questa sì, davvero da non perdere) triste ma piena di speranza della lucciola Ray.
Un consiglio: per la storia della lucciola, preparate i fazzoletti! »
« Nonostante l'indiscutibile bravura degli attori (John Malcovich, Glenn Close e un'acerba ma già interessante Uma Thurman) questa versione de "Le relazioni pericolose" non mi ha molto convinto. Non manca di profondità, ma l'effetto "Romanzo di genere" è dietro l'angolo e minaccia di rovinare tutto da un momento all'altro. Interessante il finale. Comunque da guardare. »
« La storia d'amore tra una giovane istitutrice non bellissima e un padrone di casa tanto stravagante quanto affascinante raccontata da Charlotte Bronte viene interpretata magistralmente da Charlotte Gainsbourg e William Hurt. Nonostante alcuni evidenti "Tagli" al romanzo, non perde di romanticismo. Musiche e ambientazioni fantastiche. »
« Di sicuro è politicamente corretto, ma di comicità ce n'è poca: nell'ansia di non offendere nessuno, Bisio ha dimenticato a casa l'ironia. Mette in risalto i pregi del sud ma aniché invitare a ridere dei difetti, li nasconde dietro stereotipi facilmente smascherabili. Indubbiamente avrebbe potuto fare di meglio. Uniche note positive, la magistrale recitazione dello stesso Bisio e soprattutto di Angela Finocchiaro. »
Il ritorno della Disney, 09-08-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 5
« Avevo quasi perso le speranze di vedere un buon film di animazione Dinsey come quelli che collezionavo da bambina; ma questo film mi ha fatto ricredere: è scorrevole, divertente, romantico e privo delle sorprese di cattivo gusto a cui (purtroppo) anche la Disney mi aveva abituato. Le musiche (specialmente "Il mio nuovo sogno" e "Kingdom dance") sono trascinanti e la giovane eroina entra a pieno titolo nella categoria "Principesse Disney" con la sua grande simpatia. Da non perdere. »
« Un collage di tre episodi di vita al castello dopo il matrimonio di Cenerentola. La favola si trasforma in un polpettone mostruoso e melenso, senza capo né coda, apparentemente messo su solo per approfittare del al cinema delle feste natalizie. Le musiche hanno una buona base, ma non decollano mai e restano sottofondo o peggio, sono rovinate da un'accozzaglia di parole. Non sembra nemmeno Disney. »
Regia di Clyde Geronimi, Hamilton Luske, Wilfred Jackson - Walt Disney Studios Home Entertainment
Surreale e divertente, è un piacere vederlo anche a distanza di anni. Un cartone animato che non tramonterò mai, capace di far sognare e ridere anche generazioni diverse. Intramontabile. »
Regia di John Musker, Ron Clements - Walt Disney Studios Home Entertainment
Un consiglio: per la storia della lucciola, preparate i fazzoletti! »
Regia di Stephen Frears - Warner Home Video
Regia di Franco Zeffirelli - Moviemax Media Group
Regia di Luca Miniero - Medusa Home Entertainment
Regia di Byron Howard, Nathan Greno - Walt Disney Studios Home Entertainment
Regia di Darrell Rooney, John Kafka - Walt Disney Studios Home Entertainment