Tutte le recensioni di M.Danilo Dante

« Inguardabile! Seriamente inguardabile questa sorta di film. Non mi sorprendo che sia sconosciuto ai più. Un film allucinato ed allucinante che si accontenta di mostrare le peripezie di due tossicomani, tra l'altro interpretati da Johnny Depp (poteva mancare) e uno sprecatissimo Benicio del Toro. Noioso, inutile ed inguardabile! »

« Ho visto questo film nelle sale cinematografiche in uno dei mesi in cui il pubblico è più assente nelle sale: Luglio. Andai a vederlo, avendo poca scelta e ne rimasi sorpreso. Appena cominciato non mi stupì particolarmente. Sembrava un film americano di serie B. L'ennesimo sulla mafia. Invece dopo i primi 15 minuti, scatta l'azione. Certo, il film è senza dubbio esagerato. Non mancano le cosiddette "americanate", per intenderci. Ma la trama così intricata e florida di personagg, tiene lo spettatore attaccato alla sedia. Bellissima la scena finale e la colonna sonora che saluta gli spettatori. Appena uscito in DVD non ho potuto fare a meno di comprarlo! »

« Film originale di un regista originale come Danny Boyle, che, all'uscita nelle sale creò subito scandalo. Un lavoro ottimo per la crudezza delle immagini e per il tema scelto: la droga.
Crudo, irriverente, trasgressivo e scandaloso. Una velata critica alla società moderna e una visita nel mondo della droga visto con occhi meno pesanti de "I ragazzi dello zoo di Berlino". »

« Un film che è un viaggio attraverso la mente dell'uomo alla velocità dei sogni.
Uno dei pochi film di fantascienza davvero alti. Complicato, non per tutti, questa pellicola va visto dal primo all'ultimo fotogramma, senza distrarsi. Consigliabile rivederlo almeno una volta e comperarlo in Blu-Ray. Ottima la scena finale che è soggetta ad interpretazioni.
Un film davvero inconcepibile partorito dalla magnifica mente di Christopher Nolan! »

« Niente paura. Mi pare il titolo più adatto per questo documentario storico-musicale che ripercorre gli anni ruggenti e belli della Prima Repubblica. Con una serie di interviste a personaggi più o meno famosi, inframmezzato dalle canzoni di Luciano Ligabue, questo film sprona i giovani italiani a non dimenticare il passato e a non avere paura del futuro. Un documentario politicamente corretto che non si espone troppo e, soprattutto, non fa nomi. Se vi aspettavate di più... Niente paura... Niente di che! »

« Bella questa trasposizione cinematografica di uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana. La scelta degli attori è stata buona, ma rispetto al romanzo è davvero troppo riassuntivo. Si può dire che è comunque un buon film, ma con un cast del genere, una storia del genere, ambientata in uno dei periodi più importanti della storia italiana; mi aspettavo di più. »