Tutte le recensioni di I.Marcantoni

« Tutto quello che volete, ma per me Gerald Buttler resterà per sempre l'uomo della carne montana. Di film brutti, credetemi sulla parola, ne ho visti. Ma questo... Va al di là di ogni possibile comprensione, (e con tutto che amo i musical) . Non so chi abbia scelto i protagonisti, ma vi posso garantire che il 90 del demerito va al direttore del casting. A parte Buttler, la protagonista, (tra l'altro pure afona) , sembra la sorella brutta di Nicole Grimaudo, e Raul era uno dei bagnini di Baywatch. L'unica che si salva è Megan: personaggio grazioso, pulito, credibile. Il resto... Il resto è solo fuffa. Brutta la fotografia, assurda la scenografia. Peccato, avevano l'opportunità di avvicinare anche un altro tipo di pubblico ai musical... Sconsigliato vivamente »

« Chi di voi non si è mai trovato a dire: "luilei non si merita unouna così! "? La protagonista di questa divertentissima, (ed intelligente) , commedia italiana, si trova a pensare la stessa cosa ogni volta che guarda il suo miglior amico, (l'ex ragazzino cicciottello, vicino d'ombrellone, oggi gran fusto) , "zerbinare" dietro la sua migliore amica. E quando i due decidono di convolare a giuste nozze, lei non ci sta! E decide di riprendersi ciò che è suo...
Questa, molto sinteticamente, la trama: semplice, lineare, vera. Tanto che ne esce una commedia semplicemente deliziosa, divertente, affatto volgare e ben recitata (nonostante Scamarcio) . Uno di quei film che, al massimo, passano di tanto in tanto nei pomeriggi estivi di Italia1, ma -vi assicuro- che meritano un posto nella vostra cineteca! Assolutamente consigliato: per ridere, ma anche per riflettere sui casi della vita... »

« Film poco conosciuto ma di grande spessore. Fiennes è un grande, come sempre, ma anche il resto del cast non se la cava male. L'hanno presentato come una "commedia brillante" ma, nonostante qualche risata la strappi, v'assicuro che è un dramma con tutti gli annessi e connessi del caso. Non so dire ancora se mi è piaciuto oppure no, a dire il vero. E' un film... Particolare, incentrato sui vizi, le virtù, l'amore e le umane debolezze di ognuno di noi. Con consigliato, (se non altro per vedere Finnes nei panni del prete infervorato! ) . Preparate i fazzoletti... Ne avrete bisogno. »

« Non è uno di quei film che passano ciclamente in tv e, temo, che a ricordarcene saremo solamente io e qualche nonna upper 80, ma è una di quelle pellicole che DEVE essere vista. Al di là della trama, al di là degli interpreti, è un piccolo gioiellino del nostro cinema, e merita di essere tramandato alle generazioni più giovani. Avrò avuto 3 anni, la prima volta che l'ho visto, accanto alla nonna, in tv... Non l'ho mai dimenticato. Coloratissimo, (all'epoca il colore non era una novità, ma ricordo quei rossi... Quei verdi... Che trapassavano lo schermo del Mivar... ) , agrodolce, romantico, avventuroso... La vita di Lina Cavalieri, un pezzo della nostra Italia. (Nota: le canzoni sono state tutte interpretate dalla Lollobrigida, che è un mezzosoprano) »

« Film difficile, non convenzionale, a tratti duro, freddo, incredibilmente distante... Eppure è un film che resta dentro. Straordinariamente commuovente, (specie nel finale) , al di là del rapporto tra i due protagonisti, inevitabilmente costringe lo spettatore a qualche considerazione più profonda. Assolutamente da vedere, splendida la fotografia, le ambientazioni, il ritmo narrativo. »

« "Ma che carina è questa commedia! ", ha sentenziato mia madre a titoli di coda in mostra sullo schermo. Ma mia madre ha superato la sessantina ed io la trentina... E anche se nessuna delle due ha un divorzio alle spalle, non ci siamo limitate a vederlo, ma questo film l'abbiamo vissuto. Molto divertente, (la scena di skype è da lacrime agli occhi) , commedia intelligente, adatta -magari- a chi ha superato "una certa età", ma ha il cuore che ha ancora voglia di palpitare. »

« Più che una commedia, (o un dramma, come cercano di farcelo passare) , è una deliziosa favola moderna, tratta da una piece teatrale, con due protagonisti davvero in gran spolvero. Meg Ryan, (ancora "fidanzatina d'America" e normo-labbra dotata) , veste i panni della giovane e anticonformista Rita, innamorata del suo Peter, (un Alec Baldwin talmente giovane, bello, tenero e talentuoso, da far girare pure le salme) , e improvvisamente ritrovatasi ne... No, non voglio togliervi alcuna sorpresa anche se il tema è stato già ampiamente trattato. La differenza, però, la fanno proprio i protagonisti, Peter e Rita, e il loro, straordinaio amore, capace di andare oltre... Da non perdere, per una serata a base di coccole e lacrime. »

« Se il titolo, (e la copertina) , vi fa' pensare subito ad uno di quei filmetti zozzoni anni settanta, sappiate che non siete gli unici a cadere nell'inganno. Ma "Calda Emozione", ("White House" - la casa bianca- nel titolo originale) , è decisamente ben altro. "Calda Emozione" è una sorprendente, inaspettata storia d'amore, ma soprattutto di pregiudizi e di dolore.
Da vedere, un piccolo cult con una strepitosa Susan Sarandon ed un sottovalutato James Spader. »

« Uno dei film più sottovalutati di questi ultimi quindici anni. Benny e Joon sono fratello e sorella. La prematura morte dei genitori, ha portato Benny a farsi carico oltremodo dell'educazione e della vita stessa di Joon, ragazza difficile, (ha un lieve ritardo) , eppure straordinariamente piena di energia e voglia di espirmersi, (che trasmette nei suoi coloratissimi quadri) . Ma questo bisogno di "guardarsi le spalle", questo bisogno di stare insieme, ha ridotto gli "spazi" degli stessi Benny e Joon: ha ridotto la possibilità di vivere, di amare, di sbagliare...
Dramma agrodolce con un Johnny Deep particolarmente calato nel ruolo del romantico mimo.
Da non perdere. »

« Uno di quei pochi, pochissimi film in cui Stallone è... No. La verità è che la carretta la mandano avanti i soliti Antonio Banderas, (assolutamente superbo e sottovalutato attore) , e Julienne Moore, (altra grandissima sottovalutata) . Stallone è plastico, inespressivo e anche inutile a dirla tutta: se non fosse per il compianto e straordinario Ferruccio Amendola, il suo personaggio potrebbe anche non esistere, tanto non da' alla causa... Ma esiste. Nel complesso il film è un buon thriller, la trama è avvincente e le location davvero suggestive. Apprezzabile, nonostante Stallone, appunto. »