« Sequel di Rambo, 1985, targato questa volta George Cosmatos. Per sfuggire ai lavori forzati 'guadagnati' con una recente condanna, a Rambo viene offerta una sorta di missione finalizzata alla redenzione: tornare in Vietnam e mostrare al mondo che sono rimasti là dei prigionieri americani. Tuttavia Rambo non si limiterà a questo 'compitino' , distruggerà infatti le resistenze nemiche e libererà, di persona, i prigionieri riportandoli a casa. Adrenalinico. »

« 1982, regista Kotcheff. L'inizio di una vera e propria saga. Sylvester Stallone impersona John Rambo, il celebre Rambo, reduce del solito Vietnam. Il soldato che è stato esplode in un atto di ribellione nei confronti della polizia locale, in un crescendo di avventurosi inseguimenti e resistenze ai limiti dell'umano. Azione pura. »

« Dal best-seller di Roberto Saviano, 2008, premiato a Cannes, Matteo Garrone si misura con una storia 'scomoda'. Napoli e la sua provincia, la camorra e i suoi derivati. Sangue, violenza, l'assenza cronica dello Stato, la presenza ingombrante della criminalità. Da un libro-reportage di successo ad un film-verità. Forse. »

« Danny Boile, 2008, in un film molto chiaccherato, molto premiato, piuttosto originale.
Domande e risposte guidano la versione indiana del quiz del Milionario (noto anche da noi) .
Il premio finale è rappresentato da venti milioni (di rupie) . Servirebbero proprio al giovane Jamal, anche per affrancare e conquistare la bellissima Latika. Ma il dubbio della 'combine' rovina tutto. O quasi? »

« Clint Eastwood alla macchina da presa, con una magnifica prova di regia, da quello che ormai va considerato un maestro anche in questa difficile professione di cinema. Ambientato nel mondo della boxe, la novità risiede certamente nel fatto che il pugile è...una donna. Stra-premiato ovunque: David di Donatello, Golden Globes e sua maestà l'Oscar. Indimenticabile. »

« Fantascienza con la f maiuscola, 2004, regista Alex Proyas con un Will Smith in gran forma.
Ambientato nell'America prossima futura, tutto costruito sull'ipotesi forte, ancorché verosimile, di un mondo di servitori degli umani costituito esclusivamente da robot. E se tutti i robot insieme sviluppassero una volontà autonoma, eventualmente dissimile e in contrasto con la nostra, dei loro padroni? E se mordessero la mano (che non li nutre nemmeno) ? »

« Clint Eastwood alla regia, 1997, due ore di giallo puro. Lo stesso regista si misura come attore con calibri che rispondono al nome di Gene Hackman e Ed Harris in quella che sembra una classica storia di 'colpo del secolo' . Nulla di più sbagliato, l'improbabile futuro ladro del secolo infatti assiste ad un omicidio eccellente che non doveva vedere e verrà scambiato per l'assassino. Discolparsi diventerà il suo colpo 'miliardario' . Originale. Obiettivo centrato. »