Tutte le recensioni di C.Fabiana

« Ultimo film di Brandon Lee (figlio del formidabile Bruce), che morì durante le riprese per un accidentale colpo di pistola. La produzione costò il doppio di quanto previsto proprio perché il regista Alex Proyas lo terminò con l'uso del digitale (all'epoca quasi un lusso). Il Corvo rimane comunque un film gotico, dark, che diede al protagonista una fama purtroppo postuma e lo fece diventare un personaggio di culto. Colonna sonora dai toni decisamente rock, tra cui il brano "Burn" dei Cure, ispiratore del soggetto, stando alle parole dell'autore del fumetto da cui è tratto il film. Numerose le battute memorabili di Eric Draven (Brandon Lee), una su tutte:"Non può piovere per sempre". »

« Uno dei film che mi è piaciuto di più in assoluto, a dir poco geniale. Riferimenti a film su arti marziali, spaghetti-western, b-movies e a film di Tarantino stesso. Tutti questi elementi possono essere riscontrati dai titoli di testa fino alle scene di combattimento, tra l'altro abbastanza cruente. Un film perfetto nella forma. Cast eccellente. Colonna sonora particolare e ricercata. »

« Emblematica pellicola degli anni '80, vero e proprio cult per la generazione di quel periodo. Scaturito dalla collaborazione di alcune delle migliori menti della Hollywood di quei tempi (Richard Donner, Steven Spielberg e Chris Columbus), I Goonies è uno dei film di avventura per eccellenza. A tutti è rimasta impressa la figura di Willie l'Orbo, il temibile pirata! Anche la colonna sonora è rimasta famosa con canzoni dal ritmo tipico di quegli anni, ben due interpretate dall'icona del pop Cyndi Lauper. »

« Solo Tim Burton avrebbe potuto far coesistere un mix di effetti speciali, horror, comicità e un pizzico di pop art in questo divertentissimo film sull'irriverente fantasma Beetlejuice. Per l'epoca, e non solo, film assolutamente originale e bizzarro. Oscar per il miglior trucco. »

« La trama non è il massimo e scene di azione ce ne sono poche, però, tenendo anche conto che è un sequel (l'unico nella carriera da regista di Tim Burton), nel complesso il film affascina. Forse sono i personaggi a catturare l'attenzione, in particolare il Pinguino (nonostante io sia una fan di Joker, ogni tanto è giusto anche dare spazio ad altri), sicuramente anche la scenografia fa la sua parte. Fatto sta che comunque resta uno dei migliori film su Batman. »

« Film di fantascienza, ma anche di azione, ispirato al racconto di Philip K. Dick "Ricordiamo per voi". Atto Di Forza presenta effetti spciali niente male per l'epoca. La trama è originale, innovativa. Ottima la regia di Paul Verhoeven e l'interpretazione di Schwarzenegger, in un ruolo fatto per lui. Forse, a tratti, il film è portato troppo all'azione più che alla fantascienza, però rimane comunque un buon prodotto. »

« Trama originale, tratta da un racconto del grande scrittore americano Francis Scott Fitzgerald. Pellicola costernata da flashback, anche se a tratti sono presenti delle incongruenze, con un bravissimo Brad Pitt. Nonostante la critica l'abbia più volte paragonato a Forrest Gump, mi permetto di dissentire. Non c'entra assolutamente nulla, è completamente diverso. La storia è diversa. 3 Oscar: sceneggiatura e gli immancabili trucco ed effetti speciali (il digitale ha fatto veramente miracoli). »

« Indubbiamente un bel film con attori rivelazione e altri già famosi a Bollywood. A volte però, almeno a me, ha dato l'idea di essere una furbata del regista Danny Boyle. Comunque trama avvincente, non c'è che dire. Colonna sonora di A.R. Rahman, musiche veramente intriganti, forse perché non siamo molto abituati alla cultura musicale indiana, che invece sarebbe da scoprire. Sulle note della canzone "Jai Ho!" ("che la vittoria possa essere tua"; premio Oscar), viene anche fatta una coreografia finale. 8 premi Oscar, tra cui miglir film e miglior regia. Attori completamente e ingiustamente snobbati dall'Academy. »

« Commedia veramente niente male con due attori che la sanno lunga su questo genere. Come sempre impeccabile Drew Barrymore, perfettamente calata nella parte. Ma bravo anche Hugh Grant in una parte forse un pochino diversa dalle sue solite. E' molto buffo mentre si cimenta, da ex star del pop anni '80, in concerti per poche donne di mezza età. Canzoni totalmente originali scritte da Adam Schlesinger. Soprattutto bella la canzone scritta nel film dai due protagonisti, "Way back into love". »

« Sicuramente non ai livelli di Nightmare Before Christmas, ma comunque un buon prodotto. Con una trama non tanto da animazione e un pizzico di "macabro", la pellicola è nel perfetto stile Burton, sia tecnico (uso della stop motion) sia storico (il mondo dei vivi è cupo e grigio, mentre quello dei morti, popolato da scheletri di tutti i tipi, è allegro e colori). Tra il gotico e il grottesco in alcuni tratti. »