Tutte le recensioni di C.DOROTEA

« Il racconto della vita di Coco Chanel, o meglio, di Gabrielle Bonheur Chanel. Sì, perchè questo film registra tutte le tappe, dall'infanzia ai primi esordi nel mondo della moda della grande stilista. Veniamo a conoscenza così, di una prima parte di vita affatto semplice, condotta tra tanta miseria e privazioni (anche affettive) , fatta di ostacoli da superare, stenti, un'esperienza anche come cabarettista in un locale e la canzone "Qui qu'a vu Coco? " (da qui il soprannome "Coco") , la sua più grande storia d'amore con Arthur Boy Capel. Povertà, tanto dolore ed una forza interiore che non la piegherà mai, anzi, le permetterà di riscattarsi. Dirà: "Non mi pento di nulla nella mia vita, eccetto di quello che non ho fatto. ". »

« E' un remake del film "Indovina chi viene a cena? " di Stanley Kramer, non con gli stessi toni pacati, bensì in chiave moderna e comica.
In entrambi i casi, notiamo come i pregiudizi scompaiono non appena si approfondisce la conoscenza di una persona. »

« Ogni Natale guardo questo particolare film d'animazione. Sono affezionata al famoso re della Città di Halloween, Jack Skeletron, perché è un personaggio tenebroso che tenta di dare il meglio di sè nel portare il suo Natale nel mondo, ma da dove proviene non può che generare "paura" e regalare un Natale intriso di panico!
Interessante è come comprenderà che non potrà mai sostituire "Babbo Nachele", come, d'altro canto, nessuno potrà mai invadere o contaminare ogni altra festività, tra queste anche la sua "notte delle zucche". »

« Per chi ricorda il cartone animato degli anni '80, "Lovely Sara", eccone il film! Ritroveremo la piccola Sara Crewe che, portata in collegio dal padre perché chiamato in guerra, assicura alla figlia tutte le agiatezze per affrontare la sua assenza: le lezioni e la stanza più bella con tutte le sue cose (vestiti, libri, bambole... ) . Il destino, però, vuole che quando un telegramma le annuncia che il padre è disperso, a Sara le venga tolto ogni privilegio, morale e materiale. Le viene concessa la "fortunata" possibilità di rimanere in veste di sguattera del collegio. Lei, vestita di stracci, non smetterà mai di sentirsi "la piccola principessa"... »

« In questo accuratissimo musical ho apprezzato la minuziosità con la quale è stato elaborato ogni singolo riferimento non solo alle canzoni dei Beatles ma anche al loro intero mondo. Tanto per citare un esempio, troviamo il riferimento addirittura ai ritratti che John Lennon amava fare alla sua Yoko Ono. Le canzoni sono state tutte reinterpretate dagli attori stessi. In particolare, ho adorato i duetti di Dana Fuchs e Martin Luther McCoy che, in un momento di crisi di coppia nella trama del film, eseguono un'arrabbiata "Oh! Darling" per poi pacificarsi in una passionale, non deludente "Don't let me down". »

« L'uomo ed il suo migliore amico, per antonomasia, il cane. Il legame di amore e fedeltà tra un professore di musica e Hachi, un cane di razza Akita. Tratto da una storia vera, oggi, in Giappone, Hachi (il suffisso "-ko" è utilizzato come vezzeggiativo) è icona popolare. Infatti, dal 1934, a Shibuya, esiste una statua in bronzo che lo rappresenta. Il film è un adattamento americano, a mio avviso ben riuscito, almeno nel tentativo di descrivere questo legame così speciale ed intenso. »

« Shrek, il più raffinato degli orchi ed il meno temuto dai bambini, ci riserva un'altra divertentissima avventura in compagnia dell'inseparabile Ciuchino e di una new entry: il Gatto con gli stivali, pronto ad ammaliarci col suo sguardo magnetico da seduttore-traditore! Tante risate assicurate! »

« Un film che illustra diligentemente la vita della scrittrice di favole, Beatrix Potter. Un ruolo importante ricoprono pure i personaggi (da lei creati e disegnati) che prendono vita nel film al fine di rendere lo spettatore attivamente partecipe della fervida creatività della scrittrice. Così, tra un salto di Benjamin Coniglio nella camera della casa paterna, più tardi ci possiamo trovare in compagnia dell'Anatra Jemima nelle sconfinate lande scozzesi, per poi tornare magari in tipografia con il riccio Tiggy-Winkle!
Ambientato nella Londra di fine 800, esprime tutti i disagi per la condizione femminile soprattutto qualora desiderosa di considerare "la scrittura" come propria ed unica fonte di sostentamento.
Film romantico e malinconico, creativo, drammatico ed educativo. »

« Altruistico risulta il gesto di un simpatico e sensibile elefante che scorge la possibilità di un mondo in un granello di polvere e decide di non metterlo a repentaglio e proteggerlo. Il Sinda-Chi del Mondo dei Chi potrà, così, oltre che salvare il suo popolo, stringere un'amicizia veramente speciale con Ortone, la grande voce proveniente dal piccolo cielo. Esilarante. »

« Lei, donna in carriera del 21 secolo. Lui, affascinante duca del 19 secolo. A causa di un "incidente temporale", lui viene scaraventato nella New York ultramoderna. Linguaggio, modo di fare, pensiero, sapere e cultura, verranno a cozzarsi tra i due... Ma, come ben si sa, la diversità non tarda mai troppo a trasformarsi in unicità capace di guardare solo con occhi innamorati! »