Tutte le recensioni di S.Paolo

« Douglas Sirk ha diretto Rock Hudson numerose volte. In questo melodramma, tra i loro più famosi, troviamo anche Lauren Bacall e Robert Stack, marito e moglie che affrontano gravi problemi come l'alcolismo di lui, unito a una sua presunta sterilità. Il sospetto del tradimento divora il novello sposo che sprofonda in un abisso di autodistruzione... Oscar a Dorothy Malone che interpreta la perfida sorella. »

« Un amore nato sotto una cattiva stella: lui la rende indirettamente vedova e poi ne causa accidentalmente la cecità. Ma il desiderio di fare del bene diventa una magnifica ossessione e, da benefattore sconosciuto, riuscirà infine a riavvicinarsi alla sua amata. Capolavoro del melodramma di Douglas Sirk e indimenticabili interpretazioni per Jane Wyman e Rock Hudson (che torneranno insieme in "Secondo amore") . »

« Due donne (una bianca, una nera) , due figlie (all'apparenza entrambe bianche) , due mondi: quello dell'illusione (di diventare attrice, di essere amate come madri) e quello della realtà, drammatico e tragico come solo la vita può essere. Con questo grande melodramma ricco di interpretazioni memorabili (Lana Turner, Juanita Moore, Sandra Dee, Susan Kohner e John Gavin) , Sirk dà il suo addio al cinema, consegnandoci il suo ultimo capolavoro. »

« Una vedova borghese con due figli universitari si innamora del suo aitante giardiniere, per giunta più giovane di lei. Ma la gente cosa dirà? Uno dei melodrammi più belli e famosi di Douglas Sirk, che riunisce la coppia Jane Wyman-Rock Hudson di "Magnifica ossessione". Il personaggio di Hudson è così sensibile, affettuoso, ma anche solitario da far sospettare che in fondo sia omosessuale, come lo era in segreto l'attore. Ripreso, con variante razziale, in "Lontano dal paradiso". »

« Todd Haynes recupera i classici di Douglas Sirk - su tutti "Secondo amore" - e ricrea una perfetta storia anni '50 aggiornandola con tematiche all'epoca tabù, come l'omosessualità e l'amore interrazziale. Ne esce un capolavoro di perfezione formale (fotografia, costumi e trucco splendidi) di cui Julianne Moore è regina assoluta (Coppa Volpi a Venezia) , insieme ai due bravissimi Dennis: Quaid e Haysbert. Struggente colonna sonora di Elmer Bernstein. »

« Un cartoon davvero "alternativo" ispirato a un libro per bambini. Parodia del genere catastrofico, vanta scene cult come il tornado di spaghetti o la nevicata di palline di gelato! Da vedere con tutta la famiglia con indispensabile accompagnamento di cibarie di ogni tipo... »

« Steve Miner firma il suo "capolavoro" con questo piccolo gioiello dell'horror incentrato sull'ennesima casa infestata. Belli gli effetti speciali e le creature mostruose che sbucano dal ripostiglio (solo dopo mezzanotte! ) o si annidano dentro l'armadietto dei medicinali. Il protagonista William Katt è quello di "Ralph supermaxieroe". Unico neo di una buona edizione dvd la traccia audio originale inglese: gli attori parlano tutti con un fastidioso riverbero stile "Visitors"! »

« Salto nel passato remoto per Roland Emmerich (quello degli alieni di "Independence Day" e del lucertolone di "Godzilla") il cui unico motivo di interesse sembra la caccia al mammut (ma si salva anche l'incontro profetico con una tigre dai denti a sciabola) . Il faraone-alieno che sovrintende alla costruzione della grande piramide (nel 10. 000 a. C? ) rimanda a "Stargate" - sempre suo - ma qui stona con tutto il resto. Molto meglio "Apocalypto" di Mel Gibson... »

« Roland Emmerich supera sé stesso con questo film, all'avanguardia per gli effetti speciali e le scene catastrofiche (su tutte rimane indelebile l'onda anomala che colpisce New York) , ma anche nella costruzione dei personaggi con il padre scienziato (Dennis Quaid) che parte in missione per recuperare il figlio studente (Jake Gyllenhaal) . Un monito al tempo del surriscaldamento globale che dovrebbe metterci in guardia sui possibili rischi che la nostra Terra corre in un prossimo futuro. »

« Roland Emmerich è uno specialista del genere catastrofico (da "Independence Day" a "Godzilla" a "The Day After Tomorrow", forse il suo capolavoro) , ma questo - che lui giura sarà l'ultimo - li batte tutti. Dalla profezia dei Maya, uno spunto per terremoti devastanti, tsunami oltre ogni dire (le onde sommergono anche il Tibet! ) fino a una moderna versione dell'Arca di Noè. I personaggi non sono troppo riusciti - a parte Woody Harrelson - ma lo spettacolo è garantito! »