Tutte le recensioni di S.Cesidio

« "Evolve" è un gioco quasi esclusivamente multi-player che permette ai giocatori di far parte di un team di cacciatori di 4 unità, divisi per classi, o in un mostro gigante assassino. Ci si ritrova quindi in una partita 4 vs 1, un metodo che rivoluziona le classiche partite multi-player. Il game-play è molto interessante, gli elementi di gioco di ruolo sono inseriti in maniera intelligente, e altrettanto intelligentemente sono previsti metodi stealth per il mostro che non si è ancora evoluto (per farla breve: all'inizio il mostro debole e deve nutrirsi di altri mostricciatoli per evolversi e diventare più forte, in modo da eliminare i cacciatori; la caccia in questo caso deve essere stealth, perché i cacciatori non avvertano la presenza del mostro).
I problemi del gioco sono in sostanza 2, però molto gravi secondo me: 1) pochi contenuti al lancio (solo 4 mostri); 2) una calibrazione non perfetta: se all'inizio, infatti, sono i cacciatori ad avere il coltello dalla parte del manico, arrivato al livello 3 il mostro è molto più forte, e questo porta la partita a livelli diversi di squilibrio, ma mai di equilibrio. Menzione di (dis)onore per una campagna single che serve solo da tutorial per il multi-player.
Insomma, bello, da comprare per chi ama giocare in multi, ma si poteva fare meglio. »

« Si dice che si possono fare tutti i complimenti del mondo, ma che se sono seguiti da un "ma" o un "però" non hanno significato... Ecco: "The Order 1886" è graficamente splendido (siamo ai livelli di RISE per XBOX 1, anche meglio), i personaggi sono ben caratterizzati e la trama è molto intrigante, MA... abbiamo a che fare con un gameplay non innovativo, cosa che di per sé non sarebbe negativa, trattandosi di un TPS, ma soprattutto con una longevità vergognosamente bassa.
Cerchiamo di non dilungarci troppo: il gioco è uno spara-tutto in terza persona, divertente ma imbottito di QTE e video che portano il gioco a essere completato in pochissime ore. Secondo la stampa specializzata, infatti, il gioco durerebbe circa 6 ore, di cui poco più di 3 in-game; il resto sono video e QTE! Male, molto male per un gioco che, per il lavoro svolto, meriterebbe molto di più. »

« "The Legend of Zelda: Majora's Mask" è considerato uno degli episodi più affascinanti e avvincenti della serie legata a Link. In questa sua nuova veste per 3DS non sfigura affatto. Gli enigmi sono complessi e divertenti da fare, e non danno mai un senso di frustrazione; l'ambientazione è più cupa e dark rispetto ai classici "Zelda", ed è stata poi migliorata grazie a un fine lavoro di pulizia texture e "ringiovanimento" del titolo. Un capitolo da avere assolutamente per tutti i fan della saga (e non solo) soprattutto se non sono riusciti a prendere il gioco quando fu lanciato originariamente, nel lontano 2000. »

« Normalmente la semplice trasposizione di un gioco (tra l'altro neanche particolarmente vecchio) da una vecchia console a un'altra console di nuova generazione non ottiene mai voti alti, anche perché spesso, si tratta di lavori di pura pulizia grafica e "restauro", che non intaccano il gameplay e l'esperienza di gioco. Su una scala da 1 a 10, invece, GTAV per PS4 prenderebbe 9 secco. Questo non solo per i lavori di pulizia grafica che abbiamo citato, ma per la creazione, ex novo, di una visuale in 1 persona fantastica, che permette di modificare davvero l'esperienza di gioco. Da avere assolutamente per chi non ha potuto apprezzare il capolavoro Rockstar su vecchie console. »

« Far Cry 4 è un ottimo titolo per PS4. Il gioco è sempre stato considerato, sin da prima della distribuzione, un sicuro titolo eccellente tra i giochi AAA. Tecnicamente valido, piacevole nella trama e dotato di ri-giocabilità e longevità elevate, presenta una mappa di gioco vastissima (forse pure troppo), molte secondarie e quest primarie piacevoli. Tuttavia la serie mostra un piccolo passo indietro rispetto al predecessore: Far Cry 3 era innovativo, mentre Far Cry 4 riprende principalmente le sue meccaniche, salvo qualche piccolo extra (cavalcare gli elefanti è fantastico). Soprattutto, Far Cry 3 aveva Vaas, uno dei "cattivi" più riusciti degli ultimi anni. Il Pagan Min di Far Cry 4 è un altro personaggione, ma – complice anche una trama primaria non proprio eccellente – viene sminuito un po'. Rimane comunque un FPS open world bellissimo, da avere! »

« "The Evil Within" è un ottimo survival horror, per alcuni aspetti vera linfa vitale per un genere oggi (purtroppo) un po' troppo di nicchia.
Poco prima dell'uscita il gioco destava più di una preoccupazione tra gli addetti ai lavori – per via di problemi di giocabilità, trama e grafica – e quindi erano in pochi ad aspettarsi fosse un buon prodotto. Invece il gioco si è dimostrato bello e avvincente, nonostante una trama che all'inizio effettivamente fatica un po' a decollare, ma che si rivela poi molto interessante. Graficamente non è uno spettacolo, ma il prodotto è di qualità. »

« "Predator" è considerato un film cult degli anni Ottanta: senz'altro è uno dei pochi film di quel periodo in cui Schwarzenegger viene preso a bastonate da qualcuno più forte e cattivo di lui, in barba al machismo che dominava i film di Schwarzy e delle altre star di action-movie.
Il film inizia come un classico action, scendendo poi nel fantascientifico e nella tensione man mano che il super-alieno inizia la sua carneficina. La scena del combattimento finale è fantastica, e il film nel suo complesso molto godibile. Oltre a Schwarzenegger, nel cast sono presenti l'ex wrestler J. Ventura e C. Weathers (l'Apollo Creed di Rocky). »

« Tutti conoscono S. Kubrick, anche se magari non hanno mai visto un suo film, e tutti conoscono Shining, anche quello che l'hanno mai visto... Ecco: se siete tra i pochi che ancora hanno visto questo film, e siete amanti del genere horror-thriller, non potete non vederlo! Un fenomenale J. Nicholson guida un cast non molto conosciuto al grande pubblico (tra cui spicca la moglie del regista, nel ruolo della povera Wendy) in un film che fa della tensione crescente il suo punto di forza. Lo scandire dei giorni non fa altro che trascinare lo spettatore nel vortice di follia che accompagna i protagonisti. »

« Dracula (di B. Stocker) di F. F. Coppola è uno dei film horror più belli e conosciuti di sempre: un cast eccezionale per la riedizione di un classico della letteratura horror. H. Hopkins magistrale nel ruolo di A. Van Helsing, così come un giovane K. Reeves. Ottima anche l'interpretazione di W. Ryder. Il film spazia tra il classico horror e il fantastico, con ambientazioni incredibili (superbo il maniero del conte Dracula). Nel cast c'è anche un'affascinante Monica Bellucci, nel ruolo di una delle mogli del conte. »

« "The Thing" di Carpenter è un horror fantastico. Quando uscì, il film fu aspramente criticato e bollato come "schifezza", ma paradossalmente queste critiche ebbero il merito di portare la gente a vederlo, così oggi, a distanza di anni, l'opera è considerata un cult.
Personalmente "The Thing" mi piacque già la prima volta, e oggi è uno dei miei film preferiti: ottimo K. Russell nei panni del burbero Mc Ready (unica stella in un cast sostanzialmente di buon livello, ma semi-sconosciuto ai non cinefili), spettacolare il mostro nelle sue forme più assurde, bizzarre e schifose (il trucco è fantastico). Il film, come molti altri lavori di Carpenter, non porta a sbalzi di paura improvvisa ma si nutre di tensione e angoscia: da questo punto di vista, la location scelta (l'Artico deserto) è perfetta.
Recentemente è stato girato anche un prequel, a dimostrazione di come, dopo oltre 30 anni, il film sia invecchiato bene. »