« Mafia, eroina, Svizzera, noia: questa è la vita di Titta Di Girolamo. Vita che verrà presto sconvolta dal più naturale e semplice dei sentimenti che gli uomini possono trovare. La scena finale rimarrà impressa nella mia memoria per moltissimo tempo. Sconvolgente. »
« Inquadrature elegantissime, colori freddi e caldi dosati sapientemente, un palazzo parigino meraviglioso e delle animazioni dolcissime costruiscono un amaro racconto, intriso di speranza e tragicità, che ci mostra anche in questo caso le conseguenze dell'amore. »
« Pellicola di poche pretese: non è certo un film che cambia la vita, tuttavia Checco Zalone è un originale personaggio, spontaneo e arguto. Alcune battute sono divertenti e gli attori che partecipano al film sicuramente preparati. Esilarante l'accoppiata gay. »
« La pellicola più divertente del XX secolo: è un falso documentario che racconta la vita di Virgil Starkwell. Dal primo all'ultimo minuto si ride a crepapelle: solo un genio come Allen (negli anni settanta in particolare) è riuscito a creare film comici degni di essere chiamati tali. »
« Uno dei film più dolci e commoventi che io abbia mai visto: Depp, Burton (e in questo caso anche Vincent Price) formano una coppia (o, in questo caso un trio) delle meraviglie. Sono riusciti a creare una pellicola davvero preziosa e inconfondibile. »
La guerra lampo dei fratelli Marx (McCarey), 06-09-2010
« La surreale comicità dei fratelli Marx si concentra in questo riuscito lungometraggio. Come dice Allen in "Manhattan" Groucho Marx è una delle cose per cui vale la pena vivere: e devo dire che riguardando alcune scene di questo film mi trovo concorde. »
« Onirico, lirico. Meta-cinema e meta-regia allo stato puro. Con un finale che è entrato nella storia. Fellini, Mastroianni e Nino Rota, c'è altro da aggiungere? »
« Il tema di questo documentario animato sono i conflitti che coinvolsero il Libano nei primi anni ottanta e il massacro di Sabra e Shatila del 1982, il tutto raccontato attraverso flash back (che fanno riaffiorare la memoria a Folman stesso, nel tentativo di farla riaffiorare anche a tutti noi). Geniale e diretto, ci aiuta a far luce su un argomento scottante e terribile della storia mondiale. »
« Terribile e crudo racconto di un Almodòvar sempre scintillante e cromato. Bravissime tutte le attrici che rappresentano al meglio la forza femminile. »
« Marjane ripercorre in un flash back animato la sua vita: cresce sotto la dittatura dello Scià fino alla Rivoluzione Iraniana, ma durante la la lunga guerra (Iran-Iraq) viene mandata in Europa, precisamente a Vienna, a studiare. Tornata nella sua terra, dopo delusioni d'amore e di vita e ormai adulta, non riesce a resistere in un paese così repressivo ed emigra di nuovo, questa volta verso Parigi, lasciando la sua famiglia. Basato sulla graphic novel autobiografica omonima adopera un'efficace tecnica, mostrandoci le scene contemporanee a colori, mentre il flash back con uno stile che ricorda il teatro delle ombre. Commuove ed istruisce riguardo una storia molto vicino a noi, ma mai abbastanza approfondita e conosciuta. Satrapi: "Nonostante questo film sia universale, voglio dedicare il premio a tutti gli Iraniani". »
Regia di Paolo Sorrentino - Medusa Home Entertainment
Regia di Mona Achache - Eagle Pictures
Regia di Gennaro Nunziante - Medusa Home Entertainment
Regia di Woody Allen - Koch Media
Regia di Tim Burton - 20th Century Fox Home Entertainment
Regia di Leo McCarey - Universal Pictures
Regia di Federico Fellini - Medusa Home Entertainment
Regia di Ari Folman - Medusa Home Entertainment
Regia di Pedro Almodóvar - Warner Home Video
Regia di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud - Rai Cinema - 01 Distribution