Tutte le recensioni di L.Angelo

« Un film intenso per raccontare l'handicap e l'alone terribile che circonda il "diverso. " Poiché l'uomo non ha ancora imparato a vivere con loro, gli handicappati, che in teoria il mondo fa di tutto per valorizzare, nella vita di tutti i giorni vengono rifiutati. La marginalizzazione che ne scaturisce, che nel film è rappresentata fino alle estreme conseguenze la ghettizzazione di ragazzi sordi in un centro creato appositamente per loro non deve scandalizzare: so per certo di persone sorde che nessuno vuole come amico. Controprova: se è vero che su internet c'è di tutto, provate a cercare materiale sull'handicap; vi imbatterete perlopiù in documenti giuridici, associazioni di volontariato e quant'altro ma quasi mai in pagine che raccontino l'avvilente isolamento e la profonda solitudine che un handicappato è costretto a vivere giorno per giorno. La mancanza di fonti del genere in rete si può spiegare con le parole di un ragazzo che ho conosciuto personalmente: "Inutile parlarne, alla gente da fastidio e poi ti isola ancora di più. " Una frase del genere è indice di rassegnazione e talora di interiorizzazione del pregiudizio, fenomeni che a volte possono portare un handicappato perfino a vergognarsi di sé stesso. »

« In quello che è ritenuto dalla critica il suo miglior film, il Regista Francesco Rosi porta sullo schermo la folle giovinezza di Salvatore Giuliano, che fino al Luglio del 1950 seminò il terrore a Montelepre (Palermo) e dintorni. In una terra, la Sicilia, che neanche in epoca post-unitaria conobbe il brigantaggio, Giuliano rappresenta l'unica eccezione, fra l'altro quando il fenomeno era stato da tempo consegnato alla storia. »

« Dopo l'omicidio di un suo amico, un truffatore decide di formare una banda per vendicarlo. La vendetta non consiste nell'uccidere il mandante ma nel truffarlo con una vera e propria stangata. Il film è avvincente e può essere considerato una delle più belle commedie della storia del cinema: un vero capolavoro »

« Circa un anno prima che iniziasse la seconda guerra mondiale, alcuni ebrei avvertirono l'incombente minaccia dell'inferno nazista e decisero di far partire i loro figli verso l'Inghilterra, dove ci sarebbero state molte famiglie inglesi ad accoglierli. Gran parte di quei bambini non rividero mai più i loro genitori. Un documentario esclusivo che contiene testimonianze dirette dei protagonisti - ormai anziani - immagini e fotografie dell'epoca. »

« Tratto dalla tragedia di Shakespeare, il film rappresenta uno dei rari casi in cui il cinema riesce a stare al passo con la letteratura. Il regista ha indovinato tutte le sue scelte, in particolare quella di affidare a due attori giovanissimi - e ritenuti inesperti dai più - i ruoli dei due innamorati. Zeffirelli ha trasformato in un film bellissimo la più bella storia d'amore di tutti i tempi. »

« Una donna abbandona il marito e il figlio per scappare con il suo amante: da quel momento il bambino osserva il mondo adulto con crescente disincanto. Sballottato quà e là presso la zia e la nonna, che non si curano minimamente del suo dramma, fa riaccogliere in casa la madre, che poi scappa di nuovo. Infine tutto culmina in tragedia. »

« Ben, giovane neolaureato di famiglia alto-borghese viene sedotto da una donna sposata del suo ambiente e moglie, fra l’altro, di un caro amico di famiglia. La faccenda si complica quando il giovane si innamora della figlia della sua amante. All’epoca il film ha fu espressione dello spirito di ribellione che pervadeva la società americana. »

« Un uomo, innamorato della cugina (e ricambiato), vuole sbarazzarsi della moglie. Siccome il divorzio non è legale, escogita un modo tutto particolare per ottenerlo...
Il film, un ritratto del sud degli anni sessanta, è un capolavoro del regista Pietro Germi. »

« Una donna, durante il fascismo, pur circondata da una famiglia numerosissima, si sente sola, incompresa. La sua vita tornerà presto a questa rassegnata monotonia: ma prima la vita le regalerà una giornata particolare... »

« Lo sceriffo Kane si è appena sposato e sta per lasciare il piccolo paese dove ha prestato servizio, quando apprende che stanno per tornare in paese quattro criminali pronti a tutto. La gente, terrorizzata, è pronta a non opporre resistenza. A difendere la comunità resta solo il coraggio di un uomo... »