Tutte le recensioni di L.Angelo

« Il film è un mosaico di undici cortometraggi di undici minuti cadauno di undici registi diversi, un idea originale per dare voce a punti di vista molto personali sugli attentati contro gli Stati Uniti. Undici storie che fanno riflettere: da segnalare, ad esempio, quella in cui si parla del colpo di stato in Cile l'11 Settembre 1973. Da non perdere. »

« Alan Parker è riuscito a girare un film che è più bello del libro da cui è tratto - cosa di per sé assai rara. La pellicola, che narra la storia vera dell'infanzia e dell'adolescenza dello scrittore irlandese Frank McCourt, riesce a trasportare l'individuo in una dimensione quasi surreale - siamo negli anni Trenta - ,in cui, fra fame, stenti, e lutti, il piccolo Frank viene temprato dalle difficoltà della vita, fino a coronare il suo sogno... »

« Durante la seconda guerra mondiale, un gruppo di soldati americani cerca di conquistare il controllo del Pacifico a partire da Guadalcanal. Una voce narrante racconta i pensieri di ogni soldato, portando alla luce i loro sentimenti, la loro umanità. Eroismo, sacrificio, paura, amore per la guerra, si fondono ad arricchire quello che può essere considerato uno dei più bei film degli ultimi anni. Bellissimo »

« A dodici anni - quella che si chiama età di mezzo poiché non si è più bambini ma non si è ancora adulti - Antoine Doinel diventa consapevole della realtà che lo circonda: Sua madre, sedotta e abbandonata dal padre, è cattiva, il suo patrigno ha un ruolo marginale. A scuola va male, le altre istituzioni sono assenti. Nonostante tutto, prova a prendersi cura di se stesso, ad amarsi, coltivando dentro di sé uno straordinario anelito di libertà. Il più bel film sull'infanzia della storia del cinema. Capolavoro »

« Un avvocato (Gregory Peck) decide di difendere un uomo di colore ingiustamente accusato di violenza carnale. L’accusa non ha basi concrete ma è il risultato di un razzismo devastante di cui sono pervasi gli Stati Uniti. Il padre della ragazza violentata, agli occhi del quale la difesa di un nero è inconcepibile, mediterà vendetta sull’avvocato. Tratto dall’omonimo libro di Harper Lee, il film è uno straordinario spaccato della società americana degli anni Trenta. Capolavoro »

« Estate 1914, scoppia la Prima guerra mondiale: giovani provenienti da Francia, Germania e Scozia si ritrovano a combattere lungo il fronte occidentale. A Natale di quell'anno, però, accade un miracolo: durante la tregua della vigilia, fra i canti natalizi in diverse lingue, un tenore tedesco sfida la sorte contando in latino scavalcando la barricata; i suoi nemici potrebbero colpirlo ma non lo fanno. Inizia un dialogo a distanza che porterà i soldati a fraternizzare fra di loro e a fingere di farsi la guerra, ignorando le direttive dei superiori. Tratto dal libro "La piccola pace nella grande guerra" - che consiglio ancora più della pellicola - è un film di straordinaria umanità. Da comprare e tenere nella propria cineteca. »

« Tratto dal libro "Prendimi se puoi", questo film porta sullo schermo la vita di Frank Willim Abagnale, attingendo anche da un alto libro dell'ex-criminale americano, intitolato "Prova a truffarmi". Il film rappresenta un esempio magnifico di come sia possibile cambiare e rieducare un individuo. Strepitosi Tom Hanks e Leonardo di Caprio. »

« Joanna Kramer (Meryl Streep), pur di farsi strada nella vita abbandona il marito Ted Kramer (Dustin Hoffman), lasciando con lui anche il figlio di sette anni. Un anno dopo, quando ha ormai raggiunto una posizione soddisfacente, e dopo che padre e figlio hanno ormai trovato un nuovo equilibrio e sono più che mai legati, la donna torna a riprendersi il suo bambino. Ha inizio un’avvincente causa per l’affidamento del piccolo. Un cast perfetto per un film bellissimo, che rivaluta in modo esemplare la figura paterna. Una delle migliori interpretazioni di Dustin Hoffman. »

« Una giornalista afgana, scappata dall’ Afganistan in Canada, riceve una lettera dalla sorella in cui ella le dice di stare per sposarsi. La donna è disperata perché, come è facile immaginare, il matrimonio le è imposto dalle disumane usanze del regime talebano. La Giornalista decide di rientrare in patria per tentare di salvare la sorella. Il viaggio della donna è una fotografia imparziale, lucida e desolante di ciò che è il terreno fertile su cui attecchisce il regime. Fame, ignoranza, malattia, mutilazione fisica. Il dvd presenta un documentario sull’Afganistan e una lunga e toccante intervista al regista. »

« Sul finire della seconda guerra mondiale, poche migliaia di soldati giapponesi, agli ordini del generale Kuribayashi, si apprestano a difendere l’Isola di Iwo Jima, primo avamposto di difesa dell’ impero del Sol levante, dalla massiccia e inarrestabile avanzata americana nel pacifico. Il film è testimonianza non solo di drammi umani – giovani che pensano alla famiglia, alla moglie incinta e a figli che mai conosceranno – ma anche, e soprattutto, della secolare e fiera cultura nipponica, nella quale la resa è peggiore della morte. Proprio il generale Kuribayashi, che discende da un’antica famiglia di samurai, è l’incarnazione dello spirito indomito di un popolo che vede i propri soldati difendere ogni palmo della sacra patria del Giappone fino all’ultimo uomo. Il film è particolare anche perché, al contrario di come avviene di solito, la storia viene rivisitata non attraverso gli occhi dei vincitori, ma degli sconfitti. Uno dei più bei film visti di recente, impreziosito da una stupenda colonna sonora. Consigliato. »