Tutte le recensioni di A.Aglietti

« La saga di "Total War" è ormai affermata e in questo pack troviamo ben due episodi riuniti per farci rivivere la guerra alla maniera del XVII e XVIII secolo. Chiuse le parentesi medievali, qui ritroviamo finalmente un sistema gestionale più profondo e meno vago dei precedenti episodi. Molto migliorata la diplomazia e finalmente riunita l'IA tattica e strategica (ora un alleato non vi attaccherà più appena lascerete una zona sguarnita) . Straordinarie (anche se all'inizio complicate) le battaglie navali. »

« Semplice equazione: se vi avete giocato e amato la saga di "Myst", amerete questo pacchetto ad un prezzo ben conveniente. Se invece non avete amato "Myst" o semplicemente preferite altre avventure grafiche, girate a largo. "Rhem" ha enigmi al limite dell'assurdo che vi costringeranno a ricorrere alla soluzione più e più volte. Graficamente abbastanza buono soprattutto il terzo episodio, presenta delle musiche invece sempre suggestive. Ambientazioni che personalmente non ho amato per l'ampollosità e gameplay intricato rendono questa trilogia odiosa a molti. »

« Sarebbe inutile cercare cose diverse in un titolo che si propone di riprendere il programma televisivo. In questo "Party Edition" la base sono le domande e tutto il resto gira intorno: avatar dei personaggi, modalità di gioco (singola, a turni, a tempo, cooperativa... ) sono solo varianti per "allungare il brodo". Piccolo appunto: se tutto ruota intorno alle domande, perchè alcune riportano errori grammaticali o accendono risposte sbagliate? »

« A metà fra "Age of Empire" e "Total War" (i due veri modi di concepire la strategia su pc) si trova "Imperium". Ottima l'idea dei centri abitati per i rifornimenti (rispetto alle mille risorse di AoE permette di puntare meno sul gestionale e più sul bellico) e ottima la mappa strategica richiamabile con Spazio (una mappa interattiva che permette di avere in modo chiaro e pulito l'intero svolgersi degli eventi). Buoni anche gli scenari e gli elementi storici. "Imperium" difetta però per le scarse opzioni e variabili di schieramento e posizione delle truppe (se non altro rispetto alla saga dei TW) e per le irrealistiche abilità "magiche" di certe civiltà (fuori luogo in un gioco che si propone come storicostoricista). »

« Per la prima vera volta un Final Fantasy spacca il suo pubblico. Fra chi ha amato questo capitolo e chi lo ha odiato corrono i nuovi elementi introdotti: il Gambit (un sistema che demanda all'IA buona parte dell'azione al punto da rendere possibile la vittoria del boss finale senza sfiorare nemmeno il joystick), il battle-sistem (senza interruzioni dalla worldmap e con un respawn a volte frustrante), gli esper (sostanzialmente inutili, bruttini e comunque sbloccabili solo tardi nel gioco), il sistema economico (i guil si fanno vendendo bottino) e la scacchiera (ormai consuetudine adottata dalla serie).
Dare un giudizio su FFXII è arduo ma certo si può ben dire che una storia fiacca e personaggi poco delineati non hanno aiutato i giocatori a digerire le novità. »

« Titolo piuttosto vecchiotto in realtà e con parecchi difettucci quali comandi non proprio semplici, lentezza e scarsa fluidità dei movimenti, gameplay noiosetto e longevità ridotta. Tuttavia il gioco è apprezzabile per le divertenti scenette di intermezzo, per il cast Disney presente e per il sistema di "abiti" sfoggiati dal buon vecchio zio Paperino. »

« Titolo meraviglioso: poetico, giocabilissimo, con comparti audio e video più che perfetti (efficacissimi i colori pastello per rendere il clima onirico). Dopo la versione XBox360 finalmente "Eternal Sonata" approda anche sulla console Sony con elementi del tutto nuovi come video finali extra e altro. »