Concorrenza sleale

    Concorrenza sleale

    Regia di Ettore Scola

    Prodotto non disponibile
    • € 9.99

    Dettagli del prodotto

    • Ean: 8010020085484
    • Supporto: Dvd
    • Produttore: Medusa Home Entertainment
    • Genere: Drammatico
    • Regia: Ettore Scola
    • Contenuti extra: biografie, dietro le quinte (making of), filmografie, trailers
    • Lingue: Italiano
    • Colori: Colori
    • Anno di produzione: 2001
    • Area: Area 2 (Europa/Giappone)
    • Durata: 118'
    • Origine: Italia, Francia
    • Sottotitoli: Francese, Italiano per non udenti
    • Formato Audio: Dolby Digital 5.1
    • Sistema: PAL
    • Nazione: Italia, Francia

    Contenuto

    Dopo l'introduzione delle leggi razziali in Italia, due commercianti di stoffe, accomunati dallo stesso stile di vita e classe sociale, ma spietati concorrenti, si ritrovano improvvisamente ad essere amici.

    Voto medio del prodotto:  4 (4 di 5 su 2 recensioni)

    4 Le leggi razziali in una commedia

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    Ettore Scola torna ad occuparsi dell'Italia sotto il fascismo con questa commedia all'italiana dove troviamo fianco a fianco il bravo Sergio Castellitto e il insolito Diego Abatantuono in una delle sue poche parti "serie". Una lotta tra due commercianti d'abbigliamento che hanno i negozi adiacenti tra loro e che tenteranno di farsi concorrenza a vicenda, nella maniera più sleale possibile.
    Il film racconta con leggerezza e serietà allo stesso tempo, le leggi razziali in Italia e l'applicazione o il rigetto da parte del popolo italiano che agli ebrei diede una discreta solidarietà. Il nostro Castellitto è uno dei tanti discriminati...

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    4 "Due che han bevuto insieme...

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    L'olio di fegato di merluzzo restano amici tutta la vita. "
    La voce narrante è quella di un bambino nell'Italia del 1938, cattolico, grande amico di un ebreo.
    Un film toccante, senza essere patetico, per quella vena di ironia che tutto pervade.
    Un Abatantuono e un Depardieu bravissimi, e pure Castellitto - che non mi piace - rende bene. Stupenda questa amicizia che sboccia tra concorrenti sulla base di norme inique. Ovviamente l'unico che ha fortuna in quel periodo è l'idiota, cognato di Abatantuono nel film. Inetto e incapace, riesce ad emergere in quel periodo, per poi spararsi - tutto da solo - un colpo di pistola nel piede!

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