Bel film e ottima musica, 29-09-2011, ritenuta utile da 1 utente su 3
« "Dedicato a tutti quelli che stanno scappando", è il film che chiude la trilogia della fuga, ispirato a Elogio della fuga del grande Laborit. Si chiude infatti con la ormai mitica frase "In tempi come questi, la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare".
E' ambientato nella stupenda isola di Kastelorizo, con dialoghi e vocabolario da anni novanta, ma che non stona, pur essendo ambientato durante la seconda guerra mondiale, anzi rende il film ancora più attuale. Lorusso-Abatantuono è il personaggio che più ricerca una propria dimensione, convinto che in Italia "dopo la guerra, ci sarà tutto da ricostruire, tutto da rifare e da cambiare". Alla fine però il timido Farina-Cederna, rimasto sull'isola, risulta essere quello che più è riuscito a seguire e realizzare i suoi sogni. »
« Oltre ad essere uno dei gialli migliori di Agatha Christie, questo film è ambientato in una crociera sul Nilo. Ci sono quindi scenari bellissimi e affascinanti nella pigra atmosfera dello scorrere del fiume. Molti personaggi ben delineati e attori bravissimi, soprattutto Ustinov e Mia Farrow. Forse ancora più gradevole del libro... »
« Sono sempre godibili queste commedie americane degli anni '50-60, ambientate nella provincia. C'è una comunità abbastanza ben tratteggiata e una "filosofia del quotidiano" scontata, ma non banale. In questo film si mischiano temi sociali, come l'installazione missilistica in un paesino chic, a problematiche molto personali, come la crisi del matrimonio. Paul Newman e sua moglie sono come sempre attori stupendi. »
« Si sente molto che è la traduzione di una pièce teatrale. Mi è piaciuta molto la rappresentazione della situazione delle donne negli anni 60. Quattro donne della media borghesia si incontrano con il preteto di una partita, ma sostanzialmente per parlare di se stesse. Anni dopo si reincontrano le figlie, in occasione di un funerale.
E' cambiata la condizione femminile rispetto alle madri? Non molto... Sì, c'è la carriera, ma sostanzialmente sono gli stessi i valori che fanno sentire realizzate le donne. Bravissime la Buy e la Cortellesi. »
« Adolescenza un po' tradita dal mondo degli adulti, così caotici e confusi.
Una famiglia romana della media borghesia, tanti figli e Mignon, la cugina un po' snob, di cui Giorgio si innamora.
Giorgio è un ragazzino sensibile, tenero e molto intelligente, un po' retrò che - come dice la sua professoressa di latino - diventerà un uomo stupendo. Un film pieno di nostalgia per l'adolescenza e le sue insicurezze, i suoi problemi e le gioie delle piccole cose. Bellissima la simbologia del cancello di casa. »
« Un film molto fresco e gradevole, senza essere leggero. I protagonisti sono tutti alla ricerca di una vita più vera. Il trait d'union è dato da Jessica, giovane, socievole e, pur con tanti problemi, desiderosa di conoscere e aiutare gli altri.
Si sente a tratti lo stesso tocco de Il tempo delle mele: la sceneggiatrice è la stessa. Bella la musica e ben scelta la protagonista, con quel faccino pulito e molto francese! »
Regia di Gabriele Salvatores - CG Entertainment
E' ambientato nella stupenda isola di Kastelorizo, con dialoghi e vocabolario da anni novanta, ma che non stona, pur essendo ambientato durante la seconda guerra mondiale, anzi rende il film ancora più attuale. Lorusso-Abatantuono è il personaggio che più ricerca una propria dimensione, convinto che in Italia "dopo la guerra, ci sarà tutto da ricostruire, tutto da rifare e da cambiare". Alla fine però il timido Farina-Cederna, rimasto sull'isola, risulta essere quello che più è riuscito a seguire e realizzare i suoi sogni. »
Regia di John Guillermin - Universal Pictures
Regia di Leo McCarey - Warner Home Video
Regia di Enzo Monteleone - Rai Cinema - 01 Distribution
E' cambiata la condizione femminile rispetto alle madri? Non molto... Sì, c'è la carriera, ma sostanzialmente sono gli stessi i valori che fanno sentire realizzate le donne. Bravissime la Buy e la Cortellesi. »
Regia di Francesca Archibugi - Medusa Home Entertainment
Una famiglia romana della media borghesia, tanti figli e Mignon, la cugina un po' snob, di cui Giorgio si innamora.
Giorgio è un ragazzino sensibile, tenero e molto intelligente, un po' retrò che - come dice la sua professoressa di latino - diventerà un uomo stupendo. Un film pieno di nostalgia per l'adolescenza e le sue insicurezze, i suoi problemi e le gioie delle piccole cose. Bellissima la simbologia del cancello di casa. »
Regia di Danièle Thompson - Warner Home Video
Si sente a tratti lo stesso tocco de Il tempo delle mele: la sceneggiatrice è la stessa. Bella la musica e ben scelta la protagonista, con quel faccino pulito e molto francese! »