« Un film davvero particolare, una storia su un gruppo di soldati americani eterogeneo che sonos fuggiti alla prigionia e al amssacro e devono rientrare alle loro linee per portare un messaggio cruciale per le sorti della guerra. Un'atmosfera surreale pervade il film. Uno di loro nasconde un segreto, un profondo turbamento. Dei rimorsi che si concretizerrano in fantasmic he riappaiono alla mente del ragazzo. Poche scene di sparatoia, peraltro molto ben fatte, un'interminabile fuga sotto il manto candido della neve per raggiungere l'obiettivo. E sul percorso un'improvvisa umanità, un amico tedesco ritrovato, uno strano legame fra i due, renderà riscatto alla figura macchiata di sangue dei soldati. Figura leggermente mistica questa dell'amico ritrovato e misteriosa.
Un film particolare. »
Bellissimo film, forse un pò romanzato., 27-12-2010
« Ottimo film, forse un pò retorico su una realtà poco rappresentata nel cinema, quella dei soldati di colore che combatterono nelle guerre dell'America, a partire da quella civile.
Bravi gli attori, sopratutto Denzel Washington, ai suoi esordi, si prende un oscar proprio con questo film. I personaggi sono caratterizzati bene, è un film che forse si basa un pò sulla retorica, romanza un pò una storia realmente accaduta ma è davvero bello.
Merita! »
« Un film sentimentale, amaro, per niente scontato. Quasi un thriller, un amaro mistero aleggia nell'aria, Mel Gibson è un marito violento che torna dalla guerra civile americana profondamente cambiato. Cosa è successo per cambiare così?
E' cambiato in meglio eppure qualcosa non va in lui. Alal fine sis coprirà la verità grazie anche a lui. Indimenticabile la scena del processo.
E' un film molto bello, venato di tristezza e malinconia, struggente, sentimentale. Altamente consigliato. »
« Ambientato nella seconda guerra mondiale è la cruda storia di un bambino che cresce all'interno di un campo di prigionia giapponese. Jim, questo il nome del ragazzino, si saprà fare rispettare, conoscendo ben presto le regole del campo. Riuscendo a sopravvivere alla follia sempre incipiente intesserà un'amicizia con un rgazzino giapponese. Un'amicizia a distanza basata sul rispetto reciproco, sul rispetto dei valori di una società peculiare come quella giapponese. Un film molto bello, lungo, duro. »
Tedioso, non ricrea l'atmosfera del libro., 26-12-2010
« Il film di Milestone è molto fedele al romanzo di Remarque rispetto al successivo di Delbert Mann ma è tedioso, la scelta degli attori non azzeccata, non riesce a ricreare l'atmosfera struggente del film di Mann e del libro grandioso che li ha ispirati. Forse risente degli anni in cui fu girato ma non convince, annoia. »
Ben fatto, ricrea l'atmosfera del libro., 26-12-2010, ritenuta utile da 1 utente su 1
« Basato sull'ononimo romanzo del grande Remarque il film merita un plauso perchè ha sapuo ricreare alla perfezione con le scene, gli attori, le voci fuori campo, le musiche, la struggente malinconia del libro. Commovente, da vedere. »
« Purtroppo l'unico film monospecifico sulla celebre battaglia Waterloo risente degli anni in cui fu girato e dello stile russo del regista. Un pò lento, ha delle scene di battaglia comunque molto belle, tanto più che sono state realizzate con l'ausilio non del computer ma di comparse in carne ed ossa, nella fattispecie soldati dell'Armata Rossa. Questo pone un limite alla filologicità degli schieramenti, delle marce, della presentazione dei ranghi. Basato su ciò che la tradizione ci ha raccontato della battaglia ( vedi la rotta della guardia o la carica di Ney) è poco verosimile dal punto di vista storico in alcune parti, ma molto ben fatto in altre.
Un film da vedere per chi è appassionato del genere. »
Ottimo film., 26-12-2010, ritenuta utile da 1 utente su 1
« Un ottimo film su una vicenda forse poco conosciuta da molti. Una ricostruzione davvero ben fatta e anche se già si conosce ina nticipo l'esito dell'attentato, riesce a sorprendere con suspence e ritmo serrato. Davvero bello, secondo me merita. Tom Cruise non dispiace. »
« Non sono amante dei thriller ma i soliti sospetti fa eccezione. Geniale, originale, un pò lento forse, esplode nel finale con un grande colpo dis cena. Allora ci si trova a dire ecco il eprchè di quella frase, ecco il perchè di quello sguardo. Assolutamente originale e geniale. »
Bellissimo, amaro, da divulgare., 26-12-2010, ritenuta utile da 1 utente su 1
« Belva di guerra è un film sottovalutato e poco conosciuto forse anche per via del titolo che potrebbe far pensare a un novello "Rambo" o a un film di seconda categoria. E' invece un film da far vedere e rivedere nelle scuole. Un film sulla guerra contro la guerra. Un film che dimostra come la ragione non c'è mai in un conflitto. Un film che mostra le atrocità della guerra e la sua insensatezza.
"Comandante, ma come mai questa volta i Nazisti siamo noi? " Ambientato in Afghanistan durante l'occupazione sovietica è la storia di un carro armato che si perde, del suo comandante, che ha combattuto i tedeschi quando era ancora un bimbo e che ora si trova a essere il carnefice e di un soldato, Coverchenko che si ribella e viene abbandonato a suo destino. Riuscirà ad avvicinarsi fortunosamente a un comandante Mujahdin e con lui cercherà il suo riscatto e la sua vendetta. Con lui cercherà di fermare il carro che ha arso al suolo interi villaggi.
Con sottotitoli ( i personaggi afgani parlano nella loro lingua) è una bellissima storia che dimostra l'insensatezza della guerra e dell'uomo in guerra, i suoi controsensi ma anche lo sforzo di superare le barriere linguistiche e culturali e cooperare per un fine comune. Molto bello e amaro come film, merita di sicuro di essere visto e di essere divulgato. »
Regia di Ryan Little - Medusa Home Entertainment
Un film particolare. »
Regia di Edward Zwick - Universal Pictures
Bravi gli attori, sopratutto Denzel Washington, ai suoi esordi, si prende un oscar proprio con questo film. I personaggi sono caratterizzati bene, è un film che forse si basa un pò sulla retorica, romanza un pò una storia realmente accaduta ma è davvero bello.
Merita! »
Regia di Jon Amiel - Warner Home Video
E' cambiato in meglio eppure qualcosa non va in lui. Alal fine sis coprirà la verità grazie anche a lui. Indimenticabile la scena del processo.
E' un film molto bello, venato di tristezza e malinconia, struggente, sentimentale. Altamente consigliato. »
Regia di Steven Spielberg - Warner Home Video
Regia di Lewis Milestone - Universal Pictures
Regia di Delbert Mann - Moviemax Media Group
Regia di Sergej F. Bondarchuk - Terminal Video
Un film da vedere per chi è appassionato del genere. »
Regia di Bryan Singer - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Bryan Singer - Medusa Home Entertainment
Regia di Kevin Reynolds - Universal Pictures
"Comandante, ma come mai questa volta i Nazisti siamo noi? " Ambientato in Afghanistan durante l'occupazione sovietica è la storia di un carro armato che si perde, del suo comandante, che ha combattuto i tedeschi quando era ancora un bimbo e che ora si trova a essere il carnefice e di un soldato, Coverchenko che si ribella e viene abbandonato a suo destino. Riuscirà ad avvicinarsi fortunosamente a un comandante Mujahdin e con lui cercherà il suo riscatto e la sua vendetta. Con lui cercherà di fermare il carro che ha arso al suolo interi villaggi.
Con sottotitoli ( i personaggi afgani parlano nella loro lingua) è una bellissima storia che dimostra l'insensatezza della guerra e dell'uomo in guerra, i suoi controsensi ma anche lo sforzo di superare le barriere linguistiche e culturali e cooperare per un fine comune. Molto bello e amaro come film, merita di sicuro di essere visto e di essere divulgato. »