Tutte le recensioni di S.Cesidio

« "La Casa" è considerato uno dei film horror più terrificanti di sempre. Dopo un fortunato sequel, in cui già s'iniziavano a intravedere cambiamenti netti nel genere, Raimi ha stupito tutti con "L'armata delle tenebre", un film trash, splatter, nonsense, oggi considerato un cult.
La storia abbandona la casa maledetta dei primi film per gettare il protagonista nel Medioevo, alla ricerca del "Necronomicon" in un film assurdo e divertentissimo. Sangue a fiumi e battute ormai famosissime («Give me a lot of sugar, Baby») hanno reso il film un must tra i più grandi trash cinematografici. »

« Tratto dal romanzo di Anne Rice, "Intervista col Vampiro" è considerato uno dei migliori film di Tom Cruise e Brad Pitt. Al cast stellare si aggiungono C. Slater, A. Banderas e una giovanissima K. Durst (la Mary Jane degli "Spider Man" di Raimi).
La storia è incentrata su Luise de Pointe du Lac (Pitt), che racconta a un attonito giornalista (Slater) i suoi due secoli di vita vampiresca, passando dalla New Orleans del 1800 fino ai giorni nostri, incentrando la trama sulla possibilità di una vita eterna ma "monca", scialba. »

« La serie Arkham è stata una delle poche a rendere giustizia a uno dei supereroi più importanti e conosciuti dell'occidente: Batman.
Passato di mano da Rocksteady a Warner Bros Games, il gioco ha mantenuto intatta nei vari capitoli l'ossatura che l'ha reso famoso e pluripremiato: il gameplay. Il combat-system del gioco (FreeFlow per gli esperti) rende ogni scontro, dal boss di turno al semplice sgherro, divertente, non semplice e mai frustrante. In molti hanno adottato questo sistema, che nella serie Arkham trova però il suo massimo.
Con questa trilogia si portano a casa quindi tre giochi molto buoni, capaci d'intrattenere il giocatore per almeno 60 ore l'uno, contando storyline principale, quest secondarie e collezionabili. Ottimo acquisto, soprattutto in periodo natalizio. »

« I Naughty Dog non sono uno studio grandissimo, e ciò permette loro di occuparsi di un progetto alla volta, sfornando così capolavori. Dopo l'ottima saga di Uncharted, The Last of Us è l'ultimo successo di questa squadra di developer americani.
The Last of Us non è solo consigliato: è un vero MUST. Oggi è considerato, unitamente a GTA V, il miglior gioco per PS3. Non c'è nulla di sbagliato in questo prodotto: grafica, sonoro, audio, gameplay... è tutto incredibilmente perfetto. Ma ciò che ha permesso a TLOU di ottenere premi su premi (da qui la GOTY Edition messa in vendita) è l'incredibile capacità, forse unica, di mostrare una violenza cruda e contestualizzata. Alcune scene sono veramente brutali e violente, con un perché sempre preciso: la sopravvivenza, a tutti i costi. Ciò porta il giocatore a scelte morali importanti non tanto per il continuo della storia, quando perché si trova realmente calato nel personaggio. Consigliatissimo! »

« Fromm Software non sbaglia mai. Dark Souls II segue perfettamente il suo predecessore nell'essere difficile, brutale e complesso, ma mai frustrante. Difficile da completare, il titolo Fromm unisce puzzle ambientali a scontri epici, per il GDR nipponico più occidentale di tutti.
Buona la trama, anche se non eccezionale; ottimi il sonoro e l'audio. Art Director da paura: i paesaggi del mondo di Dark Souls rimangono impressi nella testa come succede in pochi altri giochi, nonostante un comparto grafico-tecnico non di primissima qualità (qualche bug c'è sempre).
Acquisto consigliatissimo! »

« "Red Dead Redemption" è stato uno dei giochi migliori del 2010, acclamato da critica e pubblico, e Undead Nightmare è la degna espansione di questo gioco eccezionale.
Il gioco catapulta il giocatore, sempre nei panni di John Marston, in una devastante quanto improbabile apocalisse zombie in pieno west. Sono introdotte nuove meccaniche (essendo gli zombie diversi come tipologia di nemici), nuove armi e una storia divertente e comunque interessante.
Di fatto, trattandosi di un DLC la formula del gioco non varia moltissimo, anche se viene aggiunta però una nuova storia, comunque lunga per un DLC, e diverse quest secondarie divertenti, anche se alla lunga leggermente ripetitive. L'espansione aggiunge anche una nuova modalità online, la celebre "Orda" da affrontare co-op, divertente se giocata tra amici.
Importante: sebbene Undead Nightmare non necessiti del gioco base, è bene concludere prima il filone narrativo di Red Dead Redemption per evitare possibili spoiler.

Acquisto assolutamente consigliato, soprattutto per chi possiede una copia del pregevole prodotto Rockstar: uno dei migliori contenuti scaricabiliespansioni degli ultimi anni. »

« Quando uscì la notizia, ormai un anno fa, di un nuovo gioco sulla saga di Rambo, i fan si sono accaniti come non mai, generando un folle hype su un titolo di cui, francamente, si sapeva poco e nulla. Si può immaginare lo sbigottimento del pubblico quando si è scoperto che si trattava di un semplice shooter su binari, (alla Time Crisis, per farsi un'idea). Di per sé non ci sarebbe molto di negativo: il genere presenta alcune opere eccezionali, come il citato TC o il sempre buono The House of the Dead, ma "Rambo: The Videogame" non ha NULLA a che fare con questi titoli.
Il comparto grafico è pessimo, con texture in bassissima definizione e bug visivi orribili; male il sonoro (soprattutto le armi), pessima la giocabilità, ancor peggio il multiplayer co-op.
Detto di grafica e sonoro, vediamo il gameplay: il sistema di coperture è pessimo, e in alcuni frangenti non esistono proprio, il che significa che saremo esposti al fuoco nemico a prescindere. Questo, unito a una meccanica di ricarica rapida stile "Gears of War" poco precisa, porta il giocatore a morire per colpe non sue. Alcuni livelli inoltre altro non sono che semplici QTE a oltranza scriptati.
Il multiplayer lascia basiti: vedremo infatti due mirini nello schermo e una sola arma, cosa che rende il tutto confusionario (soprattutto nell'uso dell'arco) e assurdo. Un gioco pessimo, fatto solo per approfittare del fascino del berretto verde più bad-ass del grande schermo. »

« A distanza di 6 anni (uscì nel 2008) GTA IV ancora oggi presenta molti elementi per entrare nelle vostre console. Il gioco mostra il fianco graficamente, con texture in bassa definizione e diversi bug visivi, anche se ancora oggi alcuni elementi sono molto belli da vedere, come l'acqua, cosa che fa capire il lavoro svolto da Rockstar anni fa.
Ottima, come sempre, la trama, con un personaggio cupo e vendicativo come Niko Belic: meno bene, invece, i personaggi secondari, spesso poco profondi ed empatici (non avremo i The Truth e i Big Smoke di turno).
Da sottolineare come sempre il doppiaggio (in inglese sottotitolato), sempre di ottima qualità.
Solido ancora oggi il gameplay, anche se si sentono le magagne del tempo: si sente, ad esempio, la mancanza della "ruota" per le armi, e il sistema di coperture non è molto preciso.
Male invece l'online che, come si può facilmente immaginare, è semi-deserto.
In definitiva si consiglia l'acquisto. »