« Adoro i film horror, ma amo ancor di più quelli puntati sulla suspence, come "The Conjuring".
La storia è molto carina, gli effetti speciali pure, ma la suspence, nei film, dovrebbe essere quel senso di spavento che arriva nell'attimo in cui aspetti che succeda qualcosa, nei pochi secondi in cui il tuo respiro diventa affannato e il tuo cuore aumenta il battito. Però, mi chiedo: come può avvenire tutto questo se in un film di questo genere manca la cosa che fa nascere e dà vita alla suspence, cioè la musica? Io per circa tre anni ho composto musica per film horror, thriller e non: in questo film, una delle pecche più importanti è proprio questa mancanza. Credo che con la giusta musica la suspence può farti veramente rabbrividire! »
« Quando vedo Tony Jaa in azione mi carico di una forza inarrestabile, tanto che la voglia di alzarmi dal divano e fare qualche mossa di Thai-Box è sempre più frequente. Nel primo capitolo l'attore thailandese mi ha sorpreso, nel secondo – dove inizia una storia totalmente diversa – l'adrenalina ha raggiunto l'apice. "E allora perché al terzo capitolo hai dato una valutazione bassa?" direte voi: semplicemente perché mi aspettavo tutt'altro. Sì, la storia è bella e abbastanza originale, ma ci sono molte ripetizioni di interpretazione, ad esempio la scena che lui le prende e un attimo dopo, come una furia, fa fuori tutti. Una scena ripetuta quattro volte. L'attore in sé sa fare solo quello. Parla pochissimo e mena tantissimo. Tipo in "The Protector"...bellissimo film, ma quante volte avrà ripetuto: "Dove sono i miei elefanti"? »
« Avergli dato una stella è già troppo! Ahimè! Non si poteva dare di meno... Che dire? Di cose da dire ce ne sarebbero tante, anzi troppe, ma tutte a dir poco negative. Gli effetti? Alquanto squallidi. L'interpretazione degli attori? Oscena! La storia? Era meglio non fare nulla e lasciare la vera storia al manga, senza rovinargli la carriera. Non sono mai stato un fan accanito di Dragon Ball, ma sono sempre curioso quando si tratta di un film tratto da un manga: molti film sono fatti veramente bene ma tanti altri sono da cestinare. Questo è uno dei secondi! Cattivo? Perfido? Troppe critiche negative? Non potevo farne a meno. »
« Ed eccoci con un ennesimo film che parla del maestro del grande Bruce Lee, il grandioso Ip, interpretato magistralmente da Donnie Yen. Credo che sia la miglior interpretazione, e che in Ip Man 3 dovesse esserci ancora lui (non so per quale motivo hanno cambiato attore). Rimane il fatto che lui, per i miei gusti, è il più credibile.
Amo i film di arti marziali e in cima alla lista, in prima posizione, metto proprio questo Ip Man, a pari merito con il suo seguito Ip Man2. »
« L'unica cosa buona che potrei dire è che – per gli amanti del genere – è carino sotto l'aspetto grafico.
Ma per chi, come me, vuole sempre cambiare genere e trovare qualcosa di originale, Red Dead Redemption è un gioco abbastanza lento: non ho trovato nessuna scena che mi abbia esaltato più di tanto. Ho provato anche la versione con gli zombie che girano per tutta la città, tentativo dei programmatori che per me ha portato al gioco solo punti a sfavore. Il mio voto riguarda unicamente la grafica: poi magari ci sono fans del genere che potrebbero contraddirmi!
»
« Terzo volume di una trilogia fantastica. Per chi ha provato il primo e il secondo, l'acquisto di questo è d'obbligo. Come sempre la grafica è eccellente e l'avventura farebbe invidia a Indiana Jones in persona!
Nel primo capitolo ricordo che era difficile trovare pecche nel gioco: solo gli esperti nel mondo video ludico potevano riuscire a intravederli. Nella seconda uscita, poi, i difetti erano scomparsi del tutto, poiché la squadra della Naugthy dog aveva saputo far sbocciare una vera perla per tutti gli amatori del genere.
Infine eccoci con "L'Inganno di Drake", una storia un po' più corta delle precedenti ma dall'impatto scenico da urlo. Forse l'unico difetto importante è il movimento dello stesso Drake, che con il nostro joypad sembra diventato un po' impreciso. Una volta abituati, però, non ci farete neanche più caso.
Il gioco si presenta ai primi posti tra tutti i videogame del genere, e tra non molto arriva il quarto capitolo! »
« Il gioco all'inizio si presenta carino, con una grafica sufficiente, con azioni carine ma con una giocabilità lentissima. La percentuale della fluidità arriva appena al 20. Se siete annoiati non fa al caso vostro! Se siete troppo arzilli... Bè!... Buonanotte! Avete trovato il vostro sonnifero!.... »
« Un gioco che aspettavo da tempo nella mia collezione. Ed eccolo in tutta la sua bellezza, con un crescere d'azione sempre più presente, una grafica di gioco veramente notevole. Si un pò di pecche ci sono, ma la fluidità del gioco rende, esse, invisibili. Una altra storia d'azione nel mondo di Castlevania che non ci delude. La presenza di altre creature e di altri maghi da un tocco di originalità nel suo timbro. Esiste un difetto nell'articolo? Certo! Il prezzo! Che non si abbassa. »
« Non so come è potuto piacere così tanto questo film! Ok, ognuno ha i suoi gusti, ma la fissazione di fare un secondo capitolo ad un film che secondo i miei gusti non trasmette niente e per di più ripete tante cose fatte e rifatte da molti film, aumenterebbe soltanto le critiche (negative). Infatti! Niente da dire per gli effetti, ma al giorno d'oggi quello sarebbe il minimo per un film. »
Regia di James Wan - Warner Home Video
La storia è molto carina, gli effetti speciali pure, ma la suspence, nei film, dovrebbe essere quel senso di spavento che arriva nell'attimo in cui aspetti che succeda qualcosa, nei pochi secondi in cui il tuo respiro diventa affannato e il tuo cuore aumenta il battito. Però, mi chiedo: come può avvenire tutto questo se in un film di questo genere manca la cosa che fa nascere e dà vita alla suspence, cioè la musica? Io per circa tre anni ho composto musica per film horror, thriller e non: in questo film, una delle pecche più importanti è proprio questa mancanza. Credo che con la giusta musica la suspence può farti veramente rabbrividire! »
Regia di Panna Rittikrai, Tony Jaa - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Joe Chan, Leung Chung - Cult Media
Regia di Wilson Yip - CG Entertainment
Amo i film di arti marziali e in cima alla lista, in prima posizione, metto proprio questo Ip Man, a pari merito con il suo seguito Ip Man2. »
per Playstation 3 - Take Two Interactive
Ma per chi, come me, vuole sempre cambiare genere e trovare qualcosa di originale, Red Dead Redemption è un gioco abbastanza lento: non ho trovato nessuna scena che mi abbia esaltato più di tanto. Ho provato anche la versione con gli zombie che girano per tutta la città, tentativo dei programmatori che per me ha portato al gioco solo punti a sfavore. Il mio voto riguarda unicamente la grafica: poi magari ci sono fans del genere che potrebbero contraddirmi!
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per Playstation 3 - SONY
Nel primo capitolo ricordo che era difficile trovare pecche nel gioco: solo gli esperti nel mondo video ludico potevano riuscire a intravederli. Nella seconda uscita, poi, i difetti erano scomparsi del tutto, poiché la squadra della Naugthy dog aveva saputo far sbocciare una vera perla per tutti gli amatori del genere.
Infine eccoci con "L'Inganno di Drake", una storia un po' più corta delle precedenti ma dall'impatto scenico da urlo. Forse l'unico difetto importante è il movimento dello stesso Drake, che con il nostro joypad sembra diventato un po' impreciso. Una volta abituati, però, non ci farete neanche più caso.
Il gioco si presenta ai primi posti tra tutti i videogame del genere, e tra non molto arriva il quarto capitolo! »
per Xbox 360 - THQ
per Xbox 360 - Konami
Regia di Hideo Nakata - Universal Pictures