« La seconda stagione di X Files introduce gli elementi cardine dell'intera vicenda: il rapimento di Scully, la colonizzazione aliena, la scoperta della cospirazione ordita dal Consorzio e dall'Uomo che Fuma. Maggiore risalto anche ai personaggi del vicedirettore Skinner, Mr. X e i Lone Gunmen, ormai presenza fissa nella serie. Senza dubbio la stagione pi728; densa di avvenimenti e scoperte. Episodi pi728; belli: One Breath, Humbug. »

« La prima mitica stagione di X Files, che diede inizio alla leggenda di Fox Mulder e Dana Scully. In questa stagione si iniziano a delineare i caratteri salienti della serie: la promettente mitologia a base di rapimenti alieni, gli episodi a s stanti con il "mostro della settimana" e i classici finali misteriosi che non danno alcuna spiegazione dell'accaduto, lasciando lo spettatore in uno stato di stupore incredulo. Episodi pi728; belli: Ice, The Erlenmeyer Flask »

« Tratto dalla vera vita del sessuologo Kinsey, questo film è molto interessante, ben fatto. Lo consiglio anche per un fatto di cultura, per capire quanto a volte il bigottismo ha vinto sulla conoscenza e quanto dobbiamo a coloro che hanno immolato la propria vita (con grande apertura mentale) per una società più tollerante. »

« Solo apparentemente una commedia "per bambini" questo film francese è di una dolcezza stupefacente. Attori bravissimi, storia originale, mai noiosa, personaggi ben delineati, intreccio vivace. E per di più anche adatto alla visione dei più piccoli. Il cinema francese, soprattutto la commedia, ha sempre una marcia in più. »

« Nessun film spin-off della meravigliosa serie televisiva Boris può eguagliare l'originalità della serie stessa: tuttavia il risultato è buono, le scene sono divertenti, originali, forse perde leggermente il ritmo in alcuni momenti. Davvero imperdibile per gli appassionati di Renè Ferretti e di Stanis. »

« Molto carino, leggero leggero, ma piacevole. Bravissimo il protagonista, e davvero accattivante Summer! Peccato per il mal riportato gioco di nomi SummerSole e AutumnLuna e per il gioco di parole perso in traduzione "500 days of Summer". Alcune tecniche registiche da videoclip (come il conteggio dei giorni, tra l'altro adorabile) rendono questo film molto giovane e fresco. Anche il finale in qualche modo riesce a stupire. Sottovalutato! »