Tutte le recensioni di G.RITA

« Nonostante la trama possa sembrare eccessivamente abusata nel mondo del cinema, devo dire che mi è piaciuto molto questo film. Soprattutto ho trovato perfetta la chimica che nasce fra i due attori, che mi hanno lasciata incantata fino alla fine. La cosa innovativa è che questa storia d'amore matura un pò alla volta, i due si cercano, si desiderano e poi capiscono che forse ad unirli non è solamente il sesso. »

« Ho faticato molto a trovare il senso di questo film, con attori decisamente bravi ma non abbastanza da reggere una trama fondata sul nulla, o quasi. L'idea di rappresentare cinematograficamente il settore caseareo, poteva anche risultare vincente, ma il regista ha dato vita ad una serie di scene di cattivo gusto che hanno notevolmente rovinato il senso della storia. »

« Un film che senza retorica racconta uno spaccato della società italiana, e allo stesso tempo riesce anche a narrare la storia di un uomo semplice, che nonostante i fallimenti continua a cercare di affermarsi come uomo e come produttore. Eccezionale l'interpretazione di Silvio Orlando, che grazie alla sua notevole espressività e alle sue indiscutibili doti recitative riesce a rendere questa storia ancora più credibile e trascinante. »

« Un film che mi ha piacevolmente sorpresa, soprattutto ho gradito l'interpretazione della Ramazzotti, nei panni di una madre coraggiosa che sfida le false convenzioni morali e ci regala una storia ambientata in un periodo italiano ricco di fascino e belle speranze. Molto bella anche la colonna sonora, che contribuisce a rendere questa storia particolarmente commovente e preziosa. »

« Un film decisamente divertente, che enfatizza i vizi e i pregi della realtà napoletana. Enzo Cannavale grazie alla sua spontaneità e alle sue brillanti capacità recitative, riesce a creare un prodotto autentico che non cade mai nella retorica o nella volgarità ma induce con simpatia e graffiante ironia a riflettere su molti aspetti della vita sociale italiana. »

« Un film che non spicca per originalità, e l'interpretazione degli attori lascia un pò a desiderare, conoscendo la Paltrow mi ha aspettavo qualcosa di meglio. E poi il regista ha reso alcuni passaggi molto confusi, infatti ho faticato molto a seguire la storia senza perdere il filo della logica. Un prodotto decisamente scadente, che a mio avviso non merita di essere guardato e che non rappresenta per nulla il buon cinema americano. »

« Neanche l'ottima interpretazione della Pfeiffer è riuscita a rendere gradevole questo film, che racconta la storia di una cortigiana annoiata che rimarrà vittima delle sue stesse armi di seduzione. Sinceramente speravo meglio e sono rimasta delusa dalla pochezza di sentimento che traspare da questa storia, e il finale è ancora peggio. Un film che consiglio di evitare accuratamente, soprattutto se si è alla ricerca di emozioni autentiche. »

« Ottima come sempre l'interpretazione di Clint Eastwood, nei panni di un giornalista con una vita sentimentale e professionale disordinata. Proprio quando la pensione è ormai vicina, Steve Everett si imbatte nel caso di un detenuto condannato a morte per un crimine atroce. Steve capisce subito che qualcosa non quadra, e inizia una vera e propria lotta contro il tempo per evitare l'attuazione della sentenza. Un film abbastanza emozionante, anche se a tratti un pò confuso e con alcune scene che ne hanno compromesso la credibilità. »

« Una commedia che purtroppo mi ha appassionata poco, probabilmente a causa di una storia tremedamente abusata e a tratti poco credibile. La bravura della Aniston non riesce a rendere questo film un prodotto accettabile e la noia fa presto capolino. E poi i due personaggi non riescono a produrre quel tipo di alchimia che mi sarei aspettata da un film d'amore. Decisamente da evitare se si è alla ricerca di una storia originale. »

« Medium è decisamente uno dei prodotti migliori degli ultimi anni. Arrivata alla sua sesta stagione, non risente degli anni e ha ancora la capacità straordinaria di far riflettere e commuovere. La cosa che mi affascina puntata dopo puntata è lo straordinario equilibrio fra normalità e violenza, la Arquette è particolarmente brava nel suo ruolo certamente non semplice. Davvero consigliatissima a chi ama la suspance di qualità con tanti buoni sentimenti. »