Tutte le recensioni di G.Giulia

« Per me il trio originale resta sempre il migliore. Purtroppo questa è l'ultima stagione composta dal cast iniziale, perchè a partire dalla quarta stagione, si unirà il personaggio di Page. L'ultimo episodio della stagione, è davvero di un'emozione incredibile e ancora oggi dopo così tanti anni di distanza mi fa commuovere. »

« Nonostante abbia perso la patina di phatos che aveva all'inizio, "Streghe" si conferma un prodotto di altissima qualità. La storia di queste tre sorelle all'esterno perfettamente normali, ma in realtà unite più che mai dalla magia, mi ha sempre suscitato un sentimento di fascino. In questi episodi tutti da vivere, vengono messi in luce diversi aspetti della natura umana e naturalmente della stregoneria buona. »

« Sconvolgente e realistica l'interpretazione di Chalitze Theron, che in questo film appare davvero irriconoscibile. Aileen (Charlize Theron) è una donna di strada, una vagabonda che non ha niente e non vuole niente, a parte il necessario per vivere. Quando si innamora di una ragazza, qualcosa dentro di lei esplode e Aileen prima per necessità e poi per un gusto perverso si trasforma in uno spietato serial killer. Davvero agghiaccianti alcune scene, perchè mostrano il degrado emotivo che per alcuni esseri umani è un'atroce realtà. »

« Josey è un personaggio tutto da scoprire. Una donna che nonostante un passato di delusione e dolore, è riuscita comunque a rimboccarsi le maniche per vivere un'esistenza dignitosa. La sua lotta per ottenere la parità lavorativa, sarà dura ed estenuante, ma soprattutto sarà un passo necessario verso la civiltà del suo paese. Davvero un bellissimo film, che parla di coraggio, sentimenti e soprattutto di dignità femminile. »

« E' un film sorprendetemente appassionante, soprattutto perchè si avverte un'inquietudine che non molla mai la presa fino alla fine. Due sposini vengono perseguitati dal vicino di casa, che non vede di buon occhio le unioni miste. Quello che sembrava destinato a finire in breve tempo, diventa qualcosa di pericoloso che porterà ad un finale da brividi. »

« Leggendo la trama di questo film, al primo impatto mi è sembrata la solita storia di sesso e sentimenti che si intrecciano, ma in realtà mi sono dovuta ricredere. Questo film è molto attuale, è in maniera molto originale porta in scena il tormento emotivo che affligge i giovani divisi fra la paura di innamorarsi e il bisogno di farlo. Decisamente ottima la recitazione degli attori, che non eccede mai in sentimentalismi ma riesce ugualmente ad emozionare. »

« Ennessima rappresentazione cinematografica del romanzo tratto dal grande capolavoro della Bronte. Devo ammettere, che ho trovato questo film molto freddo, privo di sentimenti forti, come se il regista avesse voluto raccontare la storia in un'altra veste. Mancano gli episodi a mio avviso più significativi e il tormento di Edward non è così chiaro come dovrebbe nonostante l'apprezabile tentativo dell'attore che lo interpreta. »

« Questo film di De Angelis, presenta una tecnica cinematografica molto particolare è per questo intrigante (almeno all'inizio). La storia si svolge in campania, dove un caseificio molto importante subisce la concorrenza sleale dei cinesi, che mettono in ginocchio il proprietario che si trova costretto ad escogitare un piano per scongiurare la chiusura. Le intenzioni del regista erano decisamente buone, però gli eccessivi sentimentalismi e le situazioni comiche improponibili, rendono la pellicola priva di originalità e talvolta di cattivo gusto. »

« Un film con dei livelli di tensione emotiva molto profondi. La storia si apre con l'uscita di prigione di Juliette, una donna rimasta dietro le sbarre per quindici anni per un'accusa infamante, che si svelerà solo nella seconda parte del film, ma che avevo previsto fin dal primo momento. Quando la verità viene finalmente a galla, il gesto di questa donna ci sembra raccapricciante e umanamente incomprensibile, però c'è ancora qualcosa che la donna nasconde, e grazie all'aiuto della sorella minore riuscirà finalmente a riappacificarsi con sè stessa e con il mondo. »

« Babel è un film che intreccia in maniera splendida e con una sapienza scenica notevole, quattro storie umane apparentemente diverse fra loro ma in realtà unite dallo stesso livello di solitudine e desolazione. Ad un certo punto la tensione è arrivata ad un livello così opprimente che ho pianto, però ho anche capito molte cose sull'umanità e in questo Gonzales è così bravo da lasciare esterefatti, come ciliegina sulla torta c'è la sublime interpretazione di Brad Pitt che ho trovato più in forma che mai sul piano recitativo. »