Tutte le recensioni di F.Alessandro

« Trama ben fatta e per niente scontata, attore straordinario e ottimi effetti speciali: in questi tre soli punti si può sintetizzare uno dei film di fantascienza più belli degli ultimi anni. Straordinaria l'interpretazione di Robert Downey Jr che interpreta il genio, miliardario, playboy e filantropo Tony Stark, ideatore dell'armatura ultra-tecnologica costituita da una lega in oro e titanio. Film per tutte le età, persino divertente in alcune scene grazie all'ilarità e all'allegria del personaggio principale. Assolutamente consigliato per tutti. »

« Epica conclusione della nuova trilogia di George Lucas. La grafica e gli effetti speciali da urlo, il ritmo che sale di scena in scena e le eccelse prestazioni di Ewan McGregor (Obi-Wan Kenobi), Natalie Portman (Padme Amidala) e Hayden Christensen (Anakin Skywalker) danno il tocco magico a questo film per farlo diventare epico. Infatti quest'ultimo episodio viene considerato dai critici il migliore della nuova saga, sia per la sceneggiatura – nella quale compaiono temi politici importanti – che per l'utilizzo di tecnologie digitali sempre più all'avanguardia (gli effetti speciali sono da urlo). Film davvero molto interessante. »

« Film intrigante e per niente scontato rispetto a ciò che si poteva aspettare guardando il trailer. La sceneggiatura è ben realizzata. ma soprattutto i produttori sono riusciti a scegliere gli attori giusti per interpretare i personaggi chiave, come i veterani Morgan Freeman e Michael Cane. Il film ha ricevuto critiche contrastanti, ma questo è il bello del cinema, la soggettività che emerge da ciascuno di noi; infatti può risultare apprezzabile per gli amanti del genere o una noia mortale per chi non ne va matto. Personalmente lo ritengo un film da vedere, poiché ti immerge in un mondo di giochi e illusioni lasciandoti nel dubbio fino alla fine. »

« Primo capolavoro della nuova trilogia di George Lucas che riporta sul grande schermo una delle saghe cinematografiche più amate di tutti i tempi. Film emozionante, adrenalinico, con ottimi effetti speciali (nonostante sia del 1999) ma che tuttavia non ha avuto un'accoglienza positiva tra il pubblico e i critici, sebbene abbia infranto diversi record al box office. Personalmente lo reputo un ottimo film, forse non all'altezza dei predecessori ma comunque degno di essere visto. Mitica la colonna sonora iniziale, che accompagna l'inizio di ogni film della saga. Consigliato assolutamente a tutti, fan e non! »

« Ridicola per alcuni, brillante per altri, l'idea del regista (Stephen Sommers) è quella di inserire in un unico film antagonisti tipici degli anni Sessanta e Settanta, (dottor Jekyll e Mister Hyde, il mannaro, il mostro di Frankenstein, Dracula), tutti coinvolti in una trama piuttosto originale. Ciò che emerge guardando il film è l'atmosfera cupa, buia e grottesca della regione remota della Transilvania, che costituisce la parte centro-occidentale dell'attuale Romania. A mio avviso nessuno avrebbe potuto ricoprire il personaggio di Van Helsing meglio di Hugh Jackman accompagnato nel suo viaggio da frate Carl (David Wenham). Film interessante da vedere, magari la sera con una tazza di cioccolata calda per ricreare l'atmosfera. »

« L'ultimo film della trilogia, il capolavoro di Peter Jackson entrato nella storia del cinema sia per gli incassi (settimo film al mondo per incassi) che per il numero di Oscar, ben 11 (miglior film, regia, sceneggiatura non originale, scenografia, costumi, trucco, montaggio, sonoro, effetti speciali, colonna sonora e canzone). Il film narra l'ultima, epica battaglia nella Terra di Mezzo tra le forze del bene e quelle del male, condita da ottimi effetti speciali. Sarebbe un peccato non vederlo. »

« Secondo capolavoro della trilogia, vincitore di 2 premi Oscar (migliori effetti speciali e miglior montaggio sonoro).
Il film parte con un ritmo elevato e già dopo la prima mezz'ora si ha l'impressione di essere uno dei personaggi che vaga nei paesaggi mozzafiato della Terra di Mezzo. Ancora una volta emergono i temi del viaggio, dell'amicizia, della guerra intesa non come mezzo di divertimento ma come portatrice di speranza e pace, necessaria per liberare il mondo dalle tenebre. Degno seguito del primo film. »

« Primo capolavoro della trilogia "Il signore degli anelli" di Peter Jackson (tratta dal libro di John Ronald Reuel Tolkien), vincitore di 4 premi Oscar (miglior fotografia, miglior trucco, migliore colonna sonora e migliori effetti speciali).
Il film è di notevole durata – 2 ore e 45 circa – ma coinvolge e lascia il pubblico con il fiato sospeso dalla prima all'ultima scena. Si vede la mano esperta di un ottimo regista come Jackson, che in modo molto intelligente prende dal libro le parti migliori e le riproduce in maniera eccelsa. Il ritmo è un continuo crescendo. Da sottolineare le ottime intepretazioni di Viggo Mortensen(Aragorn) e Ian McKellen (Gandalf il grigio). »

« Film noiosissimo. Nei primi tre quarti d'ora il ritmo è molto lento, ci sono pochissimi dialoghi, troppe scene esibizioniste e altre un po' ripetitive. La pellicola riprende la vera storia di Bobby Sands (interpretato da Michael Fassbender), attivista politico imprigionato, come altri suoi pari, durante gli anni Settanta e narra fedelmente gli avvenimenti che accaddero nel carcere di Crumlin Road.
Il film risulta poco emozionante, per il modo in cui è stato girato, ma profondo per quanto riguarda i temi trattati. »

« È un film sicuramente di non facile lettura, che lascia spazio a diverse interpretazioni. A tratti horror, tale film chiede al pubblico una concentrazione e un'attenzione superiori al normale, coinvolgendolo fino alla fine e lasciandolo con ancora più dubbi di quanto ne avesse all'inizio. Tra viaggi nel tempo, ponti spazio-temporali (wormhole), universi tangenti, vengono rispolverate anche un po' di fisica e astronomia, che danno un tocco fantascientifico alla pellicola.
Concludendo: il film vale molto, ma per capirlo pienamente occorre vederlo varie volte. »