Tutte le recensioni di B.Manuela

« Poco brillante nelle novità e nelle situazioni proposte, offre una pellicola dal tema delicato e sofferto, presentata però con scarsa cura nei dettagli tecnici. Interpretazioni poco sentite dai giovani protagonisti e lentezza nella dinamica d'azione. Consigliato ad un target giovane e amante del romantico leggero. »

« Film documentario che mostra con maestria la guerra e le sue fattezze. Asettico a tratti per scelta, mostra paradossalmente l'umanità di personaggi senza storia e la sofferenza. Cadenzato nel ritmo e proporzionato nelle sequenze più crude, è adatto ad un pubblico medio adulto e offre importanti momenti di riflessione. Ottima regia adattata allo stile documentaristico e magistrale interpretazione di un ancora giovanissimo Hartnett. Non c'è pausa per lo spettatore. Giudizio personale ottimo. »

« Inaspettato tema profondo gestito in maniera insolita in una commedia che offre interessanti spunti. Grande interpretazione di Hartnett che mette in mostra le sua abilità interpretative più "teatrali" e valido sfondo dolce-amaro che lega l'intera pellicola. Regia e tecnica soddisfacente, e tendenzialmente statico, resta comunque un film d'intrattenimento riflessivo. »

« Complessa e intricata, è una pellicola che attrae per le ambientazioni, i costumi, il linguaggio, retrò e sofisticati, ma che presenta lacune nella ricostruzione d'insieme. Necessita di una visione attenta che a volte annoia leggermente. A tratti dinamico e a tratti statico, rivisita un classico donando sfumature originali. Impeccabili le interpretazioni del quartetto protagonista e valida la regia ben strutturata. »

« Si coglie, sequenza dopo sequenza, un coinvolgimento alla pellicola insospettato. Ottime interpretazioni del cast, dalle giovani protagoniste, ai più anziani, e ottime ambientazioni (casalinghe per lo più) che propongono uno stile nuovo e raffinato firmato Coppola. La cadenza lenta e i saltuari cambi di scena spalmano la vicenda in un giusto tempismo. Dramma amaro e sofferto, dall'esito liberatorio e riflessivo. »

« Pellicola che unisce dramma storico, ben ricostruito e adattato, e storia d'amore e d'amicizia duramente compromesse. Bay offre una ricostruzione dettagliata e magistrale, con l'ausilio di un digitale non eccessivo, di grandi momenti di battaglie aeree e di conflitti personali. La seconda parte del film offre una spinta decisiva e dinamicità d'azione che manca nella prima parte. Contrasto comunque non sgradito per lo spettatore, che entra a pieno nel film catturato da un coinvolgimento spettacolare. »

« Le basi del triangolo sono classiche ma la pellicola ne esce con sfumature originali. Ottime le protagoniste femminili, Byrne e Kruger, ed un Hartnett più maturo che affronta il ruolo dell'indeciso deluso. Dinamicità nella sceneggiatura e nella regia. Buone le locations e gli adattamenti ai dialoghi. Valida colonna sonora di fondo. Adatto ad un target diversificato, amante del genere rosa e della commedia-"dramma". »

« Commedia all'insegna dell'intrattenimento leggero, che vede situazioni al limite del comico e del paradossale. Dinamica di regia vivace ed interpretazioni adattissime ai ruoli ricoperti. Giovane Hartnett che supera la prova del genere semi-comico, buono il dialogo e buona la colonna sonora. Pellicola piccante che bilancia bene romanticismo e divertimento. »

« Il film affronta temi validissimi, quali l'amore, la malattia e la religione, ma i personaggi sono esaltazioni sproporzionate e forzate al ruolo che ricoprono. Non c'è naturalezza d'interpretazione, soprattutto per quanto riguarda la protagonista femminile, e la costrizione delle situazioni presentate mostra cliquè scontati che dovevano essere evitati, in quanto, i temi trattati avrebbero potuto comunque, da soli, dare forza al film. »

« Adatto per il pubblico amante del genere musical. Il film affronta temi importanti quali l'amore, la passione, il possesso... Ma li lascia esprimere unicamente attraverso la musica. Un pubblico "non educato" al genere, può ritenere lenta e poco soddisfacente la comprensione. Ritengo che, nonostante il film abbia una regia curata e adatta allo stile, la pellicola nel complesso possa essere apprezzata da pochi. Versatile la Kidman ma ancora troppo legata allo stile di rappresentazione teatrale e non musicale. »