Tutte le recensioni di A.Rocco

« Piccolo gioiello del cinema italiano. Una commedia per ridere, per divertirsi e per lasciarsi incantare dal talento di Roberto Benigni. Un autista di scuolabus è la copia spiccicata di un mafioso pentito. La moglie di Johnny Stecchino, dopo averlo incontrato per caso, lo porta con sé a Palermo per fare in modo che la malavita uccida lui al posto del vero Johnny. Una volta in Sicilia le gag per la somiglianza tra i due si sprecano. Divertentissimo. »

« Strepitoso. Si ride dall'inizio alla fine, l'umorismo di Troisi, privo di qualsiasi volgarità e trivialità, è un regalo unico. Ricomincio da tre è uno dei film più riusciti, il primo in assoluto diretto da lui. Qualunque cosa si trasforma in un'occasione per una battuta. Un umorismo semplice, ma geniale dal punto di vista interpretativo, da quello dei contenuti. Indimenticabile il finale con la scelta del nome del bambino che nascerà. Meglio Massimiliano, Ugo o Ciro? »

« Maryl Streep offre un'altra nuova meravigliosa interpretazione in questo film gourmand. Senza il suo brio il film probabilmente non avrebbe avuto la stessa eco. Julie Julia incrocia le storie di due donne, vissute in epoche diverse, che si incontrano e trovano la propria realizzazione nella vita attraverso la cucina francese. L'assunto fondamentale su cui tutta la vicenda si basa è che tutti i sogni si possono realizzare, è una salutare boccata di ossigeno in un mondo fatto di diete e speranza frustrate. »

« Commedia sentimentale ben concepita e ben sviluppata. Lucia si impegna per costruire a tavolino, grazie all'aiuto di un attore pagato profumatamente, l'uomo perfetto per far innamorare la sua migliore amica Maria, che però sta per sposare Paolo, ex ragazzino ciccione di cui la timida Lucia crede di essere da sempre innamorata. Tutto va a gonfie vele finché non è proprio Lucia a cadere vittima del suo stesso gioco. Un film gradevole e disimpegnato che fa sorridere. »

« Un po' lento e pesante, ti chiedi sempre, ma quand'è che inizia? E poi di punto in bianco ti trovi davanti i titoli di coda. La prima volta che l'ho visto, quando è uscito, mi aveva impressionato positivamente, ma riguardandolo qualche mese fa mi ha annoiato. Forse il trucco è vederlo una volta sola, un po' com'è per il Sesto senso. Non è il massimo, predominano i toni cupi, troppo cupi per come poi le cose si risolvono. »

« Forse il miglior film di Sergio Rubini. Girato tra gli incantevoli e scintillanti paesaggi pugliesi di Mesagne, Francavilla Fontana e Nardò. Una storia di famiglia, quattro fratelli si ritrovano dopo tanti anni a causa dell'eredità lasciata dal padre. Tra grossi debiti, litigi, incomprensioni, la morte violenta di un personaggio ambiguo interpretato dallo stesso Rubini piano, piano la vicenda trovala sua naturale conclusione e i fratelli in qualche modo trovano la strada per appianare le loro divergenze. »

« Fiction familiare a ritmo di musica. Non capita spesso di avere attori come Stefania Rocca, Emilio Solfrizzi e Neri Marcoré, tutti riuniti insieme sullo stesso set. Bravissimi anche gli altri interpreti soprattutto la piccola Nicole Murgia e la spumeggiante Carlotta Natoli. Girato con brio, scritto molto bene è l'ideale da guardare tutti insieme in famiglia. Per chi dovesse averlo perso in tv, per chi ha voglia di guardarlo di nuovo, di goderselo ancora, una puntata dopo l'altra »

« Bella commedia estiva e marinara. Lei, trentenne ha appena rotto col fidanzato storico, ma non si capisce bene chi ha lasciato chi, sua nipote, sedicenne fermamente decisa ad innamorarsi e a fare sesso per la prima volta, lui, svagato, restio a un legame serio, ma ancora inconsciamente innamorato. Un triangolo amoroso improbabile e divertente. E' bravo Lucchetti alle prese con la commedia, anche se di solito siamo abituati a vederlo in altre vesti. Bel film sotto tutti gli aspetti. »

« La mia fiction preferita. Nessun poliziesco mi ha mai fatto divertire tanto. Morelli è praticamente in uno stato di grazia, Coliandro è il suo ruolo migliore di sempre. La regia e fotografia sono accuratissime, la colonna sonora originale con i motivi che ti entrano in testa e non escono più. Massimo dei voti, se si potesse darei di più, sicuramente è una produzione che si merita la lode! Con la speranza che si decidano a girare nuove puntate, anche se sembra che sia difficile, resta la consolazione del dvd. »

« Ecco la commedia ideale: ritmo sostenuto, equivoci, battute divertenti e non scontate, messaggio positivo, bravi attori. Tutto questo per la prima parte, peccato che nella seconda il livello cali un po' . Mi è piaciuto il modo di dipingere il mondo della politica, non mi viene in mente nessun altro film italiano che abbia fatto la stessa cosa. Un film da vedere assolutamente per gli amanti della commedia italiana, fa ridere e pensare allo stesso tempo. »