« Si sa, Gilliam lo si ama o lo si odia. Non ci sono mezze misure.
Gilliam è un regista eccellente, nonostante la sua capacità visionaria si faccia notare soprattutto ne "L'esercito delle dodici scimmie".
Egli distrugge lo stereotipo del giornalismo freddo e distaccato contrapponendo ad esso la follia di un giornalista che non vive nessuna storia se non quella che si sta vagamente delinenando nel suo cervello drogato.
Non c'è retorica sulle droghe usate dal protagonista (interpretato da un Johnny Depp magistrale e come al suo solito "atipico") e dal suo compagno di viaggio (un avvocato che ha le sembianze sfatte e gli atteggiamenti disturbanti di un Benicio del Toro volutamente raccapricciante e pericoloso).
Un film da avere nella collezione. »

« Tim Burton è riuscito a gestire molto bene il noir e l’horror in un cartoon. Inoltre ci sono anche tanti spunti di comicità; la storia è coinvolgente piena di eventi tristi che verso la fine volgono al classico finale da fiaba dove le regole normative della morale condannano il male, un piccolo capolavoro che riesce ad utilizzare diversi registri di genere che permettono per tanto al cartoon di essere piacevole. »

« Nato da un libro di Stephen King, The Shawshank Redemption è stato adattato in modo egregio al cinema.
Un film con una intensità unica e una recitazione eccezionale.
Molti piccoli insegnamenti arrivano da questo film, ma in particolare il regista ci vuol far capire che per ogni cosa bisogna sempre lottare e sperare fino alla fine di ottenerla. »

« Seven fa parte di una ristretta cerchia di film thriller che ogni patito del genere deve avere.
I due poliziotti Pitt e Freeman (con caratteristiche opposte, uno giovane e istintivo, l'altro anziano ed esperto) vengono messi sulle tracce di un pericoloso serial killer.
Inoltre emerge la straordinaria interpretazione di uno spietato Kevin Spacey. »

« Clint ci ha vinto 4 oscar con questo film, e sono tutti strameritati.
Il film parte con una leggerezza inaspettata e, mano a mano che continua, la sofferenza e il dolore prendo il sopravvento, come la vita che tutti conosciamo.
Da vedere assolutamente. »

« Leon, interpreato da Jean Reno, è un sicario freddo e calcolatore.
Il caso lo porta a conoscere l’undicenne Mathilda (Natalie Portman), la cui famiglia è stata massacrata da un agente della Dea corrotto, un bravissimo Gary Oldman.
Tra i due nasce una convivenza forzata, ma un rapporto bellissimo quasi una storia d’amore: lei gli insegna ad amare, lui ad uccidere. »