Tutte le recensioni di A.Annalaura

« Scene mozzafiato e personaggi realizzati al computer che non hanno nulla da invidiare ai loro alter ego in carne e ossa: il film rientra certamente nel genere fantasy, tuttavia tratta temi molto importanti come il rapporto tra uomo e natura, che è andato ormai perso e di come l'uomo stia inesorabilmente distruggendo il suo patrimonio naturale. »

« Un giovane e brillante avvocato che non è mai entrato in un'aula di tribunale perchè tutti i suoi assistiti sceglievano di patteggiare, un giorno si ritrova a dover difendere due marines poco più che adolescenti, per i quali l'onore è tutto: il protagonista mette quindi piede in tribunale per difendere l'onore dei due soldati che rifiutano categoricamente il patteggio. Dopo un processo che si rivela pieno di difficoltà e momenti di crisi arriva il verdetto del giudice che assolve i due giovani, ma c'è un colpo di scena finale... »

« La vita del protagonista viene segnata da un evento negativo che lo spinge a creare una macchina del tempo per cercare di cambiare il corso degli eventi. Con molta caparbietà realizza così una macchina per viaggiare a ritroso nel tempo e salvare la sua amata, ma ogni suo tentativo risulta vano.
Sorge una domanda a tormentare il giovane scienziato: "perchè non posso cambiare le leggi del tempo?" che lo porta quindi a intraprendere un lungo viaggio nel futuro...
Nonostante sia un film di fantascienza, nella pellicola vengono trattati temi che sono discussi nella comunità scientifica e molte di queste teorie sono oggi accettate e condivise dalla maggior parte degli scienziati. »

« Le ambientazioni e le ricostruzioni storiche, nonchè i costumi sono eccezionali!
La storia è piena di scene di azione fin dal principio del film.
Nel corso del film viene detto che la custode del pugnale del tempo è molto bella e posso confermare che è effettivamente così: lo spettatore non rimane deluso dall'attrice come spesso accade in altre pellicole.
Oltre alle scene di azione non mancano anche alcuni momenti in cui si intuisce che sta nascendo qualcosa tra il protagonista e lei. »

« Nel film si possono vedere le tipiche strade di Tokyo e molti panorami giapponesi oltre che architetture, abbigliamento e altro ancora che noi italiani di solito vediamo disegnati negli anime o nei manga.
La trama non è banale: la storia commovente di un bambino che parte alla ricerca della madre con un uomo che sarà il suo mentore, ma alla fine anche il maestro imparerà dal suo allievo qualcosa di semplice ma molto importante...
Il film è pieno di momenti di ilarità generati da Kikugirò, ma non mancano anche momenti tristi (incontro di Masao con la madre) .
Nota negativa: ci sono alcune scene che io ho trovato molto sgradevoli e piuttosto lunghe. »