Tutte le recensioni di R.Ivan

« Tentativo scadente, da parte di Tarantino, di emulare gli spaghetti western.
Intanto non si tratta di un vero western, perché l'epopea del West nasce dopo la Guerra di Secessione. In secondo luogo, vi sono musiche rap assolutamente inadeguate al genere, e la storia non regge granché sul piano del realismo sia dell'epoca che della trama stessa, tanto da cadere nel grottesco. Leonardo Di Caprio risulta come al solito un attore mediocre e assolutamente non idoneo a ricoprire il suo ruolo, ma devo dire che anche gli altri non sono da meno, tanto da fare davvero rimpiangere l'originale, in cui il confronto tra Foxx (troppo statuario ed ingessato) e Nero risulta nettamente a favore di quest'ultimo. Un buon "B movie" e nulla più! »

« Uno dei migliori western di Lancaster che sa interpretare molto bene il ruolo di un anziano "mai morto" che quando viene offeso ed umiliato una volta di troppo, reagisce con violenza e saggezza per ottenere il rispetto che gli è stato tolto. La Welch rimane bellissima da vedere a coprire le pecche delle sue capacità interpretative. »

« Forse la migliore commedia di Pietro Germi che dimostra che anche nella tranquilla provincia veneta possono esserci diversi scheletri nell'armadio. Moschin e Lisi sono in stato di grazia, mentre Interlenghi rimane relegato nel suo solito ruolo da "opportunista all'italiana" che gli ha reso una notevole popolarità in quel periodo. »

« Il tema trattato in questo film è stato sempre trattato marginalmente dal mondo del cinema. La pellicola non ebbe il successo che avrebbe meritato, e questo malgrado l'indiscussa bravura di Jewison e lo straordinario impegno di Stallone. Forse, fu proprio la scelta di questi come protagonista a non essere azzeccata, in quanto ormai segnato irrimediabilmente da ruoli che nulla avevano a che vedere con quelli di un cinema più impegnato come appunto è il caso di questo film. »

« Il film che consacrò Sally Field a star di prima grandezza di Hollywood, rimane anche la sua migliore interpretazione. La trama si svolge nel mondo della fabbrica e del sindacato, due realtà che non sempre vanno di pari passo! »

« Malgrado siano passati un pò di anni, questo film rimane la migliore opera realizzata da Tarantino. Originale la trama, originale l'incastro tra le varie parti che la compongono, originali gli attori fra cui spicca fra tutti un John Travolta in stato di grazia! Sarà proprio grazie a questa pellicola, che l'ex "enfant prodige" degli anni Settanta, potrà tornare a vivere una seconda giovinezza (meritata) nella Hollywood di questo ultimo ventennio. »

« L'originalità di questo film è di aver affrontato in modo impetuoso e con notevole realismo il mondo del lavoro in fabbrica come nessuna altra pellicola aveva mai fatto prima. Ancora oggi, a distanza di oltre 30 anni, rimane una opera di grande attualità! »

« E' in assoluto una delle pellicole migliori del cinema italiano di tutti i tempi! La musica di Morricone, la grandezza interpretativa di Volontè ed il finale assolutamente stupefacente (ma non troppo! ) danno a questo film una impronta che spetta solo a quelle opere che possono davvero essere chiamate "capolavori"! »

« La storia presenta non pochi colpi di scena e l'abbinamento Connery-Zeta-Jones risulta assolutamente azzeccato! La scena in cui la Zeta-Jones si esercita nel muoversi bendata tra dei fili rossi (come se fossero raggi infrarossi) è assolutamente imperdibile! »

« Probabilmente è ancora oggi il miglior film che sia stato realizzato sulla banda dei fratelli James, sia per le scene di grande realismo, sia perché per la prima volta viene mostrato il vero volto di coloro che furono protagonisti dei tragici eventi che segnarono la Storia americana dopo la Guerra di Secessione. »