Tutte le recensioni di M.Bellavista

« Fa sempre piacere rivedere Natalja Nogulich nel ruolo di Alynna Nechayev, e gli episodi che li introducono e che danno il titolo alla versione originaria ce ne danno l'opportunità; in una serie come questa, nella quale una dei protagonisti (Kira) è un'ex terrorista, si può meglio apprezzare il punto di vista della parte avversaria, il che dà al tutto interessanti sfumature di grigio.
In questa seconda parte della seconda stagione, fa la sua prima apparizione in DS9 il cosiddetto "Universo dello Specchio", regalandoci il perverso personaggio dell'Intendente, che ci dona un'altra pregevole performance da parte della Visitor.
In generale non apprezzo il doppiaggio di DS9, che trovo verboso e con voci poco appropriate (quella di Monica Gravina per Nana VisitorKira in primis), ma il voluto stravolgimento di Makbar (rispetto all'originale), doppiata da Daniela Nobili nell'episodio "Il processo" è una chicca. »

« Il premio Oscar Louise Fletcher nel ruolo di Vedek (solo in seguito Kai) Winn Adami fa la sua prima apparizione all'inizio della seconda stagione di DS9, e ci accompagnerà saltuariamente fino all'ultimo episodio della settima. Personalmente, la trovo deliziosa e un gran bel contributo a qualsivoglia episodio in cui compaia. »

« Mi riferisco a "Dramma involontario" nel quale i personaggi si mostrano diversi da come sono di solito (probabilmente sarebbe stato più godibile in una qualche stagione successiva, quando le personalità "standard" erano state meglio definite, ma resta ugualmente godibile), e a "Colpevole a ogni costo", che costituisce un duetto (traduzione del titolo originario dell'episodio) tra Kira e un altro soggetto, e Nana Visitor è sempre garanzia di qualità! »

« Non faccio parte della schiera di persone che definisce "noiose" le prime stagioni di DS9. Trovo, anzi, che come qualunque altra stagione abbia episodi sì noiosi ma anche episodi gradevoli. Per di più, vengono gettate le basi di qualcosa di diverso rispetto a quanto si era visto fino ad allora in ST, e a maggior ragione era necessario un periodo di adattamento. »

« Con questa seconda parte si chiude l'avventura di TNG sul piccolo schermo, ed è un vero peccato perché a mio parere avrebbe avuto ancora molto da dire, e molto più in linea con lo spirito di Roddenberry di quanto non lo siano state le serie che le sono succedute (DS9 in primis, e comunque io non tengo conto di "Enterprise"). »

« La stagione si apre con una capacissima dr. Crusher al comando dell'Enterprise; anche se "Il ritorno dei Borg Seconda Parte" non è uno degli episodi migliori della serie e anche se contiene parti alquanto sgradevoli (come la tortura di Data a Geordi), si contraddistingue comunque per le parti-gioiellino che vedono, appunto, l'Ufficiale Medico Capo al comando della nave.
Ma la settima stagione presenta anche altri episodi interessanti per le protagoniste femminili della serie, e sarebbe troppo lungo elencarli tutti qui. Anche se qualitativamente non al livello della sesta stagione, anche la settima presenta episodi gradevoli e a maggior ragione dispiace che sia l'ultima. »

« La seconda parte della sesta stagione di TNG presenta il mio episodio preferito di tutta la serie: "Il volto del nemico", con Deanna chirurgicamente alterata per sembrare romulana e nelle vesti di un membro della Tal Shiar. E sentire la Sirtis che RINGHIA non ha prezzo! (scrivo "la Sirtis" perché Anna Rita Pasanisi, la sua doppiatrice, proprio non lo fa: è già molto se alza _di poco_ la voce).
Questa seconda parte della sesta stagione contiene anche "Il peso del comando Seconda Parte", che tratta il tema della tortura; so che è un altro degli episodi amati dai fan, ma per quanto mi riguarda non si tratta di argomenti che voglio vedere in qualcosa che seguo per evadere.
Ciò a parte, come già dicevo nella recensione della prima parte, questa è a mio parere la migliore delle sette stagioni che compongono TNG (nonostante il ributtante doppio episodio "La voce del sangue"), con anche l'apparizione di Stephanie Beacham nel ruolo di Regina in "La nave in bottiglia", l'australiana Wendy Hughes (nota per "Ritorno a Eden") in "Amore e dovere", l'ultima apparizione di Whoopi Goldberg nell'episodio "Sospetti", tutto incentrato sulla Crusher che fa fugare ogni dubbio sulle eterogenee capacità dell'Ufficiale Medico Capo. »

« Nell'episodio "Il peso del comando Prima Parte", il cap. Jellico pretende che tutti i suoi ufficiali di plancia indossino l'uniforme, e finalmente Deanna risulta meglio integrata anche visivamente parlando all'equipaggio. Jellico stesso, quando la deve presentare ad alcuni cardassiani, la chiama per grado. A dirla tutta, non si tratta di un episodio che apprezzo in maniera particolare, ma considerata l'importanza che ha per il mio personaggio preferito di tutte le serie Trek, non potevo non farne menzione. La sesta stagione in generale è, a mio parere, la migliore delle sette che compongono TNG. »

« Nell'episodio "Il guardiamarina Ro" non solo assistiamo all'introduzione dello stimolante personaggio di Ro Laren, interpretata dalla bravissima e affascinante Michelle Forbes (che già amavo dai tempi in cui interpretava SonniSolita in Sentieri' ), ma anche di tutta la sua razza e di quella avversaria (bajoriani e cardassiani, rispettivamente), le cui vicissitudini saranno il fulcro di DS9 qualche anno dopo.
Nell'episodio "Disastro sull'Enterprise" per altro più che gradevole, e con momenti comicissimi quando Keiko deve partorire e si ritrova Worf come ostetrica troviamo un altro di quei penosi casi di mancata valorizzazione delle femmine in ST (ne parlo più diffusamente in uno studio astrologico nel mio sito, al quale per regolamento non posso mettere il collegamento qui), quando Deanna già Tenente Comandante! Viene presentata come un'inetta al comando e perfino la Ro, Guardiamarina dal dubbio passato, osa metterne in discussione le decisioni. »

« Assistiamo all'introduzione della razza dei Trill in "L'ospite"; ovviamente subiranno qualche modifica nel corso degli anni quando saranno poi sviluppati in DS9, ed è un episodio che ha fatto discutere più e più volte riguardo la questione dell'omosessualità e di come viene affrontata (o non affrontata) in ST.
Si chiude la stagione, purtroppo, con la cosiddetta "guerra civile klingon" della quale avrei fatto volentieri a meno: sì, ci presenta le ganze sorelle Duras... Sì, ci presenta Sela, ma... Dell'approfondimento della cultura klingon non si sentiva proprio il bisogno! »