Tutte le recensioni di C.Martina

« All'inizio ero curiosa di capire come avrebbero gestito questa serie tv ed ero abbastanza scettica, ma per fortuna mi sono ricreduta. Per gli appassionati del vasto universo Marvel quest'idea si è rivelata davvero ottima: cronologicamente, la storia comincia dopo gli avvenimenti del film The Avengers, con la sorprendente ricomparsa di Phil Coulson che decide di creare e addestrare una squadra di agenti dello S.H.I.E.L.D. che dovranno intervenire per risolvere i casi sovrannaturali, ormai sempre più vari e frequenti per via della presenza dei supereroi. Gli episodi sono da subito interessanti e non mancano di originalità, come si potrebbe pensare, e i personaggi sono interpretati molto bene dal cast principale. »

« Credevo di dover limitare le aspettative, ma dopo aver visto questo film capisco che in ogni caso sarebbero state superate. Per gli appassionati della saga ci saranno svolte inaspettate che lasceranno a bocca aperta e sconvolgeranno diverse cose, e personalmente non ho trovato nell'intera pellicola nulla che somigliasse a un difetto! In primo luogo il cast vecchio e quello nuovo collaborano alla grande, regalandoci scene indimenticabili; poi, gli effetti speciali sono sorprendenti, e colpi di scena pure. Come al solito la Marvel intreccia diverse trame e personaggi, ma lo fa alla perfezione, raccontando la lotta che vede coinvolti passato e futuro della specie mutante. Spero in un seguito altrettanto spettacolare: imperdibile e promosso a pieni voti! »

« La Dynit fa un altro grande affare con quella che molti definiscono la migliore serie anime degli ultimi anni. Direttamente dall'enorme successo che sta avendo in Giappone e in tutto il mondo, il primo volume de "L'Attacco dei giganti" contiene i primi episodi della serie creata da Hajime Isayama. La storia racconta di un'epoca alternativa in cui la comparsa dei giganti ha quasi sterminato la razza umana, costringendo i pochi sopravvissuti a nascondersi all'interno di altissime mura. Tuttavia, ben presto l'umanità ricorderà che nemmeno le mura possono proteggerla per sempre dalla terribile minaccia. Il protagonista è Eren: fin da bambino non poteva sopportare l'umiliazione degli esseri umani, costretti a restare rinchiusi per paura dei giganti e a lottare per sopravvivere in quel minuscolo spazio di mondo. La sua voglia di combattere quegli esseri raggiunge il culmine con la comparsa di un gigante più alto delle mura costruite dagli umani e che dimostra che l'umanità rischia la completa estinzione, dato che neanche le mura sono più sicure!
Nonostante in generale non sembri diverso da scenari apocalittici visti altrove, quello del maestro Isayama risulta un universo geniale e crudele, dove nessuno è al sicuro e dove si percepiscono chiaramente la paura e la disperazione dei personaggi e delle vicende che sono costretti ad affrontare. La versione animata è un gioiello che rende giustizia alla versione manga con animazioni, musiche e grafica straordinarie. Se siete curiosi acquistate questo primo cofanetto, difficilmente poi non vorrete avere anche i prossimi. »

« Ecco finalmente un'edizione contenente tutte e tre le serie attualmente rilasciate della serie tv inglese tratta dalle celebri opere di Sir Arthur Conan Doyle! Gli acclamati creatori Steven Moffat e Mark Gatiss hanno dato vita a uno Sherlock contemporaneo, ambientato nella Londra attuale, mescolando astutamente le storie originali di Conan Doyle con il mondo moderno e dando vita a una vera e propria bomba travolgente di fascino inglese. Ogni stagione è composta da tre episodi, ciascuno di circa novanta minuti, ma non per questo sono meno intensi, anzi! Partendo dall'incontro del Dottor John Watson con il suo strambo coinquilino Sherlock Holmes, si viene catapultati in casi misteriosi e coinvolgenti che fanno contorcere la mente fino alla geniale soluzione, incontrando personaggi rivisitati ma comunque estremamente curati che risultano interessanti, e antagonisti resi ancora più incredibilmente geniali. Il cast è di qualità e migliora episodio dopo episodio, le vicende sono tinte di ironia e dramma nei punti giusti. Una volta cominciata questa serie ne vorrete sempre di più! L'unico difetto, infatti, è l'attesa estenuante tra la produzione di una stagione e l'altra, ma sapremo aspettare, perché ne varrà sicuramente la pena! Intanto possiamo goderci questa splendida edizione. »

« Vincitore di numerosi premi, "Il Castello Errante di Howl" è un vero gioiello d'animazione del famoso Studio Ghibli, diretto dall'altrettanto celebre Hayao Miyazaki. Si tratta di un titolo che consiglio vivamente a tutti, grandi e piccoli, perché si apprezza da ogni punto di vista: la grafica, le animazioni, la trama, i personaggi e la narrazione, per non parlare della stupenda colonna sonora (la canzone finale è così bella da far venire le lacrime agli occhi). Nonostante la storia si rifaccia a un romanzo di Diana Wynne Jones, ci sono varie differenze e tanti elementi che sono ricorrenti nelle storie di Miyazaki e che fan e altri spettatori apprezzeranno senz'altro. Insieme alla protagonista Sophie, scopriremo la magia e il mistero che avvolgono il mago Howl e tutti i personaggi ad esso legati. Il film risulta scorrevole e semplice, ma chiaramente nasconde passaggi e morali da decifrare o interpretare. Anche per questo è probabile che lo si vorrà rivedere più e più volte, perché ogni visione sarà emozionante come la prima, se non di più! »

« Bunraku non è un film eccezionale, né tra i più famosi o i più visti, eppure ha saputo affascinarmi e mi ha portato a guardarlo più e più volte, fino ad apprezzarlo come pochi altri. Sicuramente unico nel suo genere, Bunraku prende il titolo da un tipo di teatro giapponese di marionette, e infatti la prima cosa che si nota e che incuriosisce nella narrazione è il passaggio da una scena all'altra, che dà l'impressione che si stia voltando una pagina fatta di cartoncino, dove i personaggi si muovono appunto come marionette a grandezza naturale. Si ha la sensazione di guardare un film con personaggi animati e non in carne ed ossa. Questa teatralità è accompagnata dagli sfondi, che sembrano anch'essi fatti di cartone ma che proprio per questo sono affascinanti e piacevoli. I protagonisti della storia sono altrettanto insoliti, se messi assieme: un Vagabondo, un Samurai e un barista. In una città dove è stato vietato l'uso delle armi, i tre si ritrovano con l'obiettivo comune di raggiungere e sconfiggere Nicola, violento sovrano dell'Est Atlantico, ma la sfida non sarà semplice, perché oltre ad essere l'uomo più potente presente nelle sue terre, Nicola (detto Il Taglialegna) è circondato da una serie di assassini (Killer), tra cui il suo spietato braccio destro: Killer 2.
Con un cast vario ed internazionale, Bunraku non ha nulla da invidiare a film più famosi e anzi, a mio avviso, è molto originale e merita la visione. »

« "You Are (Not) Alone" è la prima parte della nuova versione di uno dei titoli giapponesi più famosi in fatto di animazione: Evangelion, dalla mente contorta (per me in senso positivo) del maestro Hideaki Anno. Tutto è cominciato con la serie anime "Neon Genesis Evangelion", che per i numerosi appassionati non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di una storia che vede un Giappone devastato dal cosiddetto "Second Impact", evento di un futuro alternativo minacciato da misteriose creature chiamate Angeli che vogliono prendere il posto della razza umana. A combattere contro gli Angeli ci sono le unità Eva, ovvero giganteschi robot guidati dal Quartier Generale della NERV. Il protagonista della storia, Shinji Ikari, un ragazzino che per ordine di suo padre (comandante della NERV) si ritrova a pilotare uno degli imponenti Evangelion. In questo primo film viene rivista e ripercorsa la prima parte della serie anime, durante la quale Shinji fa la conoscenza di Rei Ayanami, un'altra pilota di Eva.
Il punto forte di Evangelion sicuramente è il lato introspettivo, il modo in cui tra un'uscita ironica dei personaggi e l'illusione di una comune giornata scolastica si celino tematiche molto più complicate, che spingono per venir fuori e cominciano a far riflettere già a partire da piccole scene o affermazioni dei protagonisti.
Nonostante il film sia visibile anche a coloro che sono nuovi nell'universo di Evangelion, bisogna dire che tuttora le ipotesi su queste nuove versioni cinematografiche sono diverse: da questo primo film si potrebbe dire un semplice re-make, ma ci sono cose che fanno pensare che non sia esattamente così. In particolar modo la scena finale, che ha come protagonista una vecchia conoscenza dei fan... »

« Non si può dire che questo film sia particolarmente originale, ma senza dubbio l'ho trovato molto piacevole. Lo svolgimento non annoia mai lo spettatore, anzi lo coinvolge scena dopo scena. Pieno di elementi ben valorizzati come azione e colpi di scena. Gli effetti speciali non sono eccezionali, ma piacevoli anch'essi, così come il cast. »

« Anche per gli amanti del genere, non si tratta di un film molto soddisfacente. La trama sembra carina a prima vista, ma lo svolgimento della storia si rivela davvero scarso e poco coinvolgente. Un pò di curiosità nello spettatore ed effetti buoni, forse l'unica cosa che merita è il finale, ma resta comunque un film dal quale non bisogna aspettarsi nulla di che. »

« Nonostante la trama non particolarmente promettente, si rivela un film abbastanza piacevole nella sua semplicità. Alcune scene sono prevedibili, ma fin dall'inizio è comunque facile lasciarsi coinvolgere nella storia d'amore ed i suoi problemi, le incertezze di lei così reali, che fanno riflettere. Bella interpretazione da parte di tutto il cast. »