Tutte le recensioni di B.PAOLO

« Beh, è un remake di quelli epici all'americana, non è che ci si possa aspettare di più da una pellicola simile. Quindi, bisognerebbe guardarla, se proprio si è vuole o si è amanti del genere, con una certa leggerezza e senza pretendere troppo. Se ci si pone in questo stato d'animo, aperto e sereno, il film scorre gradevole ma ciò indubbiamente non rende più interessante una storia già conosciuta e forse meglio trattata dal primo film in cui apparivano anche attori di un certo calibro come per sempio Lorence Olivier nella parte di Zeus. Il film deficita nella costruzione psicologica dei personaggi dando tutto troppo per scontato e concentrandosi solo sulle scene di azione, che se pur ben fatte, non riescono a creare quella giusta tensione che occorrerebbe. Nessun aspetto del film è davvero approfondito e questa è la sua pecca peggiore.
Per una mia affezione al genere ho dato tre pallini. »

« Il film di Martin Campbell è indubbiamente molto bello e ben interpretato ma risente incolpevolmente di una trama da intrigo/complotto già tanto sfruttata in altre pellicole dello stesso genere. Ciò che lo salva è la trattazione molto reale dei fatti e degli eventi e la presenza del personaggio killer/amico con coscienza non scontata e molto interessante. Dal punto di vista delle riprese, ho notato una piccola finezza (ammesso che non sia stata fatta al computer) che riguarda un bel pianosequenza proprio nel finale quando lui ormai in fin di vita è nel letto di ospedale con accanto il fantasma della figlia che lo assiste e la camera si allontana dalla stanza attraversando letteralmente il vetro nella parete laterale. Anche gli inseguimenti sono ben fatti e le azioni non sono ridondanti. Un bravo particolare a Mel Gibson per la sua interpretazione. Il finale mette pace e rende serena l'anima.
Nel complesso un bel film. »