Dura lex di Danila Comastri Montanari edito da Mondadori
Alta reperibilità

Dura lex

Editore:

Mondadori

Collana:
Oscar gialli
Data di Pubblicazione:
22 novembre 2016
EAN:

9788804665496

ISBN:

8804665491

Pagine:
247
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Dura lex

Postumo Gavilio Barbato. Caio Bulbo Sempronino Floriano. Sono solo due bimbi in fasce, ma sono gli eredi di due delle più importanti famiglie dell'Urbe. Peccato che non godranno mai della loro eredità: in poco tempo infatti entrambi muoiono in culla. Publio Aurelio Stazio viene coinvolto nella questione da una sua vecchia conoscenza, Urania Primigenia, nonna di Sempronino. Entra così in contatto con Statilia Vespilla, avvocatessa dal carattere indomito e idealista, che sta difendendo Isaura, balia accusata di aver ucciso un terzo bambino, Appio Accio. Cosa si nasconde dietro gli improvvisi decessi dei tre infanti? Quali inconfessabili segreti sono custoditi dalle altolocate famiglie delle piccole vittime?

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4 di 5 su 2 recensioni

Un tuffo nell'antica Roma imperialeDi M. Roberto-5 luglio 2011

Come nei precedenti romanzi, Publio Aurelio Stazio, senatore detective nell'antica Roma ai tempi dell'imperatore Claudio, si imbatte in casi di omicidi, che si appresterà ad affrontare assieme al fido e scaltro segretario Castore. La bellezza dei romanzi della Comastri Montanari è che si impara molto sulla vita e sulle usanze dell'antica Roma. Molto piacevole.

Dura lexDi L. Giuseppe-4 ottobre 2010

Difficile esprimersi: il romanzo è scritto benissimo, è fluido, ironico, documentatissimo. Mi piace da sempre il mondo corrotto e nobile del senatore Stazio, investigatore per hobby, e anche stavolta ho letto con voluttà il romanzo, beandomi di certe espressioni forbite e di tante curiosità poco note. Devo essere oggettiva, però: la trama non regge. Lo scopo dell'autrice è tratteggiare un mondo, non raccontare una storia; per questo, la lettura scorre, ma non tiene con il fiato sospeso, non invoglia a terminare il libro. L'epilogo è cervellotico più che geniale.