Perché ci piace la musica. Orecchio, emozione, evoluzione
- Editore:
Sironi
- Collana:
- La scienza in tasca
- Data di Pubblicazione:
- 26 novembre 2015
- EAN:
9788851802585
- ISBN:
8851802580
- Pagine:
- 192
- Argomento:
- Scienze della vita: argomenti d'interesse generale
Descrizione Perché ci piace la musica. Orecchio, emozione, evoluzione
È vero che Mozart rende più intelligenti? Perché nei ristoranti di lusso si ascolta musica classica? È possibile che alle mucche piaccia l'opera e agli squali Barry White? Cosa c'entra la chitarra di Jimi Hendrix con il suo sex appeal? Secondo Darwin, per i nostri progenitori la musica era una tecnica di corteggiamento che avrebbe poi dato luogo alle parole. Per altri, il ruolo evolutivo della musica sarebbe pari a quello di una deliziosa torta alla panna: esattamente nullo. Quel che è certo è che, con gli effetti più diversi e controversi, la ascoltiamo proprio tutti. Dai Neanderthal ai Metallica, da Pitagora alle neuroscienze, "Perché ci piace la musica" fa il punto sulla capacità dei suoni di emozionare e di curare, descrivendo le forme dell'evidente propensione umana per quest'arte: un oggetto di curiosità, di fascinazione e poi di indagine scientifica.
Recensioni degli utenti
Illuminante per i musicofili e per molti musicisti-4 febbraio 2016
Finalmente un approfondimento veramente utile e interessante che illustra in modo circostanziato una peculiare sensibilità squisitamente umana, attingendo a spiegazioni appartenenti a diverse discipline invece di accontentarsi dei soliti superficiali e diffusi luoghi comuni sull'argomento.
Un saggio molto interessante-25 maggio 2011
Sono rimasta positivamente colpita da questo saggio di Silvia Bencivelli, perchè diverse persone si sono cimentate nel cercare di giustificare l'evoluzione e la necessità della musica e sicuramente questo, finora, è uno dei migliori testi sull'argomento. Nonostante l'impronta scientifica, il libro è alla portata di tutti, il lessico è scorrevole e rende la lettura adatta anche per un momento di relax.