Insurgent

Sono un grande fan della saga di Divergent, Insurgent è un ottimo sequel del primo libro, lo consiglio a tutti i ragazzi, inoltre con Libreria Universitaria è arrivato in tempo record.

Come tutti i libri centrali di una serie anche questo è più statico rispetto al primo ma è sicuramente dovuto al fatto che appunto è transitorio e di preparazione all'ultimo. Nonostante questo risulta comunque una lettura piacevole, i protagonisti non tradiscono le aspettative e la scrittura è sempre scorrevole ed avvincente.

Ho particolarmente apprezzato il fatto di aver letto prima Four di questo così ho saputo fin da subito com'erano andate certe cose. Purtroppo finisce e non finisce perché finisce proprio con una rivelazione enorme, anzi due e viene voglia di leggere subito Allegiant!

Il libro riparte esattamente da dove la narrazione di "Divergent" si era interrotta. Trovo sempre che la prima parte dei libri della Roth sia un po' lenta, ci sono molte descrizioni; ma quando si entra nel vivo non delude. La convivenza con Pacifici non sarà facile, la testa calda di Tris non migliora, gli intrighi e i complotti aumentano a vista d'occhio, la trama è sempre più intensa. Anche questo libro scorre bene, molto fluido, le scene di azione rimango le mie preferite; il personaggio di Tobias ancora non mi convince, ma in generale tutti sono stati curati e sviluppati. Aggiungo solo che ho terminato l'intero libro in un giorno e mezzo.

Penso che il secondo libro di una trilogia rischi di essere solo il libro di mezzo, senza un inizio ed una fine propria, e, purtroppo, è quello che succede un po' a Insurgent. Gli eventi si susseguono rapidamente, senza lasciare al lettore un attimo di tregua, per poi arrivare a una fine inaspettata ma inconcludente... Sicuramente un'ottima strategia per convincere il lettore a comprare il libro seguente, ma anche rischiosa, poiché ora le aspettative sono molto alte. Comunque non si può non leggerlo!